She Isn't An Angel || Draco Malfoy

capitolo 38

Draco l'aveva seguita
Tutto combaciava, lei era considerata una sanguemarcio quando invece aveva il sangue più puro di tutti in quella scuola
I flashback su di lei erano sempre più frequenti, e Draco aveva capito che erano reali
Si ricordava tutto ormai, anche il momento in cui l'aveva obliviato
E quella stupida in tutto quel tempo non gli aveva detto niente
Malfoy era deluso, arrabbiato e frustrato.
La rabbia era così forte da coprire persino il sollievo che fosse ancora viva
Ma gliel'avrebbe fatta pagare, si sarebbe pentita di non aver detto niente
Arrivò in dormitorio, aprì la porta e la chiuse subito dietro di sé
T/n era sul letto, ignara di quello che stava per succedere
Non aveva idea di quello che Draco le avrebbe fatto
Non sapeva che lui si ricordava tutto
-t/n Serpeverde, eh?- commentò amareggiato il biondo -hai terrorizzato tutti con le tue discendenze- la informò mentre si avvicinava a passo lento -tranne me- aggiunse, e t/n rimase in silenzio. Non sapeva dove voleva arrivare e le sembrava strano
Il ragazzo si sedette accanto a lei
-non dici niente, t/n?- la schernì mettendole ansia -neanche quando dovresti...- aggiunse a bassa voce
-cosa?- chiese lei confusa, ma il ragazzo ingnorò la sua domanda
-mi devi dire qualcosa, t/n?- chiese facendo intendere di sapere qualcosa
-n-no- rispose falsamente t/n
-ah no? Quindi tu non sai perché ho dei flashback su di noi? Non sai dirmi perché mi hai obliviato? Dove sei stata tutta quest'estate??- disse alzando sempre di più il tono di voce -perchè non mi hai detto niente?! Dicevi di amarmi, cazzo- esclamò amareggiato facendola stare male con se stessa
-Draco, tu non mi avresti creduta...- si giustificò, ma la risposta del biondo fu tutt'altro che comprensiva
Le diede uno schiaffo, e anche forte
-stai zitta, lurida puttana- infierì per farla piangere
-non ti è chiaro, eh? Tu sei una mia fottuta proprietà- disse spingendola sul pavimento e puntandole contro la bacchetta
-D-Draco, ti p-prego- piagnucolò lei, ma le sue suppliche servirono solo ad irritare il ragazzo ancora di più
-Crucio- pronunciò, e il corpo della ragazza fu prevaso da un dolore insopportabile
Fortunatamente il biondo aveva ancora un po'di lucidità mentale in sé, e non fece durare la maledizione a lungo, ma faceva già male così
-mettiamo in chiaro alcune cose...tu da adesso non ti allontanerai da me nemmeno per un secondo e per nessun motivo- disse in tono duro
-Draco...scusami...- tentò per farsi perdonare lei
In realtà non aveva fatto nulla di male, ma si stava sicuramente meglio quando Draco non era arrabbiato
-dici sul serio?? No, non ti perdono. Hai fatto le tue scelte e ora ne paghi le conseguenze- rispose addirittura infastidito
-n-non ho fatto niente di male, cazzo!- sbottò lei quasi urlando
-abbassa i toni quando parli con me- la rimproverò il biondo tirandole un altro dei suoi schiaffi
Era cambiato. Era sempre stato un po' stronzo, ma in quel momento sembrava che non l'amasse più
Sembrava che di tutto quello che avevano passato fosse rimasto solo il sentimento di disgusto che lui provava prima che si mettessero insieme
Ma era davvero così? Lui l'amava ancora? O forse la odiava..
-fanculo, Malfoy- sbotto t/n con tutto il coraggio che aveva in corpo -non passerò più nemmeno un secondo con te-
-oh, e dove vai? sentiamo- la schernì amaramente il ragazzo, sfidandola
-lo vedrai- rispose con altrettanto tono di sfida, e uscì dal dormitorio
Draco ci mise un po'a realizzare che non sarebbe tornata, o almeno non quella sera
Ma tanto poi se la sarebbe ripresa, perché lei era sua.

||Spazio autrice||
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