capitolo 20

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Stava andando tutto bene
O almeno questo è quello che pensava Draco
Ma t/n odiava vederlo con Pansy, era la cosa peggiore.
Draco avrebbe avuto allenamento, ma non poté andarci per colpa di quel maledetto pollo che lo aveva ferito a cura delle creature magiche
Era costretto a restare in infermeria, e siccome t/n lo stava assillando da circa due ore perché voleva farsi un giro decise di lasciarla uscire
Ma accompagnata da Pansy
All' inizio t/n pensò che lei non avrebbe mai accettato, invece sembrava felice
-dove vuoi andare?- le chiese Pansy con un sorriso
-n-non lo so, decidi tu- rispose t/n
-bhe, non posso portarti a Hogsmeade, ma possiamo sempre andare a vedere l'allenamento di quidditch. Ti va?-
T/n annuì e sorrise, le sembrava strana Pansy così gentile però la preferiva a quando rompeva il cazzo
Andarono al campo di quidditch e si sedettero a guardare i serpeverde che si allenavano
-tutto ok?- chiese gentilmente Pansy
-è... è solo che non capisco perché tu abbia accettato di accompagnarmi a fare un giro- ammise con insicurezza la ragazza
-bhe, tra me e Draco le cose si stanno facendo sempre più serie- iniziò lei, e t/n non riuscì a non pensare quale sarebbe stata la sua reazione se avesse saputo di essere cornuta
-e penso che sarebbe meglio se ci abituassimo a passare del tempo io e te- concluse prendendo il braccio di t/n e iniziando a farle i grattini
T/n la lasciò fare, ma rimase tesa
Non capiva se Pansy volesse diventare sua amica, ingannarla, o se ci stesse semplicemente provando con lei
Eliminò in fretta la terza opzione dalla sua mente e deglutì rumorosamente a causa della tensione
Provò a non pensarci e si concentrò sui ragazzi che si allenavano
Almeno fino a quando non sentì un forte dolore all'avambraccio
Si girò verso Pansy, e vide che la ragazza che si era comportata gentilmente poco prima le stava scrivendo qualcosa sul braccio con la bacchetta
Cercò di liberarsi, ma lei la teneva troppo stretta
Prese una mazza di quelle che venivano usate per indirizzare i bolidi, e la colpì talmente tanto forte da farla cadere e vomitare
I serpeverde interruppero l'allenamento e si precipitarono a vedere come stava Pansy
-cos'è successo?- chiese Marcus Flint
-è stata legittima difesa- si giustificò t/n
-t/n- la chiamò il capitano della squadra di quidditch facendola trasalire -hai molta forza, e ci serve qualcuno che sostituisca il nostro ex battitore, sei dentro- le disse calmo mentre Pansy si riprendeva dal colpo
-c-cosa? Ma io non so se Draco...-
-lo convinco io-

_

Dopo aver parlato con il capitano della squadra di quidditch t/n tornò in dormitorio sperando che Draco non sapesse ancora quello che era successo, ma non fu così
Appena entrò in dormitorio vide una scena che le fece più male di una maledizione cruciatus: Draco che consolava Pansy
-intando dove cazzo sei stata fino ad ora?! E poi come cazzo ti è saltato in mente di colpire Pansy?!- sbottò lui arrabbiato appena la vide
Le andò in contro e le mollò un sonoro ceffone in pieno viso
-D-Draco- tentò di fermarlo ma lui la zittì con un altro schiaffo
-devi stare zitta- le intimò -so che ti hanno proposto di giocare a quidditch... E ci giocherai ma solo se ti comporti bene, chiaro?!- t/n annuì, mentre Pansy si alzò di scatto e andò verso Draco
-dopo il male che mi ha fatto se la cava con questo?!- chiese irritata
-hai ragione, vai nel tuo dormitorio Pansy. Non voglio impressionarti con quello che le farò- la liquidò lui, e appena uscì andò verso t/n
-D-Draco, ti p-prego...-
-qual è il tuo problema?- chiese Draco freddamente -perchè non puoi semplicemente accettare la mia ragazza?!-
-s-scusami- sussurrò lei con le lacrime agli occhi

||Spazio autrice||
Se non riesco ad aggiornare sta sera aggiorno domani mattina (non prestissimo)

She Isn't An Angel || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora