Capitolo 31

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Ciao a tutti! Buona Vigilia! 
Innanzitutto vorrei ringraziarvi per ogni cosa, quando ho postato questa storia non pensavo che tante persone l'avrebbero letta, e mi fa un enorme piacere che vi stia piacendo. Questo mi da la motivazione per continuare ad andare avanti, e mi dispiace se sto pubblicando poco nell'ultimo periodo, cercherò di fare meglio più avanti. Questo sarà un capitolo particolare per il resto della storia che come vi avevo anticipato qualche capitolo fa, sta per giungere al termine. 
E spero che vi piaccia anche se succederanno delle cose magari un tantino spiacevoli ma ricordate che dopo ogni tempesta torna sempre il sereno!
Grazie mille ancora a tutti voi, continuate a seguirmi e buona lettura!


[...]


Ho la nausea.
Da quando ho aperto gli occhi ho sentito un terribile fastidio alla bocca dello stomaco. Mamma mi ha preparato dei waffle, ma appena li ho mandati giù ho sentito che questi si rivoltavano nel mio stomaco. Sono corsa fino al bagno alzato la tavoletta e buttato giù la colazione. Per un pò ho guardato la mia immagine allo specchio quasi non mi riconoscevo. Mamma e papà hanno pensato ad un influenza, ma quando ho misurato la temperatura, era nella norma quindi niente febbre. Credo che il mio malore sia dovuto ad altro, ma non so ancora a cosa. Ieri sera ho guardato un film con Dixie fino a quando mi sono addormentata e quando ho riaperto gli occhi stamattina, lei mi era vicina ha dormito tutta la notte nel mio letto, come facevamo quando eravamo bambine. Non ho voluto guardare instagram, non volevo vedere le foto postate dai miei amici durante la festa all'hype house. Ho solo sbirciato un pò dal telefono di Dixie mentre guardava il film con me.
-Ehy, sei ancora a letto?-
Dixie entra nella mia stanza ha in mano un contenitore forse un frullato. Io sono rannicchiata a letto, dopo la mia non colazione sono tornata in camera.
-Si...- Dico sbuffando.
-Stai bene?-
Che domanda stupida.
-Sto bene sono solo...- Mi metto seduta. -A dire il vero non lo so, da quando mi sono svegliata ho sentito uno strano malessere allo stomaco- Dico imbronciandomi.
-Non sarai incinta per caso?- Dice mia sorella con naturalezza.
-Dixie!- La guardo male. -Abbassa la voce mamma è in cucina-
-Ok, calmati...- Rotea gli occhi sedendosi sul bordo del mio letto. Mi guarda maliziosa.
-Perchè mi guardi così?-
-Non hai risposto alla mia domanda- Dice sorridendo lasciva.
-Ma ti pare?- Dico incrociando le braccia al petto.
-Tranquilla non diventerai ancora zia- Aggiungo subito dopo.
-Andiamo a comprare il test?-
-Smettila di prendermi in giro- Le do una spinta facendola cadere dal letto.
-Mi hai fatto male al didietro- Dice alzandosi e massaggiandosi il sedere.
-Te lo meriti, tu mi prendi sempre in giro-
-Volevo tirarti su di morale-
-Pensavi di farlo chiedendomi se sono incinta?-
-Non hai mai pensato ad una mini te o un mini Chase?-
Dixie si sdraia sul mio letto prende il contenitore di frullato dal comodino portando la cannuccia alla bocca.
-Ho quindici anni Dixie, pensi che voglia dei figli ora?-
-No, direi di no- Dice guardandomi con un sopracciglio alzato.
-Come mai hai tutta questa voglia di maternità? Devi per caso dirmi qualcosa?- Aggrotto la fronte fermandomi a guardarla.
-Ti stavo solo prendendo in giro come hai detto tu-
-Stai sviando le mie domande-
-Siamo entrambe troppo giovani per quelle cose, per cui non ci pensiamo più-
-Mh...non so se crederti-
-Fallo invece-
Dixie lancia uno sguardo al mio armadio mezzo aperto.
-Cosa ti metti per andare all'hype house?- Dice con un mezzo sorriso.
-Sai che non possiamo uscire, siamo in punizione
-Ma mamma ti ha permesso di uscire per qualche ora o mi sbaglio?-
-Be si...-
-Allora che aspetti, mettiti qualcosa di carino e andiamo dal tuo bello-
Annuisco mi alzo prendo dall'armadio un pantaloncino di jeans con vari strappi, un top a fiori con spalline sottili e sneakers bianche. Spazzolo i capelli per togliere tutti i nodi formatisi durante la notte. Decido di fare un trucco leggero, spruzzo del profumo sul collo e sono pronta. Qualcuno bussa alla porta della mia camera pochi secondi dopo entra Noah con un sorriso raggiante.
