She Isn't An Angel || Draco Malfoy

capitolo 26

Erano arrivati a Hogwarts, e oggi sarebbero stati annunciati i campioni che avrebbero partecipato al torneo tre maghi
La scuola avrebbe infatti ospitato gli studenti di altre scuole per questo torneo, e colui che avrebbe vinto avrebbe avuto gloria eterna
Tuttavia non era consentita la partecipazione agli studenti con un età inferiore ai 17 anni
Erano stati annunciati Viktor Krum, Fleaur Delacour e Cedric Driggory
-aspettate un attimo, non è finito- annunciò Silente -ci sono altri due campioni: Harry Potter e t/n Malfoy- aggiunse
T/n non fece nemmeno in tempo a realizzare cos'era appena successo che si trovò per terra con la guancia che le bruciava
Il suo ragazzo le aveva appena tirato uno schiaffo, e anche piuttosto forte
Tutti si zittirono e la guardarono spaventati, ma a Draco non importava
-COSA TI SEI MESSA IN TESTA? EH?! DIMMI COSA CAZZO PENSAVI DI FARE!- tuonò arrabbiato avvicinandosi
-i-io non ho fatto niente- si difese lei spaventata e sconvolta
Non pensava che adesso che si erano messi insieme l'avrebbe picchiata ancora
-oh, non hai fatto niente?! Io giuro che...- le puntò contro la bacchetta, ma venne fermato dal preside
-Harry, t/n e Draco nel mio ufficio- ordinò tranquillamente, e loro lo seguirono
Durante il tragitto il biondo teneva t/n per un polso stringendo troppo
Stringeva così forte che le si era bloccata la circolazione e le si era formato un livido dove la stava stringendo
-D-Draco m-mi fai male- protestò lei piagnucolando
-credimi, questo non è niente- la avvertì facendola trasalire
-io non ho fatto niente, lo giuro!- ribadì lei, ma il ragazzo non rispose e strinse di più la presa attorno al suo polso
Arrivarono nell'ufficio del preside, e Draco non lasciò la presa su di lei nemmeno una volta dentro
-avete messo voi il vostro nome nel calice?- chiese con calma Silente
-no!- risposero in coro
Il preside pensò che effettivamente non avrebbero potuto aggirare la linea di età che aveva fatto lui, l'aveva sicuramente messa qualcun altro al loro posto
-mi dispiace, non potete ritirarvi- concluse e li congedò

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Draco e t/n erano in dormitorio, inutile dire che Draco era furioso
-aspetta solo che mio padre lo venga a sapere- la minacciò
-n-no! Ti prego...-
-zitta!-
La ragazza non rispose, e come lui le aveva detto stette zitta
Draco scrisse ai suoi genitori, i quali si precipitarono lì all'istante
T/n sapeva già cosa l'aspettava, e infatti Lucius non tardò nel colpirla più volte con il suo bastone da passeggio
-com'è possibile che in quattro anni siamo dovuti venire 3 volte a causa tua?!- tuonò -non ce la fai a rimanere fuori dai casini?! Eh?!- dopo averle dato cinque forti colpi si fermò, e lei anche se scossa provò a parlare
-n-non ho messo il mio nome sul calice- si giustificò
-e chi l'ha messo?!-
-non lo so-
-sai che ci metto poco a scoprire se stai mentendo, vero?- le disse Lucius -e se stai mentendo le conseguenze saranno peggiori - l'avvisò minacciosamente
-bevila- ordinò e lei lo fece
Narcissa la guardò preoccupata, mentre Lucius e Draco la guardavano come se la volessero ammazzare di botte
-hai messo tu il tuo nome nel calice?-
-no-
-tu non parteciperai al torneo- affermò Lucius
-Silente ha detto che...-
-non me ne frega un cazzo di quello che ha detto! Torni a casa-
-no! Non voglio tornare a casa. E poi che ti importa?!-
Calò un silenzio imbarazzante, Lucius sembrava voler dire qualcosa, ma non lo fece
-come immaginavo...-
-a me importa- disse Draco -tu torni a casa.-
-è solo un torneo. Voglio farlo.- s'impuntò lei, e dopo molta insistenza riuscì a convincerli

||Spazio autrice||
Scusate se ieri non ho aggiornato, ma in questo periodo ho tantissime verifiche e non posso aggiornare ogni giorno, scusatemi