5

157 15 1
                                    

Jeongyeon's pov

Finalmente qualcuno uscì da uno dei bagni ed entrai mettendo fine a quella conversazione. Perché sarebbe dovuta essermi antipatica? Certo, era fastidiosa, abbastanza da ignorarla, ma non da odiarla.

Sbrigai le mie faccende ed uscii lasciando la porta del bagno aperta apposta per lei, notando che non c'era più. Feci spallucce, lavai le mani ed uscii.

"Allora Jeongyeon. Come vi siete conosciute tu e Sana?" domandò Jihyo, l'unica che mi stava simpatica fino a quel momento.

"Mi contattò su instagram un anno fa circa e quindi diventammo amiche. Una volta litigato con Dahyun, mi spiegò la situazione e poi pian piano siamo andate oltre l'amicizia"

"Jeongy è più dolce di quello che sembra. In realtà ha dei sentimenti ma non li mostra a nessuno" spiegò Sana mettendomi una mano attorno al collo.

"Addirittura le sorelle ne dubitavano" disse Nayeon guardando il caffè che le era appena stato posto davanti.

"Anche se hai detto di non volere nulla, ti ho preso un americano amore" disse Sana lasciandomi un bacio sulla guancia.

"Certo che siete proprio carine. Sia voi che Dubu e Momo" disse Mina sorridendo leggermente.

Anche Mina non era male. Si faceva i fatti suoi e parlava il necessario. Una ragazza alquanto intelligente.

"Um... Jeongyeon, giusto?" domandò Momo che aveva appena finito di mangiare la prima ciambella delle tre che aveva davanti.

Alzai lo sguardo posandolo su di lei.

"Starei attenta a Tzuyu... Lei è... Selvaggia, diciamo così" disse dando un morso alla sua seconda ciambella.

"A lei Sana piace davvero molto e pensava che quando ci fu quel bacio mentre Sana stava ancora con Dubu, sarebbe iniziato qualcosa. Ma non iniziò nulla. Non è la prima volta che compare una nuova fidanzata di qualcuno che le piace..." spiegò Momo.

Tzuyu sembrava una bambina tanto innocente ma, da come la descrivevano le amiche, era un mostro.

"Quando mi misi con Dubu... Non sai cosa successe" disse Sana diventando leggermente pallida al ricordo.

"Cosa?" domandai quasi spaventata, quasi. Non mi sarei mai fatta spaventare da... Una quindicenne?

"Quando Dahyun e Sana si misero insieme, Tzuyu contattò suo nonno, che fa il massaggiatore. Hai presente gli aghi che si utilizzano durante i massaggi cinesi? Bene, propose a Dahyun di farsi fare un massaggio con quelli. Sembrava tutto tranquillo, quando 'per sbaglio' le provocò un taglio abbastanza profondo sul braccio. Povera Dubu, dovette andare in ospedale. Nessuno ha avuto il coraggio di dirle che Tzuyu lo aveva fatto apposta" spiegò Jihyo facendomi venire la pelle d'oca.

Ammetto che quel racconto mi aveva alquanto spaventata.

All'improvviso notai Momo cominciare a ridere, seguita da Sana e Mina che si copriva la bocca. Ero confusa. Cosa avevano da ridere?

Accanto a me vi erano altre due risate, molto più forti delle altre. Momo sembrava un delfino in calore, Mina aveva una risata molto silenziosa, si sentiva solo un po' all'inizio. Sana era un piccolo chipmunk. Non riuscivo a capire di chi fosse quella specie di risata da strega e di chi fosse invece quella stupenda risata che avrebbe potuto coinvolgere chiunque. Cercai di distinguerle e alla fine scoprii che la fantastica risata non apparteneva altri che alla mia vicina.

"È tanto divertente la storia di una vostra amica che stava per ammazzare un'altra?" domandai alzando un sopracciglio.

Nayeon colpì con uno schiaffetto il braccio di Jihyo mettendo la testa sulle gambe dell'amica.

"Dovevi vedere la tua faccia" disse Momo provando a calmarsi.

"Era uno scherzo" spiegò Jihyo facendo alzare Nayeon dalle sue gambe.

"U-Uno scherzo?" domandai stupita.

Queste ragazze sono pazze. Ma non mi stanno antipatiche, anzi, hanno scherzato con una perfetta sconosciuta senza sapere che reazione avrei potuto avere. Improvvisamente iniziai a ridere anche io. Nayeon mi guardò stupita, probabilmente non pensava anche io ogni tanto ridessi.

"Dai raccontatele la verità" disse Sana finendo di ridere.

"D'accordo..." disse Nayeon.

"Tzuyu, come molti, era rimasta colpita dalla mia bellezza. Questo successe più o meno due anni fa. Aveva tredici anni ed io diciassette. Durante una festa mi si avvicinò quando ero ormai ubriaca e solo il giorno dopo scoprii di un innocuo bacio che le avevo dato. Da allora, si fissò con me e cominciò a seguirmi ovunque. Un giorno mi fidanzai con un mio caro amico e lei gli graffiò la macchina. Cominciò a ritrovarsela ovunque. Non poteva fare nulla ad una ragazzina, giusto? Alla fine, io e questo ragazzo ci lasciammo. Fu così che conobbe Sana e smise di seguirmi ovunque" spiegò la ragazza inquietata al ricordo.

"Credetemi, la storia della macchina graffiata è più spaventosa di quella del tentato omicidio con gli aghi" dissi provocando una grossa risata in Momo, seguita dalle ragazze alla mia destra.

"Jeongyeon è un mito. Dovevi presentarcela prima" disse Jihyo facendo annuire Momo.

Queste due sono le più simpatiche del gruppo. Mina è tanto carina che non posso odiarla. Dahyun mi sembra davvero una brava ragazza. Non ho ancora capito che tipo fosse Chaeyoung, ma è una ragazzina, probabilmente innocua. Al contrario di Tzuyu, quella ragazza è pazza. Nayeon... Non capisco perché ma ho qualcosa contro quella ragazza. Sarà per colpa di sua sorella, non la sopporto, vuole sempre farsi i fatti miei.

"Jeongyeon, hai la macchina?" mi chiese improvvisamente Nayeon.

"Sì" risposi sempre abbastanza fredda.

La vidi abbassare lo sguardo, forse ero troppo dura con lei.

"Vuoi un passaggio?" domandai sperando non accettasse.

"Um... No, camminare mi farà bene"

"Dai Nayeon unnie!" disse Sana facendole l'occhiolino.

Un ottimo motivo per non essere gentile con lei: la mia ragazza le aveva fatto l'occhiolino. Forse è colpa di Sana, non sua. In fin dei conti ha tradito la sua ragazza con la sua migliore amica.

"Nayeon, ti conviene, no? Io neanche posso accompagnarti" disse Jihyo con uno sguardo tanto materno che avrebbe convinto anche me.

"Se a Jeongyeon sta bene..."

"Perché non dovrebbe? L'ho proposto io..." le feci notare.

Beh... In fin dei conti ha ragione. L'ho criticata in mente fino ad ora. Ma lei questo non lo sa. Devo essere carina e farmela piacere, è una cara amica di Sana e siamo vicine.

"Bene, allora noi andiamo" dissi alzandomi e indossando la mia giacca di pelle nera.

"Ciao Jihyo, Momo e Mina, è stato un piacere" dissi salutando in modo abbastanza amichevole le mie nuove amiche. Che strano che io le definisca tali.

Edit (dopo due anni): Rileggendo questo capitolo, mi ricordo che ho letto qualcosa di simile in un altro libro
Non ricordo se lessi prima il libro e poi scrissi questo capitolo o è solo una coincidenza
Se non lo dovesse essere, chiedo scusa alla persona a cui ho copiato la scena

you really make me a sad girl-2yeon|ITDove le storie prendono vita. Scoprilo ora