capitolo 51

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Il fratello di t/n, Voldemort, era venuto a conoscenza di quello che era successo
Lei spaventata gli aveva spiegato di aver perso l'horcrux, e Tom Riddle non l'aveva presa nel migliore dei modi
-vieni con me, t/n.- ordinò visibilmente frustrato
-m-ma lo recupererò, giuro- tentò lei per tranquillizzarlo, ma lui la portò nella villa in cui le aveva fatto commettere il suo primo omicidio
-Tom..- lo chiamò lei spaventata, e venne subito zittita con uno schiaffo
-dovevi stare attenta, stupida ragazzina.- infierì
-e che t'importa?!- chiese lei alzando un po' la voce
-tu mi servi per conquistare il mondo magico, t/n. Dopo per me puoi anche suicidarti, non me ne frega un cazzo di te. Ma finché non è tutto sotto il mio controllo tu devi vivere.- spiegò freddamente 
L'aveva appena sminuita con solo qualche parola, l'aveva fatta sentire malissimo
Sapeva che il rapporto che aveva con il fratello era solo un rapporto di convenienza, ma sentirselo dire l'aveva ferita
-sappi che quando il tuo Horcrux verrà distrutto sarai tenuta a dirmelo. Te ne accorgerai e ti farà malissimo, probabilmente perderai i sensi. Questo perché la tua immortalità ti verrà tolta tutta in una volta- le spiegò dopo qualche secondo di silenzio
Poi si avvicinò a lei, facendola indietreggiare fino ad intrappolarla contro il muro
-stavo pensando, t/n...- iniziò -che ci vorrebbe più gente come noi, potente. Noi discendiamo da Serpeverde, la discendenza più nobile, forte, pura... sarebbe un peccato se non ce ne fossero altri come noi, non trovi?-
-dove vuoi arrivare, Riddle?- chiese lei spaventata e confusa
-voglio uno o più figli da te, sorellina- concluse arrivando al punto
T/n sapeva che non sarebbe mai riuscita a fargli cambiare idea opponendo resistenza, anzi, avrebbe solo peggiorato la situazione
Ma poteva sempre provare a manipolarlo
-u-un figlio? Adesso? Non mi sembra il momento, Tom, Siamo quasi in guerra. Sarebbe d'intralcio.- provò, e con grande sorpresa ci riuscì
-hai ragione, effettivamente. Però questo non vuol dire che non ti toccherò- rispose e si avventò su di lei costringendola a mettersi a 90
-Tom, lasciami!- ordinò lei, e il ragazzo senza preavviso le abbassò i leggings che portava
-tesoro, non sono in grado di provare sentimenti apparte l'odio...ma ti giuro che il tuo perizoma è vicinissimo a farmeli provare- la provocò lui, il quale di divertiva a vederla soffrire
Le abbassò anche quello, e la penetrò contro la sua volontà
-LASCIAMI, STRONZO!- urlò lei, dimenandosi.
Ma in risposta ricevette solo un forte schiaffo sulla natica
Il fratello continuò a spingere mentre lei continuava a dimenarsi e a piangere
Poi tornò lucida per un momento, non l'avrebbe mai convinto opponendo resistenza.
-mi fai schifo- gli disse per farlo incazzare
Lui prese in mano la cintura di cuoio che si era tolto prima, e con quella la colpi violentemente nello stesso punto in cui prima le aveva tirato quel forte schiaffo
Strillò per il dolore, ma non si arrese
Di sentiva uno schifo, la stava scopando uno che non era Draco e questo la faceva stare malissimo
Doveva fermarlo
-non mancarmi di rispetto- la rimproverò freddamente Voldemort
-altrimenti che fai? Mi picchi? È l'unico modo in cui riesci a farmi urlare, eh??- continuò a infastidirlo, e si prese un'altra cinghiata più forte della precedente
-stupido mezzosangue, come osi anche solo guardare una ragazza con il sangue più puro del tuo?- chiese, allora Tom uscì da lei e la buttò a terra
-che c'è? È quello che sei, un inutile essere inferiore. Sai, sei patetico. Uccidi i sanguemarcio ma tu non sei tanto migliore di loro. Il pensiero di essere imparentata con uno come te mi fa schifo. Nostra madre doveva abortire- infierì, e in conseguenza delle sue parole ricevette un calcio nello stomaco
-ti odio- continuò t/n, e Voldemort le puntò contro la bacchetta
-non me ne frega un cazzo. Puoi amarmi o puoi odiarmi ma io farò sempre di te quello che voglio, ora chiedimi scusa- rispose freddamente lui
-scusa per cosa? Per averti detto le cose come stanno?? Stupido mezzosangue.-
Aveva esagerato, e lo sapeva.
Non l'avrebbe passata liscia, e sapeva anche questo.
Ma non le importava, doveva resistere.
Per Draco
-sectumsempra- pronunciò lui colpendola
Iniziò a perdere sangue, ma non si arrese, anzi.
Continuò a provocarlo
-lo vedi quello che sta uscendo dal mio corpo? È sangue puro, cosa che tu non hai- disse sfidandolo
-supplicami di smettere, t/n. Supplicami o non mi fermerò- la avvertì
Ma lei si rifiutò di sottomettersi a lui.
Per il male non riusciva a parlare, ma nel suo volto era stampato un ghigno di trionfo abbastanza irritante
Improvvisamente non sentì e non vedette più nulla.

||Spazio autrice||
Scusate se non è presente Draco in questo capitolo ma questa parte mi serviva per la storia
Ovviamente nel prossimo capitolo sarà presente.
Adesso ho leggermente paura che mi segnalino la storia lol, ma ho già una copia ehehe
Comunque io avevo detto che ci sarebbero stati dei temi forti e sinceramente più che mettere tutte le avvertenze non posso fare altro, mi spiace

She Isn't An Angel || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora