Un amore che trascende il tempo

Appartenersi

*SESSHOMARU POV*

Rin era li, proprio accanto a me, addormentata sul mio petto.

Fu la prima cosa che vidi non appena ripresi conoscenza, ed un misto di gioia e rabbia mi pervase, dal profondo dell'animo.

Cosa ci faceva in questo posto?

Perchè mi aveva disobbedito?

Sapeva bene che anche se ferito, il mio corpo si sarebbe rimesso presto e poi...

Osservai le sue braccia livide e graffiate, segno che i miei artigli l'avevano toccata come nemmeno nei miei peggiori incubi avrei voluto che accadesse. Digrignai i denti, pensando che tutto questo si sarebbe evitato se solo mi avesse prestato ascolto e sarebbe rimasta buona a casa sua, quando me l'aveva promesso tempo fa.

Ma ora era qui, ferita e stanca, dopo che si era presa cura del mio corpo, che notai essere fasciato anche se percepivo che si era quasi rimarginato ogni taglio.

Il calore della sua pelle morbida e profumata appagò per un attimo la mia furia e decisi che questa fanciulla tanto delicata e testarda avrebbe riposato, ancora un pò. La spostai delicatamente su mokomoko, trasalì e si strinse quasi in se stessa, corrucciando la fronte come se fosse preoccupata.

Capì per la prima volta che Rin pensava a me costantemente, molto più di quanto immaginassi.

Lievemente l'accarezzai il volto, sedendomi sul prato bagnato, mentre mi sostenevo al tronco; non ero ancora nel pieno delle mie forze, ma ammirai con quanta devastazione poteva la mia zanna creare con un sol colpo, fortunato che quel riflesso che mi si era rivolto contro non mi avesse ucciso.

Non eravamo soli, si avvicinò a me Kohaku, impaziente.

K: " Sesshomaru-sama, come vi sentite? Rin ed io abbiamo fatto il possibile per...."

S: " Lo vedo Kohaku, anche se non era necessario. Ma immagino che questa testa dura di Rin non ti abbia dato minimamente ascolto, anche se avrai provato tranquillizzarla continuamente."

K: " Le confesso che anche io ero in pensiero, ma non si offenda. Non avevo dubbi che se la sarebe cavata senza alcun aiuto, ma...ero li, quel giorno e ...non ho potuto evitare nulla, diversamente ora non sarebbe ferito affatto."

S: " Kohaku non devi avere alcun rimorso, non ti avrei permesso di avvicinarti per difendermi e se ti fossi parato nel mezzo, saresti morto. Non sentirti in colpa di nulla."

Si inchinò, con devozione e rammarico, senza rispondermi oltre; con quel gesto non solo mi confermò ancora una volta la sua lealtà ma nel mio animo ebbi la consapevolezza di quanto stimassi questo giovane uomo che non si era mai mostrato ostile nei miei riguardi, anche se un pò troppo affetuoso con Rin.

S: " Kohaku, alzati. Ho bisogno che tu mi faccia un favore, se vuoi."

K: " Comandi pure. "

S: " Prendi Rin e seguitemi, non possiamo restare in questo bosco oltre, se fossimo attaccati non potrei difendervi tutti. "

K: " Si, certamente, Sesshomaru-sama."

Si avvicinò con fare sicuro e prese Rin tra le braccia, posandola delicatamente sulla sua compagna felina che l'aveva raggiunto subito, e volò al mio seguito fino alla mia tenuta.

* RIN POV *

Odore di cera calda e profumata di fiori.

Fu il primo odore che avvertì quando mi svegliai.

Prima mi colse il panico, perchè non vedevo più Sesshomaru-sama e ricordavo perfettamente le sue condizioni, poi la sorpresa, quando osservando la stanza in cui mi trovavo capì che era quella della tenuta del mio principe youkai.