-Ehy, che ci fai quì?-
Non mi aspettavo la sua visita, ma sono felice che sia quì. Dixie alza una mano salutandolo ma non alzandosi dalla sua posizione.
-Che amorevole accoglienza- Dice Noah scherzando.
Mi alzo dalla solette correndo ad abbracciarlo, guardo un pò male mia sorella intimandole di alzarsi dal letto per fare lo stesso. Lei posa il contenitore vuoto di frullato sul mio comodino per poi alzarsi e salutare Noah. Restano qualche minuto abbracciati per poi separarsi.
-Vado a vestirmi, non uscite senza di me- Dice mia sorella ad entrambi, noi ridacchiamo scuotendo entrambi la testa.
-Tua mamma mi ha detto del tuo malore-
-Non è proprio un malore, solo...una sensazione- Dico alzando le spalle, mi siedo sul bordo del mio letto seguita da Noah.
-E le tue sensazioni non sbagliano mai- Dice sorridendo.
-A cosa devo la tua visita?-
-Ricordi che avevamo deciso di andare fuori a pranzo, e dopo avrei accompagnato te e tua sorella all'hype house?-
-Ne ho un vago ricordo- Rispondo ridendo.
Restiamo per qualche minuto in silenzio, mi guardo le unghie smaltate di azzurro e lilla mentre lui fissa un punto impreciso del mio pavimento.
-Charli hai guardato instagram?- Dice Noah sospirando, ha un tono strano di quelli che preannunciano qualcosa di brutto.
-No, non ancora. Perchè me lo dici?-
-Ho visto che Madi era presente ieri alla festa-
Appena sento il suo nome mi volto allarmata verso Noah, lo guardo stranita boccheggiando parole incomprensibili. Prendo il mio telefono apro l'app andando nei profili dei miei amici per vedere cosa hanno condiviso da ieri. In realtà per primo ho aperto il profilo di Chase ma lui non ha condiviso molto, solo la foto di un drink una di quelle bevande che pubblicizziamo e una foto con Nick poi più nulla. Sospiro calmandomi, cercando in altri profili e trovo le foto di Madi con i ragazzi della casa. Non sapevo ci sarebbe andata visti i rapporti burrascosi con Avani e Addison e inoltre aveva detto che non voleva più farne parte.
-Sono solo delle foto, non darci peso-
-Lei è Madi- Dico puntando lo sguardo nel suo.
-Che vorresti dire?-
-Che devo aspettarmi di tutto da lei-
Non ci credo che non mi hanno detto che avrebbe partecipato anche lei, o magari non lo sapevamo oppure...ah ma cavolo avrei dovuto esserci anche io ieri sera.
-Cerca di calmarti ok?-
Noah posa una mano sul mio ginocchio, alzo la testa nervosa dicendogli che sono calmissima ma lui non ci crede per niente, e purtroppo devo dargli ragione.
-Perchè non mi ha detto che ci sarebbe andata?-
-Non lo so Charli- Dice con sincerità Noah.
-Giuro che se ha fatto qualcosa...-
-Cosa avrebbe dovuto fare?-
-Come se non la conoscessi-
Ci guardiamo annuendo a vicenda, come con Dixie anche con Noah il più delle volte non abbiamo bisogno di parole per capirci.
-Non pensare subito al peggio, il fatto che fosse li non significa per forza qualcosa di grave-
-Lo dici per farmi sentire meglio?-
-Lo dico perchè lo penso-
Noah allunga la mano toccandomi la guancia, mi ci appoggio sopra lasciando che mi accarezzi con dolcezza. Lui sorride ma so perfettamente che nel suo tocco non c'è traccia di malizia. Ed che così diverso da come mi accarezza Chase, con lui è tutto diverso mi sento più coinvolta rispetto a Noah.
Io l'ho sempre visto come un amico, anzi il mio migliore amico.
-Ho un pò di fame- Dico ad un certo punto guardandolo sorridere.
-Dove andiamo a mangiare?-
-Niente schifezze qualcosa di sano-
-Che fine ha fatto la mia amica? Dove l'hai nascosta?-
Noah si alza scosta la coperta facendo finta di cercare qualcosa sotto di essa, io lo colpisco al braccio ridendo.
-Smettila di prendermi in giro-
-Scusa, ma da quando vuoi mangiare sano?-
-Per quanto io ami i fast food, alle volte mi va di mangiare anche un insalata-
Noah scoppia in una fragorosa risata, si tiene la pancia piegandosi in due.
-Scusa Char se rido, ma questa non sei tu-
-Oh certo, continua a beffarti di me-
Vado verso la porta aprendola, lui sta ancora ridendo. Dixie esce dal bagno vestita e pronta per uscire, guarda prima me e dopo Noah che cerca di smettere di ridere.
-Che succede?-
-Niente, ho fame andiamo fuori a mangiare- 

In Your Eyes - Chacha Love StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora