☁︎|𝐈𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞|☁︎𝙰𝚛𝚖𝚒𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛☁︎

~𝐗𝐈𝐗~

Uscimmo velocemente dall'edificio e ritornammo all'esterno dove si poteva vedere quel che rimaneva dell'ufficio: Fiamme e macerie.

Armin: "Hitch! Che cosa è successo?"

Hitch: "È esplosa la stanza del comandante supremo"

Disse con tono preoccupato.

Mikasa: "E lui?-"

Ci girammo verso dei soldati che erano davanti al cancello notando che stavano coprendo l'unica parte del corpo rimanente di esso.

La scena mi mise leggermente i brividi... il sangue, Il fatto che il comandante fino a due minuti fa era ancora in vita mi faceva venire un senso di vuoto allo stomaco. Per non parlare del fatto che se saremmo rimasti qualche minuto in più nell'ufficio avremmo fatto la stessa fine.

Strinsi i pugni e guardai Armin per cercare di risparmiarmi la scena.

Però, dopo qualche secondo, la nostra attenzione si spostò alla folla che era ancora dietro il cancello.

Tizio1: "OFFRIAMO I NOSTRI CUORI!"

Tizio2: "LA NOSTRA RABBIA LI HA RAGGIUNTI, ORA DOBBIAMO COMBATTERE!"

Tizio3: "COMBATTERÒ ANCHE IO!"

La folla si infuriò, Alzarono i loro pugni farfugliando frasi sulla libertà e sull'offrire i propri cuori.

La sera fummo convocati insieme al comandante Hange ad una runione per discutere del grave accaduto del pomeriggio.

Un'uomo teneva dei fogli in mano mentre leggeva ad alta voce a tutti i presenti

Uomoseggsi: "Pensiamo che la bomba sia stata inserita nella poltrona speciale del comandante supremo, uccidendo sia lui che quattro soldati presenti nel suo ufficio. Ancora non sappiamo né chi sia stato e né perché l'abbia fatto.

Hange spiegò che Onyankopon (Il ragazzo di colore) era stato con lei tutto il giorno, e tutti i volontari erano sotto sorveglianza.

L'uomo sospirò per poi continuare.

Uomoseggsissimo: "Avete altre idee?"

Armin: "In effetti quella poltrona"

Armin fece un passo avanti e parlava con lo sguardo fisso al tavolo posto davanti a noi.

T/n: "Già... Avevo chiesto perché fosse lì e il comandante ci ha detto che aveva chiesto alle reclute di portarla lì"

Armin annuì e poi guardò gli altri nella sala

Armin: "Temo che non abbia specificato di quale corpo. Comunque sia io, Mikasa e T/n abbiamo visto delle reclute lasciare il quartier generale prima di entrare nel suo ufficio... Erano del corpo di ricerca."

Tutti guardarono scioccati Armin, dopo tutto non potevano avere altra reazione.

Di colpo la porta si aprì.

Tizio: "È UN'EMERGENZA! EREN JAEGAR È SCAPPATO DALLA SUA CELLA!!"

Io, Mikasa ed Armin ci diedimo delle occhiate sconcertanti.

Deglutì mentre il sangue mi diventata freddo.
Sapevo che Eren non era più lo stesso, dalla battaglia per riconquistare il Wall Maria era cambiato, mi faceva paura alle volte, ma pensavo "Magari è solo stressato.." E lasciavo perdere.
Ormai sapevamo tutti di cosa era capace.

Mikasa: "Ragazzi.. Cosa sta succedendo.."

L'espressione sul volto di Mikasa era rimasta sempre la stessa mentre guardava un punto fisso, mi faceva male vederla così.

Qualche ora dopo fummo portati in un'altra sala per un'altra riunione.

Ci spiegarono chi erano gli Jaegeristi e qual era il loro intento.
Aimé il comandate Pyxis disse che era ormai inutile combattere o pensare ad un piano per contrabbattere Eren, e in ogni caso sarebbe stato un bagno di sangue.

Ma comunque non ci saremmo del tutto sottomessi, ma avremmo negoziato con gli Jaegaristi offrendo l'ubicazione di Zeke così evitando la morte di milioni di persone.

Dopo la riunione ci ritrovammo fuori dall'edificio insieme a Connie e Jean.

Jean: "Mikasa, sicura che non siete Jaegeristi... mh?"

Mikasa: "Hey, ti ho già detto che stavamo per essere uccisi anche noi dall'esplosione, cos'altro vuoi che ti dica"

Jean mi guardò, poi diede un'occhiatina a Connie e i due si misero a fissarmi.

T/n: "Sul serio?"

connie: "DOPO TUTTO TU SEI COMUNQUE UNA MARLEANA..."

Jean: "ESATTO.. SCOMMETTO CHE ORA MI FARAI ESPLODERE"

T/n: "IDIOTI SMETTET-"

Fui fermata dall'intervento del capitano Hange

Hange: "Smettetela, Il comandante Pyxis ha ragione, combattere tra di noi non porterà a nulla ma solo alla rovina. Non dico che non va bene lasciare il comando a Zeke ed Eren."

Il capitano si avvicinò al cavallo che era vicino a noi e gli accarezzò la cresta e accennò un sorriso

Hange: "Scopriamo l'obbiettivo di Zeke prima che ci copra ulteriormente di ridicolo"

T/n: "Ha già qualche idea?"

hange: "Mhm, Ho sospetti sui posti di lavoro assegnati da Yelena ai prigionieri Marleyani... Tipo un ristorante"

Dopo qualche minuto finimmo la discussione e io e Armin andammo a prendere i cavalli.
Camminavo a testa bassa mentre alle volte lo guardavo con la coda dell'occhio.

Armin: "S-Sei ancora arrabbiata per quello che ho detto sta mattina?"

Mi girai quasi confusa e lo guardai

T/n: "Chi ha mai detto che fossi arrabbiata"

Armin si grattò la testa e mi guardò leggermente dispiaciuto. Entrammo nella stalla e prendemmo i cavalli poi dirigendoci di nuovo dagli altri.

Armin: "È che- mi è venuto in modo naturale.. L-Lo sai che io amo solo te"

feci un piccolo sorriso e annuì, dopotutto era vero.

Armin si avvicinò e mi diede un bacio fermandoci. Poggiai una mano sulla sua guancia e poi mi staccai.

Armin: "Andiamo"

Mi fece un sorriso e poi ritornammo dagli altri mettendoci a galoppo.

Potevo fare di meglio ma veramente ragazzi non è un bel periodo per me.

In ogni caso voglio mettere delle date per i capitoli, e li rispetterò.

Mercoledì, Venerdi e se capita posterò anche Domenica. (Probabilmente di sera o di notte)

In oltre voglio scrivere storie anche con altri personaggi, ecco gli anime a disposizione:

Demon slayer
My hero academia(No lemon)
Tpn (niente lemon Ovviamente o vi taglio le gambe.)
Death note
Toilet bound Hanako-kun(Anche qui niente lemon o vi taglio le braccia.)
Bungo stray dogs
Tokyo Revengers
Haikyuu(Potrei qualche lemon ma niente esagerazione)
Genshin impact (Anche se non è un'anime)

ovviamente se volete posso aprire anche delle one-shots a richiesta con tutti questi anime letti qui.

Se avete qualche altra richiesta anime che non ho specificato qui chiedete pure, magari l'ho visto ma non ricordo oppure mi impegnerò a guardarlo. Senza dubbio posso fare anche storie con pronuns non specificate.

Ciao ciao