Jungkook la guardò a lungo, ragionando sul da farsi. -Okay- disse. -C'è qualcosa che tu puoi fare per me-
-Dimmi pure- disse lei muovendo un passo verso di lui. Pronta ad accettare ogni compromesso.
-Sposami-
8/04/21 • #7 in bts
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Momo osservava l'uomo che stava seguendo lei e le sue amiche con un sopracciglio alzato. Lui, cercava d'ignorare il suo sguardo, continuando a camminare alle loro spalle, a debita distanza.
-Ti segue ovunque?- chiese guardando Kotoko accanto a se, che capì subito che si riferiva al bodyguard, che aveva 24h su 24.
-Senza di lui, mi è praticamente vietato uscire- ammise. -E sinceramente mi sento anche più sicura- si voltò, sorridendo all'uomo, che ricambiò con un piccolo cenno del capo. Era assurdo se pensava che quasi un anno fa, proprio lui l'aveva cacciata male dalla Jeon Enterprice, quando era entrata per prendere a calci Jungkook.
-Io ancora non ho capito dove ci stai portando- disse Mina. Indicando poi il borsone con il ricambio che Kotoko aveva detto loro di portarsi con se.
-Giusto ieri, mi sono ricordata che ho una prova gratuita alla scuola di ballo, Dream Glow- disse tirando fuori il bigliettino da visita, che ieri aveva ritrovato fra le sue cose.
-Quella di Jimin e Hoseok?- chiese Dahyun, allungando il collo per vedere il bigliettino.
Kotoko annuì.
-Chi?- chiese Mina.
-Il coinquilino di Taehyung, e un altro suo caro amico- rispose la bionda.
-Aspetta... quel coinquilino?- chiese Mina, ottenendo un cenno d'assenso da parte di Dahyun.
-Nemmeno tu ne sei rimasta immune vero?- le chiese Kotoko, ricordando la sua reazione, la prima volta che aveva visto Jimin. Gli occhi sognanti di Mina, parlavano per lei.
-è davvero così carino?- chiese Momo curiosa.
-è un eufemismo- risposero nello stesso istante Kotoko e Mina, facendole alzare le sopracciglia. Si volto verso Dahyun, che annuì dando ragione alle due.
-Fidati, non c'è giorno che non invidi la sua ragazza- disse quest'ultima.
-è fidanzato?- chiese Kotoko sorpresa, ottenendo un cenno d'assenso.
-Oh zitta! Hai accanto a te Kim Taehyung e non fai nulla- disse Mina, incredula, facendo ridere Dahyun. Non aveva avuto il coraggio di dire a nessuna di loro, l'assurdo piano del suo capo.
-Eccoci!- disse Kotoko, muovendo dei passi più veloci, non appena vide l'insegna della Dream Glow.
Spinse la porta, entrando e trovando a pochi metri da lei, una grande scrivania, con un giovane ragazzo dietro ad essa. Quest'ultimo alzò gli occhi dalle carte, accorgendosi delle nuove arrivate. Sorrise ampiamente.
-Salve, posso esservi d'aiuto?- chiese.
-Non preoccuparti Howon, penso io a loro- disse una voce dolce e delicata. Kotoko si voltò di scatto e si aprì in un ampio sorriso, quando vide il ragazzo biondo.
