Two ghosts

"Hey curly"

HARRY POV

"Riccio! Che piacere rivederti" Rispose Louis con un ghigno sulla faccia.

Stavo giusto per rispondere, ma in quel momento arrivò mio padre che si diresse verso Louis e l'altro uomo per stringergli la mano.

"Roger, Louis che piacere vedervi! Venite, accomodatevi in casa" Rispose mio padre, facendoli entrare e guidandoli verso la sala dove avremmo cenato. Io arrivai qualche secondo più tardi, avendo bisogno di realizzare che avrei mangiato con la persona che avevo insultato qualche ora prima.

Che casualmente era anche un cantante famoso in tutto il mondo.

"Roger, Louis vi presento mia figlia Gemma e mio figlio Harry"

"Piacere" Rispose Gemma verso Louis porgendogli la mano che il ragazzo afferrò subito nella sua stretta.

Mia sorella sorrise subito, per poi sciogliere la stretta e allontanarsi con le guance rosse.

A quanto pare anche mia sorella era caduta nel fascino di Louis Tomlinson.

Che poi fascino era dire troppo.

"Ciao, io sono Harry" Risposi avvicinandomi a Louis con un sorriso falso, mentre mio padre e Roger iniziavano a discutere di affari.

"Lo so chi sei riccio, non serve far finta di non conoscermi" Bisbigliò il liscio vicino al mio orecchio.

"Non sto facendo finta di non conoscerti" Risposi allontanandomi per poi prendere posto a tavola vicino a mia sorella.

Mio padre era capotavola, con Gemma alla sua destra e Roger alla sua sinistra. Io ero vicino a Gemma e Louis era di fianco a Roger quindi io e il liscio eravamo faccia a faccia.

"La cena sarà servita tra pochi minuti" Comunicò Rose, uscendo dalla stanza e andando in cucina per finire di preparare le ultime cose.

Mio padre iniziò a parlare di marketing con Roger mentre mia sorella iniziò a parlare di musica con Louis.

Louis quindi si girò mettendo in mostra il suo profilo e wow, era davvero bello. Non avevo mai notato prima i suoi occhi blu. Non erano di un blu comune, ma di un blu color cielo limpido e chiaro. Il suo naso era perfetto e la sua bocca era piccola e sottile. La sua mascella era ben delineata e i suoi capelli, che non erano coperti da un cappello questa volta, lasciavano liberi tutti i suoi ciuffi color caramello. Sotto gli occhi aveva delle occhiaie delineate, segno che si era svegliato da poco.

Era meraviglioso.

"Vuoi una foto riccio? Dura di più" Disse Louis guardandomi con un ghigno in faccia.

"La cena è pronta" Esclamò Rose entrando con le cameriere che iniziarono a servire la prima portata.

"Louis ho saputo che tra poco rilascerai il tuo nuovo album!" Esclamò mio padre con un sorriso finto iniziando a mangiare il primo.

"Si, non vedo l'ora anche perché tra pochi mesi comincerò il mio tour mondiale" Disse

"Quali posti non vedi l'ora di visitare?" Chiese mia sorella sbattendo le ciglia più volte e mordendosi il labbro inferiore.

E cazzo.

Ci stava seriamente provando con Louis.

"Ehm, si insomma, non vedo l'ora di visitare l'Italia perché adoro il loro cibo e la loro cultura ma anche l'Australia mi attira molto" Rispose Louis imbarazzato dalla pessima performance di corteggiamento  di mia sorella.

"Roger più tardi vorrei discutere con te di alcune clausole del contratto se non ti dispiace" Chiese mio padre.

"Nessun problema, io e Louis non vediamo l'ora di iniziare a lavorare con voi" Rispose Roger sorridendo.