Troppo Diversi // Cedric Diggory

EPILOGO

Quando una persona legge una storia, pensa sempre al classico finale felice e contenti.

Ma non sempre è così.

Cedric ed Emily si erano trovati, però la loro felicità aveva un prezzo.

C'era da aspettarselo: lei una Serpeverde e lui un Tassorosso. Sono due case rivali. Nessuno amava la prima che giudicava sempre tutti.
Infatti lo hanno dimostrato, hanno dimostrato la loro crudeltà.

A lei strapparono la vita senza neanche pensarci.

Non conoscono il significato del perdono, ma quello della punizione e della vendetta lo conoscono fin troppo bene.

Si è dimostrato con quella povera ragazza.

Draco Malfoy non aveva realizzato neppure della sua morte fino al giorno della battaglia, più di un anno dopo.
Lo tenevano in casa e gli era stato proibito di uscire di casa e di vedere qualcuno.

Era una guerra e ognuno doveva badare a se. Ogni singolo studente e ogni singola altra persona doveva per forza guardarsi le spalle e cercare di sopravvivere. La loro mente era focalizzata su questo e quindi non stupitevi se vi dicono che nessuno ha badato al fatto che una ragazza mancasse all'appello.

Se da un lato, Lord Voldemort fu sconfitto, dall'altro, tanta gente fu uccisa. E fu quando videro le persone a loro più care distese a terra senza vita, che Draco e Cedric realizzarono.

Dov'era Emily?

A Cedric Diggory non restò altro che fare quello che i suoi coetanei fecero. Che altro poteva fare? Ormai il male era ovunque e lui non poteva scappare per andare a cercare la propria amata, perché, diciamoci la verità, la vita non è come quella nei film.

Il periodo che precedette la guerra, fu terribile per lui. È stato l'anno più brutto della sua vita. Ogni giorno si chiedeva dove era finita e la cosa peggiore fu che, quando - pochi mesi dopo la scomparsa di Emily - provò a chiedere ad Albus Silente, le sue riposte furono molto vaghe. Il preside sapeva di certo qualcosa riguardo la scomparsa di Emily... ma perché non dirgli nulla? Ne aveva il diritto.

La verità era che Silente non voleva preoccupare il ragazzo, in modo che si potesse concentrare sugli esami di fine anno... anche se da una parte pensava che Cedric aveva tutte le ragioni di pretendere delle spiegazioni, ma di certo non stava a lui dirle.

Dai tempo al tempo, ragazzo gli disse.
Non sembra una scelta giusta, questa presa da una persona importante e forte come lo era quell'uomo, ma le sue intenzioni furono le più sagge.

Un anno prima che la guerra iniziò, il professore morì e per un breve periodo di tempo, Cedric si pentì di come lo aveva trattato. Gli aveva urlato contro dalla disperazione.

Dopo la tragica realizzazione e tutto quello che gli avevano riferito - tutti i dettagli, iniziò un periodo buio per Cedric.

Se quello che aveva passato durante il periodo pre-guerra, lo aveva definito il peggiore che lui aveva mai vissuto, si ricredette. Quello che stava vivendo in quel momento, fu decisamente il peggiore.

Solo quando iniziò a frequentare Draco Malfoy, la sua felicità ritornò. Piano piano.
Non era del tutto guarito, ma in qualche modo il biondo lo aveva distratto e il fatto che loro due non avevano mai osato parlare dell'argomento Emily, fu d'aiuto.

Dopo cinque anni, finalmente, stava ritornando il Cedric Diggory di una volta... felice e spensierato.

La sua vita proseguì normalmente. Il ricordo del suo primo amore restava sempre vivo nella sua mente, ma almeno sapeva come controllarlo, in modo che non potesse prendere il sopravvento su di lui da un momento all'altro e farlo ritornare allo stato in cui fino ad anni prima si era ritrovato.

La stessa cosa vale per Draco.

Lui ed Harry si erano sposati un mese dopo il quinto anniversario della fine della guerra.
E non solo, anche molti dei loro amici avevano fatto la stessa cosa... in giorni, mesi ed anni differenti, ma lo avevano fatto.

Una bellissima aria d'amore si era diffusa nel mondo magico. La maggior parte delle persone andavano d'accordo, indipendentemente dalla casa di origine. Serpeverde non era più vista come un male, anche se c'era ancora qualche scettico. Ma non importa, è normale.

Se uno di loro fosse, in qualche modo, tornato indietro nel tempo e avesse detto a Malfoy, alla Parkinson, alla Granger, ad un Weasley a caso o comunque ad uno studente di Hogwarts qualsiasi che un giorno tutti sarebbero andati d'accordo, gli avrebbero riso in faccia.
Ai tempi della scuola, nessuno credeva che tutte e quattro le case si sarebbero amate in futuro, perché nessuno ci credeva.

Sarebbe stato esilarante, per esempio, per Pansy Parkinson adulta, vedere la lei adolescente del passato che guarda inorridita la lei del futuro, conversare amichevolmente con Hermione Granger seduta in un tavolo dei Tre Manici di Scopa con un boccale di birra tra le mani.

Ma questa è la pura verità.

Erano diventati tutti amici, quindi era normale vedere una persona Serpeverde insieme a qualcuno di un'altra casa che ride e scherza come fanno due amici.

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