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A distrarmi dal mio lavoro è la vibrazione del mio telefono che mi avvisa dell'arrivo di un messaggio:

-sei ancora a lavoro?

-si Daniel finisco tra dieci minuti, dimmi

-riesci a passare a casa mia quando torni e a vedere se ho lasciato la giacca della scuderia li? se non la metto stasera alla cena mi ritroverò senza lavoro

-va bene ti salverò il culo, le chiavi le ho se la trovo te la porto mandami l'indirizzo

-sei la mia salvezza grazie Iz

Proprio come da aspettativa trovo la giacca tanto bramata dal mio amico sul divano di casa sua, gli mando un messaggio per avvisare ed esco dalla casa per dirigermi verso l'indirizzo da lui inviatomi.

Mi trovo davanti al casinó e inizio a guardarmi intorno in cerca del mio amico.

«guarda un po' chi c'è qua»

«Lewis ciao! sono venuta a salvare il culo a Ricciardo» lo abbraccio ridendo

«come sempre d'altronde, lo sai che secondo me voi due siete fatti l'uno per l'altra»

«smettila Lew ne abbiamo già parlato, ora fammi strada e portami da quel disastro ambulante»

«ai suoi ordini signora» l'inglese circonda le mie spalle con un braccio per poi farmi strada.

Entriamo e trovo Daniel impegnato a parlare con Lando, Carlos e Max.

«Isabelle! che bello vederti qua» Max mi saluta calorosamente lasciandomi due baci sulle guance.

«ciao Max, ciao ragazzi» sorrido agli altri due.

«come mai qua? ci sei anche tu alla cena?» mi chiede Carlos squadrando il mio abbigliamento formale.

«nono sono semplicemente uscita dallo studio poco fa, sono venuta a portare questa a Daniel» dico porgendo la giacca al mio amico.

«mi hai salvato il posto Iz, ti devo un favore» Daniel mi lascia un bacio tra i capelli.

«prenderò in prestito la tua Maserati» sorrido al ragazzo che sbuffa ma alla fine acconsente alla mia richiesta.

«ora vi lascio buona cena ragazzi, salutatemi tutti» saluto Lando, Carlos, Max e Lewis con un veloce bacio sulla guancia e mi rivolgo a Daniel.

«accompagnami fuori devo dirti una cosa» Dan annuisce e dopo essersi infilato la giacca mi segue.

«sai che mia madre mi ha invitata a cena, ha detto che potresti venire anche tu, non so se tu voglia ma per me sarebbe..» la voce di Daniel mi interrompe facendomi voltare verso di lui dopo aver aperto la portiera della mia macchina.

«verrò Iz, non c'è nessun problema non ti lascerò andare nella gabbia dei leoni da sola» sorrido alla sua affermazione e squadro il ragazzo di fronte a me.

«grazie Dan e devo dire che la Renault si merita i miei complimenti per il completo aziendale»

«non è il completo ragazza è tutto merito del soggetto che lo indossa»

«smettila di tirartela Ricciardo» do una spallata amichevole al mio amico che prontamente mi attira a se.

«so di essere una tua fantasia erotica Isabelle» dice mentre i nostri nasi si sfiorano, il mio respiro si mozza per qualche secondo finché decido di staccarmi da lui e rispondere alla sua provocazione.

«sei tu quello attratto da me, ora ti lascio Daniel ci vediamo a casa tanto so che passerai da me, compra il gelato mi raccomando» salgo il macchina e metto in moto senza neanche dare il tempo al ragazzo di rispondermi.

«tu mi farai impazzire» esclama Daniel mentre guarda la macchina allontanarsi per poi tornare all'interno del locale.

The Number Three || DRDove le storie prendono vita. Scoprilo ora