She Isn't An Angel || Draco Malfoy

capitolo 7

-t/n, svegliati.- le ordinò Draco sedendosi sul letto vicino a lei e appoggiando la mani sul suo fianco
Si alzava sempre molto prima di lei e la ragazza non riusciva a capire come facesse
-dai, preparati. Tra poco ho l'allenamento, raggiungo la mia squadra, fatti trovare in campo tra 20 minuti.-
-ok-
-brava- disse per poi avvicinarsi e lasciarle un bacio quasi dolce sulle labbra
-dai alzati, veloce.- si ricompose tornando freddo e distaccato
Lui uscì e t/n iniziò a prepararsi
Non aveva voglia di truccarsi, e neanche di acconciarsi i capelli
Si mise una tuta comoda e calda e poi andò verso il campo da quidditch
Arrivò con qualche minuto di ritardo, e Draco odiava quando era in ritardo.
La squadra di grifondoro stava parlando con quella di serpeverde, e ovviamente non in modo civile
-nessuno di grifondoro si è comprato l'ammissione, sono stati scelti per il loro talento- disse Hermione Granger, con il suo solito tono da saputella
-nessuno ha chiesto il tuo parere, sporca sanguemarcio- le rispose Draco a tono
T/n non ci poteva credere, ovviamente era abituata a sentirselo dire, ma non pensava che sarebbe arrivato a dirlo anche in pubblico
-Draco!- lo rimproverò, attirando la sua attenzione su di lei
-finalmente sei arrivata, perché ci hai messo tanto?!- chiese ancora più arrabbiato di prima
-m-mi stavo preparando...- tentò di giustificarsi lei senza guardarlo negli occhi
-sei in ritardo.- disse in tono duro
-ma solo di pochi minuti...- replicò t/n sempre più spaventata
-e sai che odio quando sei in ritardo.- continuò ignorando ogni sua giustificazione
Le piantò un sonoro ceffone in pieno viso, così, davanti a tutta quella gente, senza farsi problemi.
I grifondoro ne rimasero scandalizzati, non capitava tutti i giorni di vedere qualcuno trattare in quel modo una ragazza
mentre per i serpeverde era normale, forse quasi divertente. Veneravano Malfoy, era un leader per loro e tutto quello che faceva era giusto
Ron Weasley, si spazientì e puntò la bacchetta a Draco, gli lanciò un incantesimo, ma gli si ritorse contro
E così i grifondoro lasciarono il campo ai serpeverde, i quali si allenarono

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Finito l'allenamento Draco andò verso t/n
-hey, hai fatto colazione?- chiese con premura, come se gli importasse
-no, ho cercato di arrivare qui il prima possibile e non ho fatto in tempo- rispose seccamente lei alludendo a quello che era successo prima
-mi dispiace per lo schiaffo di prima, non te lo meritavi sta volta...-  si scusò, e sembrava davvero dispiaciuto
-ti porto a mangiare qualcosa, vuoi?- propose gentilmente
-n-non ho fame- rifiutò lei stanca del suo bipolarismo, non lo sopportava.
Le aveva tirato uno schiaffo poco fa, e adesso faceva il premuroso?!
Ok, le aveva chiesto scusa, ma le aveva fatto male comunque
-va bene...dai, andiamo in dormitorio-
Lo seguì senza dire niente.
Arrivarono in dormitorio e lui si avvicinò a lei
Le tolse la maglia e mise le mani sul suo reggiseno
Lei istintivamente si tolse ma lui la fermò subito
-non ci provare- le disse serio
La tirò più vicina e le tolse anche il reggiseno
La guardò e la tocco per un po' prima di spogliarla completamente
La mise sul letto e le fece aprire le gambe, iniziò a stimolarle il clitoride facendo movimenti circolari e intensi
Lei gemeva ad ogni suo tocco, mentre Draco la guardava soddisfatto
Odiava apparire così sotto al suo sguardo, ma lui none toglieva lo sguardo di dosso
Odiava chiedere di più, ma non riusciva a non farlo
Odiava volere di più, ma in quel momento impazziva dal piacere
Odiava supplicarlo ma in quel momento le suppliche uscivano dalla sua bocca senza che lei lo volesse
Odiava voler andare oltre con lui, ma in quel momento non desiserava nient'altro
Dopo un po' Draco si staccò da lei lasciando incompleto quello che stava facendo
T/n lo guardò contrariata e a lui ci volle uno sforzo enorme per non ridere, sembrava una bambina.
-vado, tu resta qua.- la avvertì
-d-dove vai?- chiese lei, che avrebbe voluto che il ragazzo la facesse venire
-non sono cazzi tuoi. Ricordi cos'è successo l'ultima volta che sei uscita quando ti avevo detto di non farlo? Vedi di non farmelo ripetere.- la minacciò e uscì

||Spazio autrice||
Spero vi stia piacendo questa storia 💞