She Isn't An Angel || Draco Malfoy

capitolo 30

-o-oggi hai l'ultima prova, eh?- commentò Draco che quasi non poteva respirare per l'ansia -stai attenta, ok? Non farti male- si raccomandò
-stai tranquillo- rispose lei senza riuscire a trattenere una risatina
-sono serio-
-lo so-
-dai, vieni qui- la invitò facendola sedere sulle sue gambe -sei pronta?- le chiese, e lei annuì -buona fortuna- sussurrò il ragazzo, e t/n sentì un brivido percorrerle tutta la schiena
-g-grazie- disse arrossendo, aveva capito cosa avrebbero fatto quella notte.
-dai, ora andiamo. Mi raccomando, stai attenta-
-ho capito Draco, non succederà niente. Rilassati.-

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Dopo essere riuscita a tranquillizzare Draco, che a un certo punto aveva anche cercato di chiuderla in dormitorio per non farla partecipare, andò nel campo
Erano già tutti lì ad aspettarla, che imbarazzo.
-scusate, ho avuto un contrattempo...- si giustificò mentre le sue guance si coloravano di rosso
Si girò appena, e vide sugli spalti la famiglia Malfoy
Draco la guardava preoccupato, Narcissa le sorrideva ma era preoccupata anche lei...e poi c'era Lucius Malfoy che la fulminava con lo sguardo
Essendo ormai abituata agli sguardi carichi d'odio non ci dette peso
I partecipanti entrarono nel labirinto, per vincere dovevano prendere la coppa del torneo e tornare indietro, sembrava quasi facile.
Entrarono, e non passò molto tempo prima che Fleaur si ritirasse
Era più difficile del previsto, ma t/n voleva vincere.
Se avesse vinto forse anche Lucius sarebbe stato fiero di lei per una volta...
Continuò per la sua strada, fino a quando non si incrociò con Cedric e Viktor, solo che Viktor sembrava strano...
-crucio- urlò il ragazzo puntando la bacchetta verso Cedric, il quale cadde atterra urlando di dolore
T/n non aveva idea di cosa fare, e pur sapendo che fin ora agire d' istinto non aveva mai portato a nulla di buono lo seguì anche sta volta
-stupeficium- urlò facendo volare Viktor di qualche metro
Li raggiunse pure Harry, preoccupato
-è meglio se chiamiamo i soccorsi per Krum- constatò Harry
-non che se lo meriti- commentò sarcastico Cedric, ma t/n intervenì a favore di Harry
-era sotto imperio, non è stata colpa sua-
-come fai a saperlo?- chiese Harry sorpreso
-vivo con i Malfoy, diciamo che mi sono fatta un po'di cultura generale- spiegò brevemente lei -bastava guardarlo negli occhi- aggiunse poi
-e perché guardi Krum negli occhi?- chiese Cedric con tono malizioso
-sono fidanzata con Draco, idiota. E poi io guardo tutti negli occhi-
-a me sembra che invece eviti il contatto visivo- commentò il prescelto
-guardo per poco tempo, giusto per capire se la persona con cui interagisco è incazzata con me. Comunque stiamo facendo un torneo o un interrogatorio?- rispose irritata dalle troppe domande
Decisero di proseguire insieme per farsi forza l'un l'altro, e non ci misero molto a raggiungere la coppa
-come facciamo?- chiese Harry
-la prendiamo tutti e tre insieme- concluse Cedric, e così fecero. Ma non appena la toccarono si ritrovarono in un cimitero
La coppa era una passaporta.
T/n non ebbe nemmeno il tempo di reagire che vide subito tutto nero.

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-una sanguemarcio, Malfoy? Patetico- commentò Voldemort -ucciderò quella ragazza, ma visto che sono buono le darò il tempo di riprendersi e salutarvi, domani sera passerò a casa vostra e lei morirà. Sono stato chiaro, Lucius?-
-M-mio Signore...-
-zitto!-
Malfoy Senior annuì spaventato, si era allontanato con la scusa di andare al bagno perché aveva sentito una sensazione che conosceva molto bene al braccio, e quello che lui e la moglie sospettavano stava per succedere
T/n sarebbe morta.
Perché?
Solo perché era una sanguesporco? No
Perché i Malfoy avevano deluso Voldemort rinnegandolo davanti al ministero, e lui doveva fargliela pagare uccidendo la ragazza che avevano cresciuto come una figlia

||Spazio autrice||
Continuaa💞