She Isn't An Angel || Draco Malfoy

capitolo 33

-amore...s-svegliati...- la chiamò Draco tra i singhiozzi
-è già qui?- chiese la ragazza tristemente, evitò il contatto visivo perché sapeva che guardarlo negli occhi l'avrebbe fatta crollare
E si che da un lato avrebbe voluto vedere il suo sguardo per l'ultima volta...
Senza esitare ancora andò ad abbracciarlo e scoppiò a piangere
-Draco...ti prego, non fare cazzate. Vivi per entrambi, ok? Vai avanti- disse cercando di non pensare al futuro di Draco
Non avrebbe mai voluto vederlo con un'altra, ma lo amava tanto da mettere prima la sua felicità
-come faccio ad andare avanti senza di te, t/n?!- domandò lui retoricamente alterandosi un po' -tu sei tutto per me. Avrei voluto sposarti e crearmi una famiglia con te una volta finita la scuola-
-lo so, lo avrei voluto anche io- rispose lei -però io oggi morirò, Draco, e tu devi andare avanti. Dimenticami, ma non scordarmi-
-e qual è la differenza?- chiese lui sarcasticamente e malinconicamente allo stesso tempo
-se mi dimentichi non sarò più nei tuoi pensieri, tu andrai per la tua strada e il mio ricordo non ti farà male, ma resterò sempre nel tuo cuore. Invece se ti scordi di me sarà come se ti avessero obliviato, e per te non sarò più niente. Non posso stare nei tuoi pensieri, ma almeno voglio rimanere nel tuo cuore- spiegò lei con una lacrima che le rigava il volto
-io non voglio vivere senza di te, t/n- la avvertì il biondo
-devi.- concluse lei -promettimelo-
-ci proverò- rispose lui, e prendendola per mano la accompagnò in salotto dove Lucius, Narcissa e Voldemort la aspettavano
-oh, finalmente!- esclamò Voldemort -vi conviene salutarvi...vi lascio 5 minuti- aggiunse poi con un ghigno divertito

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-t/n...- la chiamarono i Lucius e Narcissa, e sia lei che Draco si girarono verso di loro
Si avvicinarono, e immediatamente Narcissa la abbracciò tra le lacrime
-mi mancherai tantissimo- le disse la donna stringendola più forte
Sembrava quasi che fosse solo una partenza per Hogwarts, come ogni anno
Ma sta volta non stava andando a Hogwarts e non sarebbe tornata
Si tolse la collana che la Signora Malfoy le aveva regalato anni prima e gliela mise sul palmo della mano
-anche tu mi mancherai, ti voglio bene- disse costringendosi a sorridere nonostante il pianto
Lucius la tirò più vicina con delicatezza, e la abbracciò anche lui
-mi dispiace, sono stato pessimo... però ti voglio bene, te ne ho sempre voluto e te ne vorrò sempre- le disse, stava piangendo anche lui -ci mancherai, t/n. Sei parte della famiglia Malfoy- aggiunse facendola stare un po' meglio per qualche secondo
E poi arrivò l'addio più difficile, Draco.
Si guardarono negli occhi per pochi secondi che sembravano infiniti, poi t/n si buttò tra le sue braccia
-ti amo, t/n- le disse lui -e non smetterò mai di farlo-
-anche io ti amo, Draco. Per sempre- disse, e i due si baciarono dolcemente come se nessuno li stesse guardando
T/n si sentì prendere per un braccio e trascinare via dal suo amato
-muoviti!- ordinò Voldemort e lei, dopo aver guardato per l'ultima volta la sua famiglia in modo da portarsela dentro fino alla fine, si arrese a segirlo
-lasciala stare!- urlò Malfoy Junior
-Draco, non fare cazzate.- disse t/n girandosi verso di lui
-io non posso vivere senza di te, t/n. Se muori mi uccido-
-non lo farai.-disse t/n con decisione per poi puntargli la bacchetta -scusami amore, o-oblivion...- pronunciò, e appena il ragazzo venne colpito dall'incantesimo divenne impassibile
Si era scordato di lei.
Era stata lei a farglielo fare.
Poi fu costretta a seguire l'uomo che la voleva morta e che l'avrebbe uccisa a breve

||Spazio autrice||
La storia NON è finita.