CLICHÉ || Cole Sprouse

S1:C1 - La lettera

PARTE PRIMA
Social, cheerleader e perfezione

Stagione 1, capitolo 1

Samantha's pov

Social, cheerleader e perfezione: questo è tutto il mio mondo. Mi chiamo Samantha Brooks e ho diciassette anni, età perfetta per andare alle feste e ubriacarmi come se non ci fosse un domani, ma imperfetta per dominare il mondo, per quello devo aspettare i ventuno.

Come nelle storie cliché di Wattpad, sono la più popolare della scuola, la capo cheerleader delle Love and gossip - nome scelto da me, ovviamente - e vengo sparlata da tutti a causa del mio comportamento da stronza, ma che ci vuoi fare: l'invidia strilla quando il diamante brilla.

Molte studentesse della Tombhill High hanno cercato di entrare a far parte del mio gruppo di amiche, fallendo miseramente. Io voglio solo il meglio da portare a passeggio con me, se così non fosse morirei dalla vergogna.

«C'è una nuova ragazza che vuole far parte del nostro gruppo.», mi informa una delle mie amiche, Sharon, mentre prendo il manuale su come essere una brava capo cheerleader dall'armadietto.
«E chi sarebbe?», domando scocciata, sapendo che questa nuova sciaquetta farà la stessa fine delle altre.
«Si chiama Beverly Hills, sedici anni, secchiona con il padre operaio, capelli biondi e occhi marroni, alta 1,62.»
«Capelli biondi? Il giallo è il colore dell'invidia.»
«Abbiamo appuntamento con lei all'ora di pranzo, siede sempre al tavolo vicino all'uscita d'emergenza.»
«Le servirà l'uscita d'emergenza se mi farà incazzare.»

Richiudo l'armadietto e mi incammino, seguita a manetta da Sharon e Blacky, un'altra mia amica. Noi siamo il trio che tutti temono perché sanno che chi ci fa soffrire la paga sempre molto cara; ci fanno spazio per lasciarci proseguire a testa alta, come delle dive, nei corridoi della scuola. Bravi, temetemi, sudici gabinetti inutili.

Arrivate all'aula di scienze, notiamo un nuovo ragazzo seduto all'ultimo banco assieme a un'altra faccia mai vista prima. Allarme nuovi arrivati?

«Accomodatevi, ragazze.», ci dice la professoressa Madison, sorridendoci.

Dio, no; quel dannato sorriso è disgustoso, ha gli stessi denti di mia nonna novantasettenne e le labbra inesistenti. Troppo poco chic per me. Tralasciando questi piccoli dettagli, io e la mia gang ci sediamo al solito banco, ignorando i continui avvertimenti di punizioni se continuamo a sederci in tre.

«Prima di studiare e ispezionare un cuore, vorrei che i due nuovi arrivati si alzino e si presentino.», dice la professoressa.

Non vedo l'ora di conoscere questo nuovo fustacchione, mentre della ragazza seduta accanto a lui non mi frega un emerito tubo. Sfortunatamente, la prima ad alzarsi è proprio lei.

«Mi chiamo Claire Sprouse, ho diciassette anni e mi sono trasferita qui insieme a mio fratello dall'australia.», si presenta.

Quindi sono fratello e sorella? Menomale, credevo fosse la sua ragazza e le avrei già strappato tutti i capelli se avesse cercato di tenermi lontana da lui. Finalmente torna a sedersi e si alza quest'ultimo, appena divenuto la mia unica ragione di vita.

«Mi chiamo Cole Sprouse, sono il gemello di mia sorella e giuro che sono un bravo ragazzo.»

Sento delle risatine di sottofondo dopo quest'ultima frase e io assumo un occhio di falco, perlustrando tutta la classe finché non trovo delle sgualdrine in preda agli ormoni che fissano innamorate il mio fusto.