☁︎|𝐈𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞|☁︎𝙰𝚛𝚖𝚒𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛☁︎

~𝐕𝐈𝐈~

Ehehe ciao i am back

Mentre pulivamo sentivamo gli occhi di tutti addosso, non avevano mai visto nessuno baciarsi!?.

Comunque sia, parlando di me ed Armin, ci scambiavamo di tanto in tanto sguardi imbarazzati accompagnati da sorrisi e guance rosse. Era così dolce quando mi guardava, sentivo il mio cuore sciogliersi.

Eren: "Armin perfavore potresti limonare con lo sguardo dopo e aiutarci con le finestre?"

Io e Armin rimanemmo fossilizzati da quelle parole... Imbarazzante.

Armin: "S-Si certo!"

T/n: "Comunque non stavamo limonando con lo sguardo eh, siamo ancora puri"

Skip finish pulizie🕺

Finalmente dopo aver finito le pulizie il capitano ci lasciò del tempo libero senza allenamenti o missioni suicide. Perfetto per una passeggiata con Armin.

T/n: "Mi stavi limonando con lo sguardo"

Armin mi guardò qualche secondo, prima confuso, poi realizzò e poi divenne un pomodoro.

Armin: "E-EH MA COME PUOI DIRE COSE DEL GENERE T/N!!"

T/n: "AHAHAHAHA CHE CARINO"

Mi fece un sorriso e mi prese la mano

Armin: "Anche tu sei carina"

Inutile dire che arrossì.

Il resto della giornata la potete già immaginare, sguardi dolci e carezze da parte di Armin, adoravo tutto ciò.

Skip sera

Finalmente dopo aver cenato andai nella mia stanza potevo riposare dopo una lunga settimana, anche se non avevo visto niente di quello che mi aspettava...

Ero distesa a pancia in giù sul letto a leggere finché non sentì bussare alla mia porta. Mi alzai e la aprì.

Armin: "Hey... Ti ho disturbata?"

T/n: "No, no tranquillo tu non disturbi mai, entra"

Armin entrò lasciandomi chiudere la porta alle sue spalle

T/n: "Quindi... Che ci fai qua?"

Armin: "Nulla, mi sentivo solo"

Mi fece uno dei suoi dolci sorrisi che io, come sempre, ricambiai.

Armin: "Quindi, uhm, che stavi facendo?"

T/n: "Oh nulla stavo solo... Leggendo un libro"

Armin girò lo sguardo in giro trovando il libro che avevo lasciato sul letto, si avvicinò ad esso e lo prese

Armin: "Abbiamo gli stessi interessi mia cara T/n"

Gli feci un sorriso avvicinandomi a lui, mi sedetti sul letto e gli feci senno di sedersi accanto a me, cosa che fece.

Armin: "Di che parla?"

Inziai a raccontargli un po' del libro mentre sfogliava qualche pagina e osservava la copertina blu. Si girò verso di me mentre sembrava perso dai miei occhi e affondava nelle parole che dicevo, forse non mi stava ascoltando.

T/n: "... Armin mi stai ascoltando?"

Armin non mi rispose, posò il libro nel comodino accanto al letto e poi mi prese le guance baciandomi, ricambiai quasi subito, presa alla sprovvista.

Il bacio stranamente stava diventando più intenso, Armin si stava avvicinando sempre di più a me.
Ero confusa ma allo stesso tempo presa dal momento.

Armin trascinato dal momento picchiettava con la sua lingua sui i miei denti come per dirmi: "Hey posso ficcarti la lingua in gola?" Ok forse non proprio così ma... Voleva... Come aveva detto Eren?... "Limonare"?. Non sapevo che fare quindi aprì leggermente la bocca facendo entrare la sua lingua. Eccola, la sentivo. Le stavamo mischiando, era una bella sensazione.

Dopo un po' Armin si sdraiò su di me, tutto questo mi era strano, cosa succede?. Continuava ad ispezionarmi la bocca mentre sentivo la sua mano sul fianco, potevo sentirla salire al mio... Seno?.

COSA.
STA.
SUCCEDENDO?

Subito mi staccai da lui e mi misi seduta guardandolo senza dire nulla. Avevo il fiatone per quel lungo bacio passionale e la situazione in sé mentre lui si mise seduto davanti a me lontano di qualche centimetro.

T/n: "A-armin...?"

Mi stava guardando, era preoccupato?

Armin: "S-si scusami non so cosa mi è preso"

T/n: "N-no io... Io non so cosa è questo, non so come si fa."

Armin: "E-Ecco io... ho letto dei libri sui rapporti carnali e... Però non penso che.."

T/n: "Armin, penso sia meglio smettere."

Dissì un po' fredda, ma dentro ero preoccupata e triste per lui, lo avevo ferito? Avevo spezzato le sue aspettative?.

Armin: "... Si, hai ragione.."

Si alzò dal letto. Mi guardò per un istante mentre anche io mi alzavo fino a seguirlo alla porta. Girato di spalle prese le maniglia.

Armin: "Allora notte, T/n"

T/n: "Notte... Armin"

Detto questo uscì di camera. Non so se aveva sorriso, non so se stava piangendo, non so se era preoccupato, non sapevo niente di come si potesse sentire.

Il mattino dopo

Mi svegliai grazie ad un fascio di luce sul viso proveniente dalla finestra che si trovava sopra il mio letto. Mi misi seduta e mi strofinai gli occhi. Mi alzai e mi aggiustai quelli che sembravano essere capelli per poi mettermi la solita divisa. Poi però mentre mi vestivo ripensai a quello che era successo ieri sera. Volevo sapere come stava Armin, se lo avevo ferito in qualche modo. Volevo vederlo subito.

Mi affrettai a mettermi gli stivali ed uscire dalla camera andando da qualche parte cercando Armin.

Lo vidi da lontano, stava parlando con Eren. Decisi di avvicinarmi.

Eren: "Oh, buongiorno T/n"

T/n: "Buongiorno!"

Armin: "Buongiorno dormigliona, lo sai che sono le 10?"

Sorrise. Io incredula feci lo stesso... Forse mi ero fatta troppi problemi, d'altronde la scelta è anche mia, è dentro di me che deve ficcare il- ok no. Damn this guy makes me crazy.

T/n: "Ahaha, beh mi ha svegliato un fascio di luce sennò starei ancora a dormire"

Eren: "Beh, io preferisco dormire poco e restare sveglio, il pericolo potrebbe venire da un momento all'altro..."

Caddè il silenzio.

Armin: "... Eren sei sempre il solito, metti paura ahaha"

Eren: "Tanto l'ho promesso, io ucciderò tutti i giganti dal primo all'ultimo perché io mi vendiche-"

Mikasa: "Eren, zitto."

T/n/Armin/Eren: "AHHHHHHHHH DA DOVE SEI SPUNTATA"

Levi: "Non urlate mocciosi."

Tutti: "Ci scusi, Capitano!"

T/n: "Comunque seriamente da dove sei sbucata Mikasa, voli?"

Mikasa: "Davvero non avete nemmeno sentito i miei passi? Wow meglio così."

Tutti ci guardammo per poi scoppiare in una risata, tranne Mikasa.

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🌸hey hey hey!!🌸
Come va? Spero bene!
Oggi dopo tanto tempo,
Ho aggiornato!.
Scusate se il capitolo
è un po' corto...
Beh non ho altro da dirvi
Sayonara!