La festa continua e fiumi di alcool circolano tra di noi senza mai un fine.
Mi sento abbastanza alticcio, ma non ubriaco come la prima sera, guardo attentamente Louis e ridacchio appena si rovescia un po' di birra addosso.
"Louis?" Lo chiamo ma è troppo impegnato a parlare con David e il suo gruppo di amici che non mi risponde.
Alzo gli occhi al cielo e mi siedo vicino a Liam che è stranamente silenzioso.
"Che succede, Lì?"
"No no niente, cioè, niente, sto bene."
"Dai puoi parlarmene lo sai, sarò una tomba." Faccio il segno della zip sulle labbra e aspetto che mi risponda.
"Sai, prima, non so se hai sentito, ma Zayn ha detto quella cosa, cioè che io, insomma non sto dicendo che sia vero, ma ha detto che io sono innamorato di lui.. Credi sia vero?"
"Bhe Liam dovresti dirmelo tu.. Tu credi che sia vero?"
"Io non lo so, credo di no."
Io annuisco e rimango in silenzio, non so mai cosa devo dire in casi del genere.
"Sai, io non sono mai riuscito a capire i miei sentimenti, per questo non riesco a capire cosa effettivamente provo per Zayn."
"Ti fa piacere vederlo? Senti una strana sensazione nella pancia?"
"Sì.."
"È allora hai una cotta caro Liam, in bocca al lupo."
"Ma tu come fai a sapere quello che sento? Lo senti anche tu?"
Il sorriso mi si spegne velocemente, cazzo lo sento anch'io, non ci avevo pensato, ho una cotta per Louis Tomlinson. La mia prima cotta.
Cambio discorso velocemente e prendo un'altra birra trovata sul tavolo, mentre la sorseggio guardo la situazione intorno a me.
Niall sta sul divano con Lali e vedo che sorridono come due innamoratini, Zayn barcolla in giro per la casa a braccetto con Laurel mentre Liam li osserva in silenzio, Louis è sommerso di gente, lo sento ridere forte e sorrido di rimando, come se parlasse con me.
Scuoto la testa e faccio un altro sorso, la festa continua per le lunghe e Louis non mi calcola nemmeno un po', sono abbastanza offeso ma faccio finta di nulla, troppo stanco e ubriaco per litigare di nuovo.
Dopo qualche ora passata a parlare, cantare e bere ancora capisco che è il momento di andare a casa a dormire, così mi avvicino a Louis e gli pizzico un braccio per farmi guardare.
"Ehi Haz, non ci si vede da un po'."
"Già, senti io vado a casa, se vuoi restare però tranquillo, non mi offendo."
Lui non mi risponde, così lo prendo per un 'certo che rimango stupido bimbetto", mi giro e dopo aver recuperato il mio telefono lasciato sul tavolino vado a salutare tutti i miei amici sparsi per la casa.
Finito il giro finalmente esco dalla porta e prendo un grande respiro.
Devo ricordarmi come tornare a casa, non deve essere toppo difficile, ce la posso fare.
Barcollo sul vialetto e mi guardo prima a destra e poi a sinistra, non ho la minima idea di dove dovrei andare così decido di andare a destra senza pensarci troppo.
"HARRY!" Sento Louis urlare così mi giro, forse troppo velocemente perché inizio a vedere sfocato.
"Ehi ciao tu, non dovevi rimanere alla festa?"
"No Haz, non ti ho mai risposto, lo sai che volevo dormire da te." Si avvicina a me e sorride, io annuisco ma rimango in silenzio.
"Sei ubriaco, non è vero?"
"Certo che lo sono, sono stato tutta la sera a bere da solo perché tu dovevi parlare con gli amici tuoi." Metto il muso e lui ridacchia dandomi un bacino sulla punta del naso.
"Dai andiamo a casa."
In poco tempo arriviamo a casa e mi butto sul letto a quattro di bastoni.
"Allora? Ti sei divertito alla festa?"
"Mh, diciamo di sì dai."
Louis annuisce e va in bagno, torna dopo qualche minuto con solo i boxer addosso e si sdraia vicino a me.
"Come mai diciamo?"
"Abbiamo litigato, non so se ti ricordi."
"È vero, ma poi abbiamo fatto pace."
"Ma non si litiga mai alle feste, ricordi? Me l'hai detto tu."
"Vero anche questo, ma che ti importa ora? Abbiamo chiarito, ora dormiamo insieme e tutto è risolto, no?"
Lui mi accarezza la guancia e io mi giro verso di lui, ci guardiamo in silenzio per qualche secondo e io gli sorrido.
"Certo, tutto risolto."
Lui si avvicina a me e il mio stomaco si stringe lievemente, mi avvicino di rimando finché non si toccano le nostre labbra.
Ci baciamo con foga e salgo a cavalcioni su di lui. Continuiamo a baciarci non so per quanto, la mia testa volava, non pensavo a nulla e mi sentivo leggero, probabilmente perché ero ancora abbastanza alticcio.
Lui mette le mani sul suo fondoschiena e fa un po' di pressione, spostandomi, senza forza, più in avanti, così dalle sue gambe finisco sul suo ventre.
Sospiro nella sua bocca per il contatto e lui mi morde un labbro in silenzio, per un attimo riacquisto la lucidità e penso al fatto che probabilmente Louis è venuto a dormire da me per fare qualcosa di sessuale, ne sono sicuramente lusingato da una parte ma dall'altra penso che, forse, sono un oggetto per lui, che non c'è amore o romanticisimo ma semplicemente sesso.
Scuoto la testa cacciando i miei pensieri, sono sul cavallo dei boxer di Louis e non posso di certo mettermi a fare discorsi romantici.
Il bacio dopo lunghi minuti si interrompe e mi rendo conto solo in quel momento che stavo tirando i capelli di Louis, quando mi allontano dal suo viso, infatti, lo osservo per un po' in silenzio, aveva i capelli da tutte le parti, le guance rosate per il troppo alcool ingerito e gli occhi erano più scuri del normale.
"Sei bellissimo, Harry."
Sorrido riconoscente e sento le farfalle allo stomaco, questa cosa non andrà a finire bene, ma ormai è troppo tardi per uscirne.
Gli lascio un bacio a stampo per ringraziarlo del complimento faccio per levarmi da sopra di lui, ma lui pianta le mani sulle mie cosce e fa pressione per non farmi andare via.
"No amore, non alzarti, mi piace averti addosso."
Amore.
"Wow, sembri quasi romantico." Ridacchio di nuovo e mi sdraio completamente sopra di lui, ricominciando a baciarlo.
Lui mi tira leggermente i capelli e ansimo nella sua bocca, così mi lascia una sculacciata.
Senza nemmeno rendermene conto muovo il bacino in avanti e poi di nuovo indietro e in cerca di altro da parte di Louis.
Metto le mani sul suo petto e sento i brividi sulla schiena non appena inizia ad accarezzarmi il fondoschiena.
"Harry mi fai impazzire, sei fottutamente eccitante."
Sospiro di nuovo, un po' lusingato per il complimento e un po' arriva dritto al mio ventre facendomi eccitare ancora di più.
Note autrice: scusate l'attesaaa ma stanno iniziando gli esami e sono sommersa di studio, cooomunque spero vi piaccia!! se arriviamo a 10 stelline mi fareste molto molto molto contenta🥺🧸
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Un'estate a Bognor Regis. ¡Larry!
FanfictionHarry Styles, ragazzo di 17 anni completamente solo, decide di andare dalla nonna a Bognor Regis per i 3 mesi estivi. Lì farà nuove amicizie, e forse un ragazzo dagli occhi blu e con un nome francese stravolgerà il nostro piccolo protagonista. [Sto...