Decisi di dirigermi verso il campo da gioco:avrei beccato tutti i nomi sulla lista.
Come mai avevano scelto tutti atleti?
Quando arrivai al campo e li vidi allenarsi senza maglietta la ragione mi fu chiara.
Ero rimasta sorpresa dal fatto che mio fratello Jensen fosse nella lista. Capivo perché compariva il nome di Jake ma non mi sarei mai aspettato quello del mio gemello.
Chiesi al coach se potevo parlare con alcuni ragazzi e mi diede il via libera.
"Bene vorrei parlare un attimo con alcuni di voi. Jake, Kyle, Calum e Danny venite con me."
I ragazzi mi seguirono senza fare domande. Da quanto erano così docili?
"Bene ho una richiesta per voi. Domani ci sarà una lotteria e i premi in palio siete voi: vi sarà assegnato un numero e la ragazzo che lo pescherà otterrà un appuntamento. Domande?"
"Siamo obbligati a farlo? Non vorrei che me ne capitasse una brutta."
Si misero a ridere e io scossi la testa con disapprovazione.
"Sentite non vi sto chiedendo di sposarvi ok? Fate la cosa giusta e accettate. Basta che la portate ad un appuntamento e ci passiate due ore insieme e poi ognuno a casa sua. Fate i bravi e venite domani. È per una buona causa e vestitevi eleganti."
"Se mi capitassi tu allora potrei accettare la proposta."
Senza indugi tirai un bel destro nello stomaco di Calum che si piegò in due dal dolore.
"Mi raccomando indossate dei vestiti eleganti. Fatevi trovare in palestra alle sette in punto!"
Tornai verso la palestra ma Danny mi raggiunse.
"Eih Jess come stai? Non ti ho vista per niente la settimana scorsa e mi sono preoccupato."
"Potevi chiamarmi no? Il mio numero ce lo avevi."
"Sii sincera: mi avresti risposto?"
"No ma avrei apprezzato il tentativo. Comunque sto bene adesso. Fatti trovare pronto per domani. Sii puntuale altrimenti so dove abiti."
"Eih per quello che è successo al giorno delle selezioni...non volevo che lo scoprissi così, avrei voluto dirtelo di persona."
"Non eri costretto a dirmelo. Alla fine sono affari tuoi, non sentirti in dovere di raccontarmi tutto."
"È solo che dopo quello che abbiamo passato pensavo lo volessi sapere. Tutto qui."
Abbassai la testa.
Non volevo ammetterlo a me stessa ma ero ancora follemente innamorata di lui e quella sera, alle selezioni glielo volevo dire: non importava se fossi stata rifiutata, era ora di smetterla di nascondersi.
E poi era arrivata la notizia.
Avevo aspettato troppo e adesso il treno era partito.
"Si si tranquillo. Sono solo sorpresa, non pensavo fossi uno da ragazza fissa. Spero di vederti domani."
"Ci sarò."
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Brotherhood
Romance𝖰𝗎𝖺𝗇𝖽𝗈 𝗁𝖺𝗂 𝗍𝗋𝖾 𝖿𝗋𝖺𝗍𝖾𝗅𝗅𝗂 𝗅𝖺 𝗍𝗎𝖺 𝗏𝗂𝗍𝖺 𝗇𝗈𝗇 𝗌𝖺𝗋𝖺̀ 𝗆𝖺𝗂 𝗇𝗈𝗂𝗌𝖺. 𝖴𝗇 𝖼𝖺𝗌𝗂𝗇𝗈? 𝖣𝗂 𝗌𝗂𝖼𝗎𝗋𝗈.