capitolo 40

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-s-se ti può fare stare meglio...me lo sono fatto anch'io- la informò dopo averla disinfettata e fasciata
-c-cosa?!- chiese t/n sconvolta, allora Draco si alzò la manica per mostrare quello che si era scritto
-D-Draco...- mormorò lei preoccupata
-perdonami t/n...ti prego... Ne possiamo almeno parlare? Senza litigare, senza che io ti faccia del male...-
-questo dovrei chiedertelo io...-
-ti prometto che non te ne farò. Ora per favore ascoltami. Voglio che tu sappia che ci tengo a te e che ti amo, mi dispiace per quello che ho fatto... però vorrei sapere se tu provi lo stesso- spiegò il biondo, aspettandosi una risposta che lo avrebbe distrutto
-i-io...si, provo lo stesso- rispose sorprendendolo
-dopo tutto quello che ti ho fatto?- domandò Draco incredulo, e la ragazza annuì
Lui la strinse tra le sue braccia e poi la baciò
-ti amo tanto, t/n- le sussurrò dolcemente rassicurandola un po' -ti fa ancora male?-
-un po'...- rispose lei, e il biondo si sentì terribilmente in colpa
-piccola...mi dispiace...- le disse, non solo si sentiva in colpa, ma era anche imbarazzato dal suo stesso comportamento
Lasciò che la ragazza si appoggiasse al suo petto, e per farsi perdonare iniziò a farle i grattini
La guardò, mentre lentamente chiudeva gli occhi e si addormentava
Era così adorabile, lo era sempre stata.
Nessuno si sarebbe mai aspettato che fosse la sorella di Voldemort.
-t/n?- la chiamò il biondo, ma lei non rispose
Stava dormendo e probabilmente non aveva neanche sentito, ma il ragazzo non si arrese e provò a chiamarla di nuovo
-che vuoi, Draco?? Sto dormendo!- si lamentò infastidita, e da un lato questa cosa divertì Draco
-ho voglia di portarti a Hogsmeade, vieni con me?- le chiese sorridendo
-ma ho sonno...- gli fece notare lei, ma lui senza ascoltarla le tolse le coperte di dosso e prendendola in braccio la mise giù dal letto
-dai amore, preparati che poi andiamo- la incitò
-è commovente il modo in cui mi ascolti- commentò t/n con sarcasmo guardandolo male, e poi si vestì
Si mise dei jeans neri strappati con delle calze a rete, mise delle scarpe comode e una maglia nera che le lasciava scoperto l'ombelico
Per il trucco utilizzò l'eye-liner, il mascara e un rossetto di tinta scura
-perchè ci metti sempre così tanto??- chiese retoricamente Malfoy, che non ne poteva più di aspettarla
In poco tempo arrivarono a Hogsmeade, e andarono subito a prendere una burrobirra ai tre manici di scopa
Fu Draco a rompere il silenzio mentre erano in quel bar a sorseggiare la bevanda che avevano ordinato
-penso che sarebbe meglio avvisare i miei che sei viva...- disse un po' preoccupato
-tu padre mi ucciderebbe- commentò spaventata t/n
Davvero quel biondino voleva dire a suo padre quello che era successo?
E poi che avrebbe dovuto dire? "Hey, so di avervi fatti soffrire per ormai quasi un anno, ma alla fine sono viva!"? No, non le sembrava il caso, non l'avrebbero presa bene
-non puoi evitarli per sempre...- le ricordò Draco, e aveva ragione...
-si ma...io ho paura...- ammise t/n
-ci sono io a proteggerti, e poi saranno contenti di vederti e sapere che sei viva- la rassicurò lui, allora t/n accettò
Non ci passarono fino alla fine della giornata che passarono a Hogsmeade, poi tornarono in dormitorio
-scrivo ai miei, ok? Stai tranquilla, ne saranno felici- disse Draco, e con una lettera li informò di quello che era successo
La spedì subito, e aspettarono una risposta
Aspettarono 5 minuti...
10 minuti...
15...
20...e poi...

||Spazio autrice||
Continua💕💞
Scusate se ieri non ho aggiornato ma ero impegnata a litigare con chiunque

She Isn't An Angel || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora