HARRY POVNei giorni seguenti cercai di restare con Louis il più possibile. Dormii a casa sua quasi tutte le notti, per paura che riniziasse a sminuire sé stesso oppure che piangesse di nuovo da solo durante la notte.
Non l'avevo mai visto così fragile, e quindi non volevo lasciarlo solo.
Liam, Zayn e Niall cercavano anche loro di tirargli su il morale o di farlo ridere, ma Louis sembrava non voler tornare a sorridere.
Stava affogando, e io stavo cercando con tutte le mie forze di aiutarlo a respirare senza riuscirci però.
Ecco perché chiesi aiuto a Lottie, visto che anche lei aveva notato la tristezza del fratello.
Mi consigliò di lasciar trascorrere un po' di tempo e di lasciarlo in pace, ma io sapevo che Louis aveva bisogno di conforto e non di essere lasciato solo.Aveva bisogno di qualcuno che gli ricordasse quanto era speciale, quanto valeva e quanto era indispensabile per la vita degli altri.
Aveva bisogno di ritrovare se stesso, e l'unico posto in cui poteva farlo era nel luogo in cui era iniziato tutto.Quindi eccomi qui, davanti alla porta dell'appartamento di Louis con due biglietti per Doncaster in mano.
Non mi aveva risposto al telefono, quindi avevo deciso di andare direttamente a casa sua per fargli una sorpresa.
Bussai alla porta, con un sorriso smagliante sulla faccia.
Non lo vedevo da ieri mattina, quando ero dovuto andare a scuola e lui in studio per parlare con mio padre di alcune trattative delle canzoni.
Quando notai che nessuno stava aprendo la porta presi il mazzo di chiavi di riserva da dentro il vaso di piante affianco alla porta d'ingresso ed aprii la porta.Entrato in casa trovai la cucina e il salotto vuoti, quindi mi diressi subito verso la camera da letto.
Lo trovai sdraiato sul letto, con lo sguardo rivolto verso il soffitto.
Aveva il suo solito sguardo vuoto, che lo perseguitava da giorni.
La sua anima si stava distruggendo e non ero sicuro che Louis sarebbe stato in grado di raccoglierne i pezzi se non mi fossi sbrigato.
"Ciao amore" Dissi togliendomi il cappotto ed avvicinandomi a lui.
Gli diedi un bacio sulla guancia, ricevendo in risposta un piccolo sorriso.
Mi sedetti sul letto, accarezzandogli la guancia e scostandogli i capelli dalla fronte.
"Come stai?" Chiesi dolcemente sorridendogli.
"Harry non sto morendo, sto bene tranquillo" Rispose Louis sbuffando sorridendo piano.
"Ho una sorpresa per te" Esclamai alzandomi dal letto prendendo i biglietti da dentro le tasche del cappotto.
"Davvero? Come siamo generosi oggi Harold" Rispose Louis sarcastico sedendosi sul letto appoggiando la schiena sul muro.
"Non sono così generoso in realtà" Dissi nascondendo i biglietti dietro la schiena mentre mi avvicinavo di nuovo a lui.
"Cioè?"
"Se vuoi vedere la sorpresa prima mi devi dare un bacio" Risposi sorridendo avvicinando il mio viso al suo.
"Stupido riccio presuntuoso" Roteò gli occhi Louis avvicinando le nostre labbra per un bacio dolce.
Non approfondemmo nulla, limitandoci ad unire le nostre labbra teneramente.Ci staccammo dopo qualche secondo, con due sorrisi enormi sulla faccia.
"Tieni" Esclamai eccitato posando i biglietti sul grembo di Louis.
Louis corrugò la fronte per poi prendere in mano i biglietti e spalancare gli occhi.
"Non sono due biglietti per Doncaster vero Harry?" Chiese Louis arrabbiato alzando la voce.

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Two ghosts
Fiksi PenggemarHarry Styles ha sempre vissuto a metà, come se mancasse sempre un pezzo fondamentale nella sua vita. Solo che lui non sapeva che il suo pezzo fondamentale era Louis Tomlinson. Oppure Harry Styles sta ancora cercando di capire quale sia il suo posto...