𝐅𝐥𝐨𝐜𝐡, 𝐬𝐞𝐢 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨𝐧𝐞

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Dopo la missione ormai vinta ritornammo a casa. Ovviamente io, Mikasa e Eren dovevamo avere una punizione e dunque ci chiusero in delle celle. La punizione non era nemmeno così grave.

Armin era nella cella di Eren mentre io e Mikasa ascoltavamo parlarci di ciò che aveva visto nella cantina.

Eren: "Lui lo ha chiamato la maledizione di Yimir che ha un lasso di tempo di tredici anni da quando si ha ereditato il potere"

Armin: "Quindi in teoria... Mi restano tredici anni di vita"

Quando lo sentì rimasi un po' scioccata. Insomma tredici anni non sono così tanti...

T/n: "Solo tredici..."

Eren: "E invece a me otto.."

Mikasa: "No, deve essere esserci qualche errore. È sbagliato."

Eren: "Si dice che chi non dona il suo potere quest'ultimo quando morirà automaticamente il potere andrà trasmesso a uno dei sudditi di Yimir" .

~skip di un giorno~

Nelle nostre celle erano venuti il Capitano Levi, Hange ed Armin.
Eren continuava a sparare cose a caso sul suo gigante.

Il capitano aprì la porta.

Eren: "INSOMMA COSA VOLETE"

Capitano Levi: "Uscite"

T/n: "Ma ci mancano ancora 10 giorni di prigionia-"

Capitano Levi: "Uscite lo stesso, e sbrigatevi a vestirvi. C'è un'udienza"

~skip un ora~

Ci eravamo vestiti e sistemati in fretta per poi andare in un'aula, ero seduta davanti ad Armin, accanto avevo Connie, Sasha e Jean. Il capitano Hange stava parlando con il giudice spiegando ciò che era successo e quante persone erano morte. Racconatava alle delle vicende di cosa avevano trovato nella cantina tanto ambita da tutto il corpo di ricerca.
Si decise di far sapere a tutti la verità, i giganti erano umani.

Dopo la fine dell'udienza eravamo in una grande sala di ricevimenti, avremmo ricevuto dalla Regina in persona una medaglia.

Hitch: "Ecco dove sono i salvatori delle mura"

T/: "Hitch! Che ci fai qui?"

Hitch: "Volevo vedere la consegna delle medaglie"

Jean: "Ecco Hitch... Marlo ha combattuto fino alla fine, Floch, raccontagli cosa è successo.."

Floch raccontò tutto, quasi mi dispiaceva per lui ma avevo in testa sempre quelle sue parole che aveva detto su Armin.

Floch: "Ma penso che alla fine se ne sarà pentito"

Hitch rimase un attimo scioccata poi ci guardò

Hitch: "E-ecco- se farete una figuraccia riderò per prima, ciao"

Se ne andò mentre la guardavamo.

T/n: "Perché gliel'hai detto?!"

Floch: "Perché... Perché le persone devono sapere la verità!"

Floch guardò con uno sguardo amaro Armin. Si rattristì così tanto che anche io mi sentivo male per lui.

Armin: "Senti Floch... Io so che avresti voluto salvare a tutti i costi il capitano Erwin"

Floch: "Lo so! E tutti lo pensano, solo questi tre qua sono d'accordo, a tutti quelli che hanno letto il rapporto viene da pensare 'Perché lui e non il Capitano?'"

Mi sentivo abbastanza presa per il culo.

T/n: "Oh~ Caro Floch tu sai un sacco di cose, vero? Sai Armin cosa ha compiuto e cosa ha fatto per il corpo di ricerca"

Floch: "No! Non lo conosco! Noi non siamo amici di infanzia o fidanzatini"

T/n: "Aw scusa Floch, forse sei anche geloso di Armin perché è anche più carino di te e ha una ragazza?"

Floch: "Voi... Vi siete fatti prendere dai sentimenti e non dal buon senso..."

Mi avvicinai a lui, gli diedi uno sguardo così brutto che neanche riesco a immaginare.

T/n: "Forse è meglio che ora ti zittisca carissimo Floch, sempre se vuoi un pugno sui denti"

Mikasa: "Dai T/n lascialo stare.."

Floch: "Tu Mikasa, sei stata la più intelligente! Perché ti sei arresa."

Mikasa levò la mano che aveva poggiato poco prima sulla mia spalla.

Jean: "Andiamo ragazzi! Non potete litigare! Stiamo per dare addio ai nostri compagni deceduti per l'ultima volta!"

Mi allontanai e mi misi accanto ad Armin.

Floch: "Però anche la carne da macello, ha qualcosa da esprimere..."

Armin: "...Floch ha ragione, la verità è che io... Non so fare un bel niente"

Lo guardai, aveva un viso tristissimo, mi dispiaceva così tanto..

Dopo qualche minuto la cerimonia ebbe inizio. Historia, nonché la regina , metteva al collo delle medaglie -proprio come quella del capitano Erwin- e poi le baciavamo le mani mentre eravamo inginocchiati.

Arrivò il mio turno, mi mise la medaglia, gli presi la mano e gli baciai il dorso.

Dopo l'udienza ero fuori con Armin, da soli.

t/n: "Come ti salta in mente di dire cose del genere, Armin! Non sei inutile, non puoi dire queste cose!"

Armin: "T/n... Io penso veramente queste cose"

Mi arrabbiai, mi divennero gli occhi lucidi.

T/n: "ARMIN NON È VERO SMETTILA! TU SEI IMPORTANTE, NON DEVI PENSARE QUESTE COSE! CAPITO?! PERCHÉ FIDATI CHE QUANDO STAVI PER MORIRE TUTTI ABBIAMO PIANTO, SOPRATTUTTO IO"

E rieccomi con la mia fragilità che iniziai a piangere. Armin mi abbracciò.

Armin: "Scusa..."

Lo abbracciai anche io.

🌸Hi bitchies🌸
Ok questo capitolo è corto lo so... però voglio fare una capitolo a parte per il mare scusate ma è la mia scena preferita e volevo che avesse un capitolo tutto per sé.
Arrivederci bitchies🙄✋

☁︎|𝐈𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞|☁︎𝙰𝚛𝚖𝚒𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛☁︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora