6] porta misteriosa

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Sto per andarmene dalla stanza di Drake quando mi ricordo che io non so quale sia la mia , quindi decido di chiederglielo.

Io:" ma tu per caso sai qual'é la mia camera" chiedo e non so perché ma mi sento un po' in imbarazzo.

Drake:"si si vieni ti accompagno" dice e va verso la porta per uscire, ma essendo sulla sua strada mi sfiora il braccio e dei brividi mi percorrono tutto il corpo, ma cosa mi sta succedendo, va be' comunque strano che sia gentile.

Lo seguo per il corridoio, e noto una porta con sopra scritto, mamma e papà, mi incuriosisce questa stanza, vado verso essa per vederla meglio, ma quando mi sto per avvicinare Drake mi ferma subito.

Drake:"non provare mai più ad avvicinarti a questa porta"dice calmo, ma non una calma normale, una di quelle che ti mette i brividi.

Io:" va bene, ma cosa c'è dentro?"

Drake:"madonna se ti ho detto di non andarci secondo te ti dico cosa c'è dentro" dice e sta volta ha alzato la voce, stava praticamente urlando. Forse non dovevo fare quella domanda.

Io:" ok scusa, adesso mi puoi dire qual'é la mia stanza?" Dico cercando di cambiare discorso, ma a quanto pare non ci riesco, perché vedo quasi il fumo uscirgli dalle orecchie, cerca di calmarsi ma non ci riesce e quindi mi sorpassa dandomi una spallata e se ne va in camera sua sbattendo la porta.

Certo che é proprio strano, cambia umore così da un momento all'altro.

Magari sei tu a farglielo cambiare.

Si, magari ho sbagliato a comportarmi così, ma io sono una persona curiosissima, e appena ho visto quella porta, non so c'era qualcosa che mi attirava ad aprirla.

Però adesso che ci penso non so ancora dov'é la mia stanza, quindi vado sotto da mio fratello, cioè dal fratello di Drake a chiedergli.

Scendo in cucina e vedo che sono ancora lì ma che si stanno baciando, quindi anche se un po' mi dispiace li interrompo.

Io:" emm, mi dispiace interrompervi, ma non so quale sia la mia stanza e ho litigato con Drake quindi non posso chiedere a lui" dico un po' in imbarazzo per averli interrotti, però ci voglio ancora mangiare su quel tavolo.

Tomas:"la tua stanza é quella davanti a quella di Drake" ma allora prima dove mi stava portando, magari mi voleva rapire, no non penso o forse mi voleva solo chiudere in cantina e farmi morire di fame, se voleva fare una di queste cose allora ho fatto bene a farlo arrabiare.

Io:" ah ok, allora dopo Heric scarichiamo la macchina?"

Heric:"si si va bene, adesso vai a vedere la tua stanza e dopo andiamo, io dormo con Tommy" dice, io lo saluto con la mano e mi dirigo verso camera mia.

Ci metto un po' a trovarla perché mi ero già dimenticata dov'era quella di Drake.
Ma dopo dieci minuti che la cercavo mi sono accorta che sulla sua stanza c'è scritto Drake in grigio.

Guardo la porta davanti alla sua e la apro, vedo una camera enorme di colore rosa chiaro, con un enorme armadio e un enorme scrivania, vicino al letto ci sono due finestre che danno sulla piscina, la ispeziono ancora un po', e mia accorgo che c'è una porta, la apro e trovo un bagno anch'esso enorme.

Non ho mai avuto una stanza tutta mia e in più con anche il bagno, sono felicissima, se solo non fosse casa di Drake lo sarei ancora di più, ma mi accontento, poi magari ci troviamo un altra sistemazione.

Poi mi ricordo della stanza che ho visto prima, quella con sopra scritto mamma e papà, allora la curiosità si fa spazio in me di uovo, decido di andare a vedere cosa c'è dentro.

Mi dirigo verso la porta misteriosa, e quando sto per aprirla sento che mio fratello mi sta chiamando per andare a prendere le nostre cose in macchina, allora rinuncio di nuovo ad aprire questa porta misteriosa, e vado da mio fratello.

Ma dopo stai sicura che non mi scappi porta.

Heric:"ma dove eri finita e da dieci minuti che ti chiamo" dice e mi sale l'ansia, non sono mai stata brava a mentire.

Io:" no solo che questa casa é enorme e mi sono persa" decido di dire una mezza verità.

Heric:" va be', andiamo a scaricare la macchina" dice mentre sta già andando fuori, io lo seguo e scarichiamo tutti gli scatoloni.

Li portiamo nelle nostre camere e iniziamo a mettere tutto a posto.

Dopo una mezz'ora abbiamo messo tutto a posto ed adesso é ora di cena.

Andiamo tutti giù e adesso che ci penso non c'è Drake, e da quando se ne andato in camera sua oggi pomeriggio che non l'ho più visto, chissà perché se l'è presa così tanto.

Finiamo di mangiare e andiamo tutti nelle nostre camere, io aspetto che tutti vadano in camera e mi dirigo nuovamente verso la porta misteriosa, metto la mano sulla maniglia e apro, vedo una stanza tutta bianca con un sacco di foto e scatoloni, guardo attentamente ogni dettaglio della camera e l'occhio mi cade su una foto, ci sono un uomo e una donna, i genitori di Drake, con due bambini in braccio.

Ecco perché oggi si é arrabiato, questa é la stanza dei suoi genitori, ci anno messo tutte le foto vecchie tutti i loro ricordi, sinceramente mi sento un po' in colpa, anche per tutto quello che a scuola gli dicevo ogni giorno, ecco perché adesso non ha più gli occhi celesti ma grigi, alla fine un po' lo posso capire, cioè no non so com'è non avere più i genitori, ma anche io ho sofferto, anche per questo adesso i miei occhi sono verde scuro, pieno di dolore, e non come una volta verde smeraldo, pieni di felicità, e questa è tutta colpa dell'amore.

Una storia come tante altreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora