La giornata passa velocemente e alle 19:30 precise mi trovo davanti al mio appartamento.
«io vado un attimo a casa che mi cambio tu intanto ordina da mangiare»
«agli ordini Ricciardo»
Entro in casa mi cambio velocemente con un paio di leggins e una felpa, do da mangiare al mio gatto e ordino gli hamburger.
«spero che siano in orario io ho fame» l'australiano fa capolinea in casa mia sfoggiando un outfit molto più comodo di quello indossato tutto il giorno, un pantalone della tuta e una semplice maglia nera.
«ehi stufa umana cos'è quello» dico mentre si siede affianco a me e posa un sacchetto sul divano.
«nulla lo apri dopo cena, ora fai partire Netflix che dobbiamo finire la puntata»
Mentre ceniamo guardiamo la nostra piccola fissa del momento cioè Peaky Blinders, finiti gli hamburger Dan stoppa l'episodio e mi porge il sacchetto.
«su rompipalle aprilo»
Al suo interno ci trovo due pacchetti, uno contenente una cornice con una nostra foto una delle mie foto preferite, era stata scattata durante un gran premio: quel giorno Daniel aveva vinto e la foto raffigurava lui con ancora il casco addosso che teneva le mani sui miei fianchi, io con le mani ai lati del suo viso mentre sorridevo ed avevo la fronte appoggiata alla sua coperta dal casco.
«è una delle mie preferite»
«lo so, sono d'accordo, ora apri l'altro»
La confezione di Pandora mi fece immaginare il contenuto e proprio come da mia aspettativa ci trovai dentro due charm.
Daniel sapeva quanto tenessi al mio braccialetto di Pandora e quanto ogni ciondolo avesse un significato per me.
La scatola contiene un charm a forma di tre, non solo era il numero usato in pista dall'australiano ma era anche il mio giorno di nascita, il numero del nostro palazzo e ormai un nostro simbolo. Ed infine un'altro a forma di gatto, un chiaro riferimento a Salem che mi era stato regalato sempre dallo spilungone di fronte a me quando la mia ultima storia era giunta al termine.
«sono davvero stupendi»
«e hanno un significato quindi puoi metterli nel bracciale» neanche il tempo di dirlo che io l'ho già fatto e li stavo ammirando al mio polso.
«mi sembra che ti piacciano, ora su fai ripartire Peaky Blinders» ridacchiando si accomoda invitandomi ad affiancarlo.
«grazie Daniel di tutto davvero» mi accoccolo sul suo petto e la sua mano finisce sul mio fianco impegnata a disegnare cerchi invisibili che mi procurano brividi, Salem ci raggiunse e si appollaiò di fianco a noi, in quel momento ero felice davvero.
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The Number Three || DR
FanficUn fastidioso bussare contro la porta mi costringe ad alzarmi per andare ad aprire, la scena che mi trovo davanti è a dir poco esilarante. Un ragazzo riccio decisamente più alto di me si trova appoggiato al muro di fronte con un sorriso confuso dipi...
