My time

2.9K 159 157
                                    

Oh I can't call ya (yeah), I can't hol' ya (oh I can't)
Oh I can't
And yes you know, yes you know
I can't call ya (I can't), I can't touch ya

Oh I can't call ya (yeah), I can't hol' ya (oh I can't)Oh I can'tAnd yes you know, yes you knowI can't call ya (I can't), I can't touch ya

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Se c'era una cosa che Kotoko odiava più dell'ananas sopra la pizza, era quando Jungkook aveva ragione.

Quella mattina, davanti allo specchio del bagno, toccò piano il bernoccolo che aveva sulla fronte. Trattene un verso di dolore, evitando di toccarlo nuovamente. Scocciata da quell'inconveniente, cercò di coprirlo il più possibile con i suoi capelli, almeno evitava di far preoccupare Haesun.

Uscita dal bagno, prