Capitolo 2

571 25 4
                                    



Stamattina ho lezione di ginnastica insieme a Addison e Madi, e altre compagne di corso. Dixie ha inventato una scusa con il prof per saltare la lezione. "Un mal di pancia causato dalle sue cose" così ha detto. Ma in realtà, sa che il prof non ci crede molto. Ma siccome negli sport è molto brava ed il professore è fiero dei suoi risultati, ogni tanto chiude un occhio quando lei non si presenta a lezione.
Anche se, so benissimo che in questo momento è con Tyler a scambiarsi tenere effusioni in qualche angolo del cortile. Riguardo al tipo dell'altro giorno non ci penso più, e nemmeno a quella notifica perché non credo alle coincidenze. E sono sicurissima che non è lui, non gli assomiglia per niente. Uno sconosciuto come tanti.
Appena entro nello spogliatoio mi dirigo al mio armadietto per cambiarmi e indossare una tuta comoda, che in realtà consiste in pantaloncini e canotta azzurri con sfumature bianche, e scarpe bianche della nike.
Noto poco più in la, Addison e Madi che lanciano occhiatacce su Olivia Morgan, che non perde occasione per pavoneggiarsi davanti a tutte.
Questa volta è li con il suo gruppo di seguaci, perché si, le sue amiche sono solo leccapiedi. Indossa un completino intimo striminzito e va avanti e indietro come se si trovasse ad una sfilata di moda invece che nello spogliatoio di una palestra.
Si gira nella nostra direzione trafiggendoci con lo sguardo.

-Avete visto quanto è odiosa Olivia?-
-Lasciamole credere che è la migliore- Dice Addison legandosi i lunghi capelli in una coda alta.
-Solo perché ha avuto il posto di capitano, si crede in diritto di far sentire tutti gli altri una merda. Per non parlare delle sue amiche oche che la imitano-
Appena mettiamo piede in palestra cominciamo a fare dei giri di campo mentre Olivia sale sulla trave mettendosi in mostra e facendo in modo di abbassare l'autostima di chi magari non è brava in certi esercizi, incitata inoltre dalle sue amiche.
Punta poi, nella mia direzione. 
-Charli ho visto come mi guardavi poco fa- Disse lei toccandosi i capelli.
-In verità Olivia, sei tu che mi guardi- Dico con ovvietà sostenendo il suo sguardo. Pensa di intimorirmi ma si sbaglia.
-Si, ti piacerebbe!-
-Che vuoi?- Dice Madi spazientita incrociando le braccia al petto.
Olivia non la guarda nemmeno -Ti sfido a salire sulla trave- Dice indicandola alle sue spalle.
-Tutto qui?!- Le solite trovate di Olivia Morgan, del tipo sparare cose a caso pensando di essere originale.
-Non saprai fare meglio di me, io sono perfetta in tutto quello che faccio- Guarda le sue amiche ridendo -Anzi, sono sicurissima che cadrai come una pera-
-E non hai pensato che magari riesco a fare meglio di te?- Lei non risponde ma fa benissimo intendere che mi crede un incapace e una sfigata.
-Charli ne sei sicura?- Addison appoggia una mano sulla mia spalla preoccupata.
-Tranquilla Addi, so quello che faccio-
Mi avvicino alla trave salendoci su, non penso alle parole cattive di Olivia ne al fatto di chi sia più brava, alla fine non ce in palio nessun premio. Libero la mente muovendomi come se avessi sempre e solo fatto questo. Mi sento leggera e in pace con i sensi. Appena riapro gli occhi, Olivia mi fissa assottigliando lo sguardo e successivamente raggiunge il suo gruppetto rossa di rabbia. Madi mi fa cenno di guardarla, ha in mano il suo telefono e fa partire la canzone "Needs" certo non è mai un cattivo momento per un tiktok eh Madi?
Prima che il professore ci sgridi mi muovo a ritmo di musica cercando realmente di non cadere. Abbraccio le mie amiche ridendo spensierate. 

Sono l'ultima ad entrare nello spogliatoio, faccio una doccia veloce e mi avvolgo in un telo di spugna. Le altre sono già uscite e ho lo spogliatoio tutto per me. Apro il mio armadietto per recuperare la divisa scolastica, ma al suo interno non ce nulla al di fuori delle scarpe. Niente camicia, o gonna, niente giacca. All'improvviso sento il rumore di uno sciacquone e subito penso al peggio.
Stringendo il telo al petto entro nei gabinetti e vedo i miei vestiti in uno dei water.
Do un pugno alla parete mentre delle risate raggiungono le mie orecchie, mi volto e vedo le amichette di Olivia uscire dallo spogliatoio. Certo, sono state loro, che meschine.
-Fantastico!- Dico sbuffando e recuperando i vestiti come posso. Mi butto letteralmente su una panca, cosa posso fare ora, di certo non indossare i vestiti fradici.
-Non poteva che andare peggio la mia giornata-
-Ehy, tutto bene?-
Sento una voce dal corridoio e subito dopo si presenta una ragazza minuta con lunghi capelli scuri e ondulati. Sposta poi lo sguardo sul mucchietto di vestiti bagnati e capisce.
-È successo anche a me una volta-
-Ma non mi dire- Le rispondo un pò male ma due minuti dopo le chiedo scusa, lei non ha colpe.
-Se vuoi ti presto un pantaloncino e una maglietta, purtroppo non ho altro con me-
I miei occhi si illuminano -Lo faresti sul serio?- Mi fa cenno di seguirla al suo armadietto.
Mi passa uno shorts di jeans e una maglietta nera con una stampa bellissima con su una scritta "iron maiden" la adoro. Poco dopo esco dal bagno vestita e mi siedo accanto a lei allacciandomi le scarpe le uniche che si sono salvate.
-Grazie per i vestiti. Mi chiamo Charli-
-Io sono Avani, e figurati tra ragazze ci si aiuta-
-Questa cosa dilla anche a miss perfezione- Dico guardandomi allo specchio e lisciando la maglietta, sistemando poi i capelli.
-Come mai quella tipa non ti sopporta?- Dice curiosa Avani.
-Vallo a capire. Olivia non sopporta nessuno. Dal primo giorno che l'ho vista non è mai stata carina nei miei confronti o in quelli di altre ragazze-
-La classica stronza che trovi un pò ovunque-
-Esatto- La guardo ridacchiando -Ho bisogno di un caffè freddo- Dico prendendo lo zaino insieme a lei e uscendo in corridoio.
-Puoi tenerla se ti piace così tanto- Disse alludendo alla maglietta. Arrossisco accennando un sorriso.
-Mi piace ma non credo sia il caso-
-Tranquilla è di un mio amico, ma non credo che a lui dispiaccia se la regalo a te-
-Il tuo amico ha buon gusto-
-Glielo dirò-
-Come mai non ti ho mai vista a scuola?-
-Sono stata un anno all'estero, e inoltre non ho molti amici qui-
-Unisciti a noi a pranzo, ti presento le mie amiche e mia sorella, ti piaceranno- 

In Your Eyes - Chacha Love StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora