S E D I C I

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Emily si pentí di aver mentito a Cedric sul fatto che non avrebbe parlato con Draco, perché lo avrebbe fatto. Pensò che avesse il diritto di sapere che cosa stesse accadendo al suo migliore amico, al ragazzo che conosceva dalla nascita.

Dopo qualche ora dalla discussione avvenuta davanti alla Stanza delle Necessità, decise di farsi avanti e cercarlo.

Non lo trovò e i giorni passarono. In quei giorni quando lo cercava e lo trovava, lo vedeva sempre occupato.

Passò più di un mese, era quasi San Valentino e insieme al suo ragazzo - le faceva ancora strano definirlo in quel modo - avevano deciso di passare (dopo aver avuto l'approvazione da parte del professor Silente) quel fine settimana a casa sua e conoscere sua madre.

"Perché stai preparando i bagagli? Dove devi andare nel bel mezzo dell'anno scolastico?" entrò improvvisamente Pansy nella loro camerata.

Ed ora che scusa mi invento?

"Mia madre mi ha chiesto di andare a casa per un fine settimana... non so il motivo" disse in fretta.

"Oh" disse la Parkinson quasi sconsolata.

"L'ho saputo all'ultimo momento, è per questo che non te l'ho detto" le disse dopo aver notato la sua reazione.

"Beh, allora passa bene questi giorni!" sorrise.

"Farò del mio meglio!" disse mentre con un incantesimo fece fluttuare il suo baule e la sua gabbia con dentro Moon, la sua civetta "Ci vediamo, Pan" aggiunse, chiudendo la porta dietro di lei.

Si stava dirigendo verso l'ufficio di Silente per ringraziarlo, ancora una volta, per avere dato il permesso di passare un paio di giorni fuori dalla scuola di Hogwarts, quando vide Draco Malfoy camminare tra i corridoi in modo sospettoso.

Lo osservò in modo accigliato mentre camminava velocemente e si guardava dietro per vedere se ci fosse qualcuno che lo seguiva. Concluse che doveva essere perché stava eseguendo quello che il Signore Oscuro gli aveva ordinato, ma decise comunque di seguirlo - dopo aver rimpicciolito i suoi effetti personali ed esserli infilati in tasca. Non poteva di certo abbandonarli.

Draco arrivò davanti al muro dove la Stanza delle Necessità era nascosta. Oh beh, sta effettivamente facendo solo il suo dovere - pensò quando, ad un certo punto, vide che dal corridoio opposto, arrivava Harry Potter.

Harry Potter?

Il ragazzo raggiunse Draco e senza che nessuno disse una parola, il giovane Serpeverde prese il braccio del Prescelto e lo trascinò dentro.

Che cosa ci fanno Draco Malfoy ed Harry Potter insieme?

La porta di ingresso si richiuse e in pochi secondi, ritornò il muro che c'era prima. Presa dalla curiosità avanzò verso il muro e magicamente riapparse la porta che si aprí da sola.

Emily fece un ghigno.

Perfino la Stanza delle Necessità conosce il mio bisogno di sapere che cosa sta succedono al mio migliore amico. Esilarante!

Una volta entrata, appena fece qualche passo, sentì dei strani rumori. Riprese a camminare, perplessa.

Quei strani rumori la portarono dal materasso su cui lei e Cedric erano tempo prima.

Oddio non può essere!

Draco si trovava sopra Harry Potter con la camicia nera aperta e capelli spettinati che lo baciava. Harry, invece, aveva le mani tra i suoi capelli e indossava una maglietta a maniche corte bianca leggermente alzata da una mano del Serpeverde che trascinava su e giù nell'addome del corvino e l'altra era sulla guancia destra che lo teneva. Accanto a loro si trovava una felpa blu.

Troppo Diversi // Cedric DiggoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora