S3:C1 - L'affronto

13 2 0
                                    

PARTE TERZA
Luce in fondo al tunnel

Stagione 3, capitolo 1

Samantha's pov

Non riesco ancora a credere che siano passati quasi sei mesi da quel giorno nella casa abbandonata. Molto è cambiato da allora: io e Cole abbiamo deciso di essere dei semplici amici e lo stesso vale per Lonny.

Lo stalker non si è fatto sentire, il che è strano, e Amber vive da me insieme alla madre per il momento. Se ne andranno dopo l'estate; mio padre, inoltre, si è trasferito e mia madre ha trovato un lavoro come cassiera in un minimarket.

La mia famiglia si è ufficialmente divisa in due: papà vive da solo in un monolocale da quattro soldi e sta rischiando di perdere il suo lavoro da muratore dato che si presenta in cantiere una settimana sì e un'altra no.

La mamma, invece, sembra essere più felice che mai: ogni sabato va a fare shopping con Kimberly, vale a dire la madre di Amber, e nel weekend andiamo sempre al ristorante. Non l'ho mai vista così gioiosa.

Ho imparato ad accettare che la relazione tra me e Cole è finita per sempre e che non c'è alcun modo in cui io possa rimediare ai miei sbagli. Tuttavia, dal giorno in cui è stato rapito, abbiamo chiarito e deciso di restare amici e ci siamo riappacificati anche con suo cugino.

Sono in classe quando la professoressa Morris viene interrotta dalla voce della preside Grammy proveniente dall'altoparlante: «La vostra preside vi vuole tutti in palestra dopo pranzo, grazie.»

Che cosa vorrà mai volere da noi? E perché ci vuole condurre in palestra, dopo aver mangiato? Passo il resto della lezione pensierosa, domandandomi cosa potrà mai essere accaduto.

La campanella suona e mi dirigo in mensa, dove vengo raggiunta al solito tavolo da Sharon e Blacky. Entrambe iniziano subito a parlare.

«Beverly e Daya hanno litigato e non sono più amiche.» mi riferisce la bionda, al che ho subito voglia di sapere di più.

«Quando, come e perché è successo? E inoltre, come lo hai scoperto?» chiedo, diventando tutt'orecchie.

«È stata Beverly stessa a dirmelo. Tu non lo sai, ma ho stretto una finta amicizia con lei perché voglio sapere di più sul suo conto.»

«Non ti seguo, spiegati meglio.»

«Resta sempre da sola, non ride o scherza mai, a mensa mangia raramente. Devo sapere che cosa le passa per la testa.»

Mi guardo intorno, alla ricerca di Beverly, e la noto: effettivamente è seduta a un tavolo in fondo alla stanza lontano da noi e resta in silenzio, senza toccare cibo.

La vedo alzarsi col vassoio e dirigersi verso un cestino, gettando via il riso e il pollo, successivamente esce dalla mensa.

«E hai scoperto qualcos'altro, oltre al fatto che lei e Daya abbiano litigato?» domando ancora a Sharon.

«Purtroppo no, stiamo legando da soltanto una settimana e ci vediamo bene o male nei corridoi e in bagno.» risponde.

«Qualcosa non va in lei.»

«L'ho pensato anch'io. Forse ha qualche problema a casa o qualcosa del genere. Potremmo farla star male ancora di più, che ne dite?»

Blacky sorride, battendo le mani, entusiasta dalla sua idea. Le guardo con disaccordo, rendendomi conto di quanto siano cattive e crudeli.

CLICHÉ || Cole Sprouse Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora