XXIX

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Mi risveglio per la fastidiosissima suoneria del mio telefono.

Nemmeno guardo chi è, rispondo assonnato, o meglio, faccio un mugugno e sento una risata dall'altra parte.

"Ehi Haz, tua nonna sta qua da me, vediamoci, andiamo da Liam. Dai sbrigati ti passo a prendere tra 1 minuto."

Sbuffo controvoglia ma mi alzo comunque dal letto appena Niall mette giù.

Non ho voglia di uscire, nella realtà non ho voglia di fare nulla, ma non posso farmi condizionare le giornate dalla bipolarità di Louis.

Mi metto la prima cosa che trovo nell'armadio e dopo essermi sciacquato la faccia esco di casa aspettando l'arrivo di Niall.

Lo vedo arrivare in bicicletta e ridacchio piano, è davvero buffo.

"Ehi Harry! Arriv-" Senza rendersene conto prende il marciapiede e cade per terra con la bici sopra di lui.

Non dovrei ridere, davvero non dovrei, ma non riesco a trattenermi così scoppio mentre lui mi guarda arrabbiato.

Mi avvicino velocemente a lui e gli porgo la mano per sollevarlo, continuo a ridere e nel frattempo scoppia in una fragorosa risata anche Niall.

"Tutto ok? Ti sei fatto male?"

"Ora ti preoccupi? Dopo che mi hai deriso? E se mi fossi rotto qualcosa? Se fossi morto?"

Continuo a ridere e metto una mano sulla bocca per cercare di contenermi.

"Dai Nì, andiamo."

"Sali sul portapacchi. Ti porto io."

"Scordatelo, non salirei nemmeno su un materassino con te, sei troppo maldestro."

"Dai, starò attento."

Così salgo e dopo davvero poco arriviamo davanti casa di Liam.

Non appena entriamo vedo la casa completamente in ordine, probabilmente Liam ha pulito tutto per ore dopo il macello che abbiamo lasciato ieri sera e un po' mi dispiace di non averlo aiutato.

"Ciao ragazzi, come va?"

"Ciao Liam, bene." Rispondiamo in coro io e Niall e ci guardiamo per un attimo prima di riniziare a ridere.

Mi sento già meglio, più leggero, Louis se ne andasse a fanculo a Londra, io mi diverto comunque.

Vedo una sagoma scendere dalle scale così alzo lo sguardo.

"Zayn?"

"Emh, sì Zayn ha dormito qui stanotte."

"Cos'è successo?" Come al solito interviene Niall che  non riesce a farsi i cazzi suoi.

"Cosa non è successo." Zayn ride mentre risponde a Niall che lo guarda leggermente imbarazzato.

Ci sediamo intorno al tavolo e noto con stupore che sono già le 8 di sera, scrivo a mia nonna che rimango a cena da Liam, e senza nemmeno ricevere risposta mangio il piatto di pasta davanti a me.

Con mia sorpresa rimane anche Zayn, quindi forse non vanno più a Londra a fare serata. Decido comunque di chiederglielo visto che a Louis non posso scrivere. Vedo che sta fumando una sigaretta in veranda così lo raggiungo.

"Alla fine andate a Londra?"

"Umh.. No, cioè io no."

"In che senso? Louis va da solo?"

"Non proprio."

"Cioè?"

"Forse dovresti chiedere a lui."

Un'estate a Bognor Regis. ¡Larry!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora