D I E C I

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"Sapete già perché vi ho invitato, naturalmente. Siete gli studenti migliori delle vostre case e mi sembrava giusto premiarvi" allungò a loro un bicchiere "So che la tequila è molto diffusa tra voi giovani"

"Un'invenzione dei babbani. Che geni!" commentò una ragazza Corvonero di cui Emily non sapeva il nome.

"Allora" sorrise ai ragazzi mentre si accommodarono su due piccoli divani rossi "Signorina Granger, come sta il tuo amico Wellenby?"

"Weasley, signore" lo corresse "Sta bene, comunque... almeno credo" tossì.

Oh giusto. Chi se lo dimentica

Ron Weasley era fidanzato da poco con Lavanda Brown, anche lei una Grifondoro.

Hermione aveva un debole per il ragazzo da diverso tempo -  ed Emily sospettò che anche quest'ultimo fosse cotto di lei, peccato fosse troppo orgoglioso per ammetterlo - e da quando si misero insieme, lei si era allontanata.

"E lei signorina Edgecombe? Come si trova suo fratello ad insegnare alla scuola di Durmstrang?"

"Benissimo, ma, per quanto ami insegnare, non vede l'ora delle vacanze di Natale per tornare a casa!" la ragazza prese un sorso dal suo bicchiere.

"Sono contento. Era come lei, un alunno veramente brillante qua ad Hogwarts!"

"Signorina Watson, signor Diggory" si girò verso di lei e poi verso Cedric "Ho saputo che il vostro lavoro di pozioni è stato il più bello della classe" si rivolse ad Hermione "Dopo quello della signorina Granger e del signor Malfoy, ovviamente" si rigirò verso loro due "Severus ha detto che formate un bel duo voi due! E detto fra di noi" si chinò facendo cenno a tutti di avvicinarsi "... se lo dice lui, deve essere proprio così!" rise mentre sorseggiò dal bicchiere.

Emily si girò e notò che Cedric le stava sorridendo. Lei ricambiò, quasi arrossendo.

...

Dopo un'ora uscirono tutti e una volta che Horace Lumacorno chiuse la porta del suo ufficio dietro le loro spalle, vide Hermione e la ragazza Corvonero che se ne andarono.

La ragazza vide Cedric davanti a lei che stava andando pure lui, ma sembrava andare più lento.

Si fermò, ad un certo punto, e la guardò mentre si avvicinava "Buona notte, Emily" le sorrise "Spero non salti fuori Zabini e mi ammazzi" iniziò a ridacchiare.

Non percepì il sarcasmo che usò, perché era troppo occupata ad osservare le sue labbra. Aveva il cuore che batteva a mille e per la prima volta aveva uno strano istinto di baciarlo.

Lo faccio o non lo faccio?

Ooh, ma chi se ne frega!

Appena pensò questo, si avvicinò con un passo verso di lui e in punta di piedi, mise le proprie mani nella nuca del ragazzo e lo baciò.

Non aveva mai provato questa attrazione verso un ragazzo.

Per un secondo, sentì che lo aveva preso alla sprovvista, ma, subito dopo, lui afferrò con le mani il suo viso e ricambiò il bacio.

Si staccarono, tutti e due con il fiato leggermente pesante.

Si guardarono per qualche secondo, poi le loro guance divennero rosse, quindi spostarono gli sguardi da un'altra parte.

"Uhm... scusami. No-Non sono ri-riuscita a controllarmi" ruppe lei il silenzio.

Wow, questo ragazzo ti rende debole

"Beh" iniziò a grattarsi la nuca nervosamente "... ammetto che io avevo voglia di farlo da diverso tempo"

Si ricompose e sentì che il rossore stava scomparendo dal suo viso. Aveva, comunque, il cuore che batteva all'impazzata.

Troppo Diversi // Cedric DiggoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora