Brotherhood

D a n n y

Afferrai Jessica per il braccio e lei si fermò.

"Finalmente ti ho trovata!"

Stavo ansimando perché avevo corso per raggiungerla.

Avevo impiegato venti minuti buoni a cercarla, dovevo avevo chiesto al primo che mi passava davanti dove fosse Jessica Johnson, ma nessuno lo sapevo.

Poi, mentre stavo per salire le scale e tornare al piano di sopra, l'avevo vista sgattaiolate fuori dalla porta.

E poi fui costretto a rincorrerla.

Non proferì parola e cominciò a camminare verso casa.

"Ti devo parlare, è importante. Ho visto una cosa che non ti piacerà."

Si bloccò all'improvviso e per sbaglio andai a sbattere contro di lei, spostandola leggermente.

Lei era preoccupata, lo si poteva capire dallo sguardo che aveva dipinto sul volto.

"Hai visto un fantasma per caso? Non hai proprio una bella cera..."

Jessica sbuffò spazientita e cominciò nuovamente a camminare.

"Ho visto Kyle che si baciava con una ragazza!"

Lei si fermò di scatto stabuzzando gli occhi.

"Oh..."

Non sembrava propriamente sorpresa: aveva solo abbassato lo sguardo e ora stava guardando le sue sneakers, che non si intonavano per niente con il vestito che stava indossando.

Quando aveva avuto il tempo di cambiarsi le scarpe?

"Questa è la tua reazione? Non sei arrabbiata? Di solito alla notizia di un tradimento le ragazze cominciano a piangere, strillare, strapparsi i capelli o urlare. O almeno penso sia la reazione di qualunque persona. Invece tu taci."

Continuava a stare in silenzia, con lo sguardo ancorato al terreno.

"Non reagisco in questo modo perché era così che doveva andare il piano."

Senza darmi una spiegazione sensata, comincia a camminare nuovamente verso casa sua.

"Che piano? Cosa hai fatto Jessica?"

Lei sbuffa spazientita e finalmente decide di donarmi la sua attenzione.

"Io e Kyle non siamo mai stati insieme. Era tutto un piano per aiutarlo a riconquistare la sua ragazza e come hai potuto costatare, è riuscito alla perfezione."

A quelle parole il sangue cominciò a ribollire nelle mie venne. Sentivo la rabbia crescere sempre di più.

Io mi ero messo con quella svampita di Ashley solamente perché sensavo di non avere speranze con lei, mentre Jessica aveva finto per tutto questo tempo.

Come potevo rimanere calmo in una situazione del genere?!

"Quindi hai finto per tutto questo tempo...?"

"Sei duro di comprendonio? È esattamente quello che ho detto. Siccome sono brava amica l'ho aiutato."

"E a te non è mai piaciuto Kyle?"

La rabbia aveva lasciato spazio al nervosismo e alla preoccupazione.

"No."

Proprio la risposta che aspettavo.

Quella notte dormii tranquillo. Mi ero tolto un peso dal petto e ora dovevo solo capire come riconquistarla.