☁︎|𝐈𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞|☁︎𝙰𝚛𝚖𝚒𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛☁︎

~𝐗𝐗𝐈~

Per vari motivi ho dovuto mettere anche il capitolo di prima qui e eliminare quello.
se avete già letto quel capitolo skippate finché non vedete gli asterischi (****)

Eren ci guardò in modo serio, con i suoi occhi spenti e ormai senza emozioni.

Eren: "Non è necessario combattere tra di noi... "

Armin lo guardò sorpreso e poggiò entrambi i pugni sul tavolo

Armin: "Eren, anche noi volevamo parlarti... Perché hai deciso di attaccare Marley da solo? sei davvero passato dalla parte di Zeke..?"

Eren restò in silenzio e abbassò lo sguardo sul tavolo mentre io continuavo a guardare con terrore il suo taglio sul palmo. Dopo qualche secondo parlò

Eren: "Sono libero. Ogni mia azione e scelta è un mio volere e della mia libertà."

Mikasa: "Eren tu non capisci, Yelena e gli altri ti stanno manipolando! tu non uccideresti mai innocenti e bambini! e in oltre.. Hai sempre pensato a noi tre, in qualunque caso"

Mikasa parlò in modo preoccupato, la sua espressione non lo era di meno.

Mikasa: "Tu mi hai salvato! tu mi hai messo questa sciarpa al collo.. Perché tu hai un'ani-"

Eren si irrigidì leggermente e guardo male Mikasa

Eren: "Mani sul tavolo."

Mikasa si fermò e piano piano si sedette.
Ci furono altri secondi di silenzio finché Eren non ruppe nuovamente il silenzio

Eren: "Armin... Tu continui a visitare Annie, vero? sei sicuro che sia la tua volontà..? Se è vero che i ricordi passati si plasmano con i tuoi.. Allora Berthold è diventata una parte di te. Ovvero un soldato nemico che ama un altro soldato nemico. Mi sembra che tu sia manipolato dal nemico"

Strinsi i pugni e guardai il tavolo.

T/n: "Berthold era innamorato di Annie, lo sappiamo... Ma Armin è innamorato di me. Non dire fesserie del genere Eren. Ed in oltre... Armin non si farebbe mai manipolare"

Gli diedi un'occhiataccia

Mikasa: "Eren non puoi fa-"

Eren: "Stessa cosa vale per te, Mikasa. Gli Ackerman sono stati progettati per proteggereil re di Eldia, quel giorno hai solo sentito il mio ordine, e in quel momento il tuo istinto si è risvegliato per il semplice fatto che mi hai scambiato per la persona a cui legarti..."

Questa volta strinsi i denti e sbattei un pugno sul tavolo.

T/n: "EREN, SMETTILA!"

Eren mi guardò con la coda dell'occhio.

Eren: "T/n.. Tu hai solo pensato a te stessa per tutto questo tempo... Curante solo della tua vita con Armin.."

Lo guardai scioccata per un momento, poi realizzai ciò che aveva osato dire e mi infuriai ancora di più.

T/n: "NON E' VERO, EREN. IO NON L'AVREI MAI FATTO! Io non ho fatto altro che preoccuparmi per voi.. E ORA MI RIPAGHI COSI'?"

Mi alzai e lo guardai dall'alto.

Eren: "Sied-"

Lo interruppi immediatamente

T/n: "COME OSI DIRE QUESTO GENERE DI COSE- IO VI VOGLIO BENE, SENZA DISTINZIONI- NON IMPORTA SE ARMIN E'-"

Armin: "T/n calmati, ti prego"

Armin mi interruppe

T/n: "Vorrei solo che le cose tornassero come prima.."