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어쩌면 읽듯이 말이 술술 나올까
어딘지 모르게 나를 닮은 같아
너무 예뻐 느낌이
매력이 터져 이제 내게 줘봐

Quella mattina, un ronzio continuo, stava iniziando a infastidire Kotoko, che senza nemmeno aprire gli occhi, allungò la mano verso il comò, in modo da poter prendere il cellulare

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Quella mattina, un ronzio continuo, stava iniziando a infastidire Kotoko, che senza nemmeno aprire gli occhi, allungò la mano verso il comò, in modo da poter prendere il cellulare. Tastò svariate volte il piano liscio, non trovando l'oggetto.

Svogliatamente aprì un occhio per cercarlo meglio, ma effettivamente sopra il comò non c'era nulla, se non una lampada, totalmente diversa dalla sua.

Ci fu un attimo di confusione, prima di ricordare che la sera prima si era addormentata in camera di Jungkook.

Il ronzio continuava, ma Kotoko capì solo in quel momento che non era la vibrazione di nessun cellulare, era il rumore di un aspirapolvere. Grugnì infastidita, chiedendosi perché Hasun dovesse passarlo a quell'ora della mattina. Nascose il viso sul cuscino, beandosi dell'ormai inconfondibile profumo del ragazzo.

La consapevolezza però, la colpì come un fulmine a ciel sereno. Haesun passava l'aspirapolvere solo quando lei e Jungkook non c'erano. Non era mattina presto.

Si portò di scatto a sedere, sentendo la testa girarle fin troppo, voltandosi verso la sua destra e notando il ragazzo profondamente addormentato. La sua espressione era dolce e indifesa in quel momento, era adorabile.

Kotoko sentì il cuore sciogliersi, prima di sgranare gli occhi, inorridita da quanto fosse tardi. Mancavano pochi minuti alle dieci.

-Jungkook- portò una mano sul suo braccio scuotendolo. -Svegliati è tardi-

-Mh- lui si mosse, voltandosi dall'altra parte e dandole le spalle.

Kotoko roteò gli occhi, prima di portare le mani sulla sua spalla e scuoterlo più forte. -Sono le dieci e tu dovresti già essere in ufficio da un bel pezzo- disse con voce più alta.

Jungkook a quelle parole, aprì di scatto gli occhi, voltandosi verso Kotoko. -Merda- disse alzandosi velocemente, seguito a ruota dalla ragazza. E mentre lui si dirigeva verso l'armadio per tirare fuori uno dei suoi completi, Kotoko correva verso la porta, per per prepararsi sua volta.

Non appena l'aprì per uscire, si dovette fermare per non scontrarsi con Haesun. La donna alzò le sopracciglia sorpresa, mentre Kotoko avvampava.

-Buongiorno- disse.

-Buongiorno a te Kotoko- le sorrise la donna, vedendo poi la ragazza correre verso la sua camera.

Jungkook che stava abbottonando velocemente la camicia, allungò il collo, per vedere Hasun che gli sorrideva. Lo indicò.

-Prima il matrimonio, dopo il resto- lo ammonì in modo scherzoso.

-Ehy, per chi mi hai preso. Sono puro io- rispose lui.

Married by contract.// JJKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora