2. Il tramonto più bello

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Quella sera, al banchetto di inizio anno, Silente comunicò delle novità, in particolare una sorprese i giovani allievi: il torneo Tremaghi si sarebbe svolto proprio quell'anno ad Hogwarts!

Foxy era una ragazza lunatica: era allo stesso tempo sociale ma anche asociale, ottimista ma anche pessimista, nella norma visto che a 14 anni è così per tutti gli adolescenti, ma lei lo era in maniera particolare, prima faceva e diceva una cosa e poi il contrario!

Ad ogni modo, quella notizia, quella sera, non la emozionò in modo particolare, non essendo maggiorenne non poteva partecipare e non aveva grandi amici che si sarebbero potuti candidare.

Foxy fu molto strana quel giorno agli occhi dei suoi compagni ma solo lei stessa e sua nonna sapevano il perché di quella sensazione: Foxy era un'animagus (illegale, non registrato): riusciva a trasformarsi in una volpe, richiamando il suo nome così particolare, di un bellissimo arancione!

Purtroppo quando, due anni prima, seguì il procedimento per diventare una volpe, dimenticò un passaggio fondamentale, o, per meglio dire, non lo fece con attenzione: lo eseguì per un giorno di troppo. La conseguenza non si fece sentire sin da subito; solo un mese dopo, mentre svolgeva i compiti di pozioni, le spuntarono la coda e le orecchie da volpe! Sua nonna trovò la soluzione per questo imprevisto ma Foxy, il primo di ogni mese, si sentiva a disagio e particolarmente irritata! E per questo quella sera Foxy andò a dormire molto presto, senza dir niente a nessuno.

Il giorno dopo Foxy si sentì rinata, ritornò la simpatica e divertente Foxy che, sotto sotto, era anche una grandissima combina guai!

Le lezioni si svolsero tranquillamente, a prima ora andò a seguire incantesimi, successivamente aveva due ore di pozioni (che le sembrarono infinite) che almeno vennero ricompensate con un'ora libera visto che la professoressa di babbanologia non si sentiva molto bene e infine due ore di Trasfigurazione.

Il pensiero confortante durante le lezioni, in modo particolare durante le ore di pozioni, fu che in quel pomeriggio avrebbe incontrato i gemelli vicino al Platano Picchiatore, visto che le avevano detto di avere una sorpresa per lei.

Così accadde, Foxy si presentò leggermente in ritardo, come al solito.

Per l'occasione indossò delle scarpe da passeggio babbane, bianche con delle strisce laterali nere, dei jeans e la camicia della divisa adornata dalla cravatta blu di Corvonero, accompagnati da una coda alta, non stava per niente male!

«Finalmente ci ha onorato della sua presenza, è due ore che l'aspettiamo!»
Esclamò sarcasticamente Fred.

I gemelli Weasley erano vestiti, naturalmente allo stesso modo entrambi, con la divisa di Grifondoro, fatta ad eccezione del mantello che avevano posato in dormitorio poiché la giornata era soleggiata e calda.

Foxy si sedette sotto un albero, non prima di aver fulminato quello che doveva essere Fred con lo sguardo, in attesa di vedere la novità.

Non dovette aspettare molto, i gemelli le porsero una merendina che le sembrò al limone.

«Avanti, mangia...»
Cominciò George

«...non avrà effetti negativi su di te, te lo promettiamo!»
Concluse Fred con un sorriso malandrino e con le dita incrociate dietro la schiena.

Foxy, mangiata dalla curiosità, stava per darle un morso ma le venne un'idea lampo: la spezzò in due, prese la bacchetta e con un gesto, quasi da ninja, la infilò nella bocca dei ragazzi poco distanti da lei in pochissimi secondi.

I gemelli, che non avevano capito in tempo le intenzioni della ragazza, diventarono simili a dei palloni, si gonfiarono e, se l'incantesimo non fosse finito in tempo, sarebbero volati in alto nel cielo... magari finendo anche in orbita!

Foxy non riusciva a smettere di ridere, non si aspettava una reazione del genere, era rimasta piacevolmente stupita dall'effetto, i gemelli si erano superati!

I ragazzi intorno a loro risero insieme a Foxy, stupiti dal fatto che quella volta lo scherzo non lo avevano fatto i due geni ma lo avevano subito loro!

I gemelli lanciarono loro sguardi misti tra lo stupiti, divertiti, contrariati e disagiati... assunsero un'espressione davvero divertente, cosa che non favorì a terminare le incessabili risate della folla!

Dopo essersi ripresi, i gemelli chiacchierarono fino al tramonto con Foxy, mentre cercavano mentalmente idee per una futura vendetta.

Dopo essersi divertiti un mondo, Foxy rimase qualche minuto in più del dovuto a guardare il tramonto, cosa che fece fermare Fred che si stava incamminando verso la sala grande e, poiché pensava che l'occhialuta non stesse bene, si sedette accanto a lei.

Stettero lì finché il sole non lasciò il suo posto alla luna, seduti uno accanto all'altra sotto un albero, a guardare il tramonto che si rifletteva nel Lago Nero, senza proferire parola, godendosi solamente il panorama mozzafiato e quel momento a dir poco romantico.

Capelli rossi come la tua risata ~Fred e FoxyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora