In Your Eyes - Chacha Love Story

Capitolo 5

"Char preparati passo a prenderti fra poco" 

Noah mi ha appena inviato un messaggio su whatsapp, cosa avrà in mente questa volta? Di solito quando scrive così non mi dice mai dove mi porta, con lui è sempre una sorpresa.
Non è mai banale, ma originale in tutto ciò che fa.
Vado in camera di Dixie sul suo comodino c'è uno dei miei elastici per capelli, lei me li ruba sempre come se non ne avesse già di suoi. Esce dal bagno guardandomi, io le faccio la linguaccia.
Indosso un vestito bianco a fiori con spalline sottili, all star bianche e giacchetta di jeans.
Con un pennello, metto uno strano sottile di fondotinta.
Passo un pò di ombretto sugli occhi, il solito mascara, un pò di blush e rossetto rosa.
Faccio una crocchia disordinata ai capelli lasciando qualche ciocca fuori, non mi va di stirarli non ne ho molta voglia.
Noto Dixie vestirsi e prendere la giacca, viene nella mia camera.
-Che carina sei già pronta- Lei indossa un jeans skinny nero strappato sulle ginocchia, una felpa grigia e converse bianche. Ha i capelli ondulati lasciati sciolti sulle spalle.
-Dove vai?-
-Dove vai tu sorellina- Dice sorridendo e prendendo la mia borsa dall'appendiabiti. -Dai che i ragazzi ci aspettano- Dice scendendo le scale.
Come i ragazzi?
Prendo il telefono dal comodino raggiungendola di sotto sta parlando con mamma. Sento il clacson di una macchina sarà arrivato Noah.
-Divertitevi e non fatemi preoccupare- Dice mamma mentre Dixie mi spinge fuori casa.
In macchina insieme a Noah c'è anche Tyler. guardo mia sorella inarcando un sopracciglio.
-Dov'è che andiamo ragazzi?- Dico sedendomi accanto a Noah che si trova al posto del guidatore.
-Lo sai che non te lo dirò mai- Dice sorridendo. Mi giro verso Tyler ma lui alza le mani facendomi capire che non mi dirà nulla.
-Scusa Charli-
-Credevo fossi mio amico- Faccio finta di arrabbiarmi con lui guardandolo torvo.
-Anche Noah è mio amico- Ma sentilo. Intanto Noah mi lancia un occhiata divertita guardandomi i vestiti. Ho forse qualcosa che non va?
-Sei uno schianto, ma io avrei evitato di mettermi un vestito-
-Se mi avessi detto dove andiamo magari avrei potuto indossare altro- Incrocio le braccia guardando la strada. Sento mia sorella e Tyler ridacchiare.
-Mi piacciono troppo le tue espressioni meravigliate- Dice prendendomi in giro ma non distogliendo lo sguardo dalla strada.
-Stai migliorando con i complimenti sai?-
-Tutto merito di Tyler, è lui che mi da consigli-
-Ah se te li da lui poi...sei messo bene-
-Ehy, che vorresti dire?!- Dice confuso.
-Tranquillo tesoro Charli scherza- Dice Dixie dandogli un buffetto innocente sulla guancia.
Ma lui prende i suoi fianchi e la avvicina a se posando le labbra su quelle di Dixie che sorpresa dopo poco ricambia. Io e Noah non proferiamo parola, accendo la radio in modo da attutire i rumori dei baci di quei due seduti dietro, cavoli è un pò imbarazzante se fanno così.
-Come stai Char?- Dice ad un tratto Noah.
-Sto bene- Dico dopo un pò.
Lui scuote la testa contrariato. -Sono il tuo migliore amico, non mi freghi e lo sai, e ne abbiamo passate tante-
Con la coda dell'occhio mi guarda aspettando che gli rispondo ma cosa posso dirgli se nemmeno io so cosa mi sta prendendo nell'ultimo periodo?
So solo che non voglio più essere triste, fa male.
-Possiamo goderci la giornata e parlarne in un altro momento?- Dico speranzosa in modo che cambi discorso, non ho proprio voglia di parlare di lui.
-Dovrei insistere ma credo che ti lascerò i tuoi spazi, almeno per oggi. Dopo esigo che tu mi dica cosa c'è che non va. Anche se, in parte credo di averlo capito, ma voglio che sia tu a parlarmene-

Annuisco perchè so che non sorvolerà su questo discorso. Noah c'è stato sempre quando avevo bisogno di sfogarmi, lui ha sempre ascoltato tutto ciò che mi affliggeva, non saprei cosa fare se lui non fosse presente nella mia vita.
Lo guardo sorridendo. -Grazie per esserci sempre- Dico ad un certo punto.
-Non ti lascerò mai Char- Dice un attimo dopo.
-Ma come siete carini!- Sbotta Tyler all'improvviso. -Sembrate una coppia di novelli sposini-
-Piantala amico- Dice scherzando.
Ad un certo punto noto un cartellone pubblicitario raffigurante un noto parco di divertimenti con montagne russe da brividi, recita il cartellone.
-No io li non ci vado-
-Dai sorellina ci divertiremo- Dixie fa per abbracciarmi ma io la scanso. Guardo male Noah che mi ignora e entra all'ingresso dirigendosi verso il parcheggio.
-Char devi superare la paura delle montagne russe- Dice lui guardandomi.
-Io non ho paura solo...preferisco altre cose-
Sia Tyler, che Dixie che Noah mi guardano alzando un sopracciglio. Sbuffo e mi arrendo seguendoli all'ingresso del parco.
-Andiamo alla casa stregata- Propone Dixie tirando Tyler con se.
-Lo sai che li ci vanno i bambini?-
Mi fa la linguaccia. -Un giro piccolo, dopo scegli tu-
-Che ne dite della casa degli specchi? Possiamo farci un tik tok li-
-Puoi per un attimo lasciare da parte il telefono?- Dice Noah annoiato.
-Dai, non pubblico da due giorni-
-A patto che poi parli con me- Sapevo che mi avrebbe ricattata in qualche modo.
-Vedremo- Seguo Tyler all'interno della casa stregata. Dixie mi lancia un serpente di gomma, presa dalla sprovvista urlo lanciandolo a mia volta a Noah.
Lui ride abbracciandomi da dietro. -La mia piccola Char-
-Smettila di prendermi in giro- Appena passiamo sotto un arco da una fessura esce uno scheletro producendo rumori tetri, porto una mano al petto indietreggiando. Faccio la linguaccia a Noah uscendo da li poco dopo.
Prima della prossima giostra abbiamo fatto un giro per il parco fra le bancarelle, Tyler ha vinto per Dixie un peluche a forma di nuvola. Ho mangiato dei nuggets di pollo e siamo andati alla casa degli specchi, non c'erano molte persone e ne abbiamo approfittato per fare dei tik tok, e Noah non ha sbuffato anzi, ha partecipato attivamente hai video.
Dixie un pò meno, lei è negata con i balletti di tik tok, ma so che migliorerà prima o poi.
Mi mettono un pò d'ansia tutti questi specchi, mi sa tanto di labirinto e non voglio per nulla al mondo perdermi qui dentro.
Afferro la mano di Noah per non perderlo di vista.
-Tranquilla, farò in modo che tu non ti perda-
-Mi sento più tranquilla ora. Dove sono finiti mia sorella e Tyler?- Effettivamente non li vedo più da un pò.
-Lasciamoli un pò da soli-
Come ho fatto a non pensarci? Certo vogliono stare da soli e fare quello che fanno le coppie quando escono insieme. Sono un pò gelosa, mi manca l'avere un fidanzato e fare cose sdolcinate che fanno tutte le coppiette innamorate.
-Che ne dici di uscire da qui e andare a mangiare qualcosa?- Propone Noah cercando l'uscita. Io annuisco toccandomi lo stomaco.
-Ma sei un pozzo senza fondo- Dice sorpreso.
-Non è vero-
-Hai da poco mangiato dei nuggets-
-Molti li hai mangiati tu-
-Certo ora darai la colpa a me di averli finiti, vero?-
-Esattamente!- Ci dirigiamo al primo pub che vediamo. Ordiniamo un crispy mcbacon e un doppio cheesburger, patatine con varie salse e cola.
-Guarda quanto è grosso il tuo panino e dici a me che mangio sempre-
-Io devo mettermi in forze- Dice scuotendo la testa.
-Per cosa?-
-Per la prossima partita di stagione-
-Sarai bravissimo, non c'è bisogno di ingozzarsi con un panino-
-Mi dici che ti prende in questi giorni?- Dice cambiando improvvisamente discorso.
Guardo il mio vassoio mentre rigiro una patatina nel ketchup, improvvisamente sento di aver perso l'appetito.
-Perchè vuoi saperlo?-
-Stai cambiando e non so se in meglio o in peggio...- Dice vago mandando giù un pezzo di panino.
-Credi che stia cambiando?- A me sembra di essere sempre la stessa, in cosa sarei diversa.
-Una volta mi avresti detto tutto, non sarei arrivato a cavarti le parole di bocca- Sembra deluso da me, mi dispiace ferirlo, lui per me conta molto.
-Mi dispiace Noah...non so cosa mi prende ultimamente...-
-Ti stai innamorando, ecco cosa ti prende- Mi guarda puntando lo sguardo su di me. -E immagino anche di chi-
Capisci sempre tutto. Con te non c'è bisogno di aggiungere altro, le parole sono superflue.
Sai cogliere ogni aspetto di me prima ancora che io capisca. Forse dovrei cominciare ad ammetterlo a me stessa, non mi sto innamorando, io sono innamorata.
Nonostante ho cercato di evitarlo, di trattenermi, di fare finta che quel piccolo sentimento che stava crescendo in me fosse solo passeggero. Non posso più fingere che non sia reale, non posso più rinnegarlo e Noah lo ha capito ancor prima che lo capissi io.
-Capisci sempre tutto prima di tutti- Dico guardando un punto impreciso del nostro tavolo.
-Lo capirebbe anche un cieco Charli-
-Sembri dispiaciuto...- Mi azzardo a dire, lui non mi guarda, fissa il tavolo con una strana espressione dipinta sul volto.
Mi acciglio, è la prima volta che non riesco a decifrare la sua espressione, non capisco cosa pensa.
Allungo la mia mano posandola sulla sua, lui la ritrae guardandomi.
-È Chase Hudson vero?- Mi chiede conferma ma in realtà è una domanda scontata, lui sa benissimo chi mi piace.
-È così evidente?-
-Me ne sono accorto dopo un pò, quando ti ho vista strana quel giorno alla mensa ad esempio...e poi...-
-Poi cosa?-
-Anche lui aveva uno sguardo strano negli spogliatoi- Dice all'improvviso riprendendo a mordere il suo panino.
-Che vuoi dire?-
-Credo che tu gli piaccia- Disse dopo un pò.
Oppure vuole solo divertirsi. Improvvisamente mi sento triste, stringo gli occhi per non permettere a nessuna lacrima di scendere giù. Faccio dei respiri profondi calmandomi.
Nel frattempo tornano Dixie e Tyler, si siedono accanto a noi, lui mi allunga un peluches rosa a forma di cane. Lo prendo tra le braccia stringendolo.
-Grazie Tyler- Lo guardo arrossendo.
Dixie guarda prima me e poi Noah. -Di cosa stavate parlando-
-Niente di importante- Dico prima che Noah apra bocca. Lei non ci crede ma fa finta di niente rubandomi le patatine dal piatto, lo stesso fa Tyler con Noah, noi ci limitiamo a ridere.
Il pomeriggio passa in fretta ma siamo saliti su molte giostre e abbiamo fatto tante foto.
Non siamo ancora saliti sulle montagne russe ma so che prima o poi ci saliremo, non credo di poterle evitare.
Ho finto di star male ma i miei amici non mi hanno creduta e non so più cosa inventarmi. Ho sempre pensato che il carrello potesse sganciarsi da un momento all'altro e che sarei finita chissà dove, mi vengono i brividi a pensarci. È colpa dei film horror che guardo con Dixie, ma credo che tutte le paure prima o poi si possono superare.
Ci dirigiamo verso di esse e Dixie e Tyler si siedono davanti a noi che gli siamo dietro.
Non sono del tutto tranquilla, ma Noah mi tiene la mano e non mi sento sola e forse un pò meno spaventata.
-Char per non aver paura devi solo fare una cosa-
-Tipo chiudere gli occhi e sperare di tornare viva da questa esperienza?-
-No, tu pensa solo a qualcosa che ti rende particolarmente felice-
Ci penso su. -Il dunkin coffee?-
-Non esattamente, qualcosa di più reale-
-I miei amici e la mia famiglia?-
-Fuochino, ma io intendevo qualcun' altro- Dice sorridendo e facendomi l'occhiolino appena cominciamo a muoverci. Io lo guardo aggrottando le sopracciglia e pensandoci su, poi realizzo, spalanco la bocca urlando alla prima curva.
-Cosa? Non ti sento- Urla a sua volta lui ridendo e alzando le braccia al vento. Io mi tengo al carrello appena questo prende più velocità, io lo ammazzo Noah, mi mancherà ma appena ne avrò l'occasione lo ucciderò.