Nayeon's pov
"Bene, io vado" disse Jihyo.
"Comportati bene unnie" proseguì uscendo.
"Ciao Jihyo" la salutai ancora immersa nei miei pensieri.
Posai l'eyeliner ed uscii anch'io dal bagno. Dovevo scavalcare il muro. Presi la sedia che usavo sempre per scavalcarlo e saltai dall'altra parte. Quindi bussai alla porta del salotto di Jeongyeon e aspettai che aprisse. Fu sorpresa di vedermi lì. Aprì la porta e si rimise sul divano.
"Struzzo... Mi spiace. Non so cosa mi sia successo" le dissi sedendomi accanto a lei.
Non ricevetti alcuna risposta.
"Jeongy?" la chiamai guardandola giocare coi suoi lego.
"Sai... E' stato quando ho fatto entrare Jihyo che ho capito quanto abbia sbagliato. Perché ce l'avevo tanto con te? Stavi solo scherzando e poi tutti sappiamo che batterei Tzuyu"
Jeongyeon's pov
Non potevo essere arrabbiata con quel Coniglio. Nonostante mi sforzassi, mi faceva sempre spuntare un sorriso sulla faccia.
"Um um"
"Allora mi stai ascoltando!" disse sollevata.
"Jeongy... Non puoi ignorarmi per sempre!"
Questo perché non riuscirebbe a vivere senza di me.
"Dai! Non farmi questo! Cosa farò senza i tuoi insulti?"
Niente, continuavo a non rivolgerle la parola.
"Jeongy! Non posso vivere senza di te! Ora parlami!" disse cominciando a muovermi a destra e a sinistra.
"L'hai ammesso" dissi facendole inarcare un sopracciglio.
"Cosa?"
"Che non puoi vivere senza di me" le dissi ridendo per come la sua faccia fosse cambiata da preoccupata a confusa ad arrabbiata in un attimo.
"Ti odio!" disse colpendomi il braccio e sorridendo cacciando fuori quei piccoli dentini da coniglio.
"Cosa indosserai alla sfilata?" mi domandò.
"Quando è?" domandai.
"Stasera. Yoo Jeongyeon ma dove vivi?"
"Ecco perché ti stavi preparando" commentai annuendo.
"Mancano cinque ore e noi dobbiamo essere là come minimo tra due. Ho smesso di prepararmi per venire da te. Capisci quanto sei importante per me? Ora alzati e vai a prendere un bel vestito" mi disse con tono autoritario.
"Ti svelerò un segreto: il vestito più lussuoso che ho sono un jeans e una maglietta di quando ero al liceo"
La ragazza davanti a me si mise una mano sulla fronte.
"I vestiti di Seungyeon o Seoyeon unnie?"
"Seungyeon ha scoperto che avevo preso in prestito il suo vestito ed entrambe mi hanno vietato di farlo" spiegai molto tranquilla.
"Ho capito. Vieni da me, ti presto qualcosa"
Così scavalcammo il muretto e andammo in camera sua. Nayeon aprì uno dei suoi tanti armadi e mi fece scegliere cosa indossare.
"La cosa più sobria che hai?" le domandai pentendomi di essermi iscritta a quella sfilata.
"Un abito bianco lungo fino alle ginocchia?" domandò mostrandomelo.
"Proviamo"
Lo presi in mano e la guardai.
"Che c'è? Non avrai mica vergogna di me? Coraggio Jeongy... Non posso mica violentarti con lo sguardo"
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you really make me a sad girl-2yeon|IT
FanfictionJeongyeon si trasferisce a Seoul per via del lavoro di suo padre con le sue sorelle alquanto fastidiose. Entrambe, infatti, vogliono che trovi un fidanzato e la finisca di stare chiusa in casa. Quello che però non sanno è che Jeongyeon è fidanzata d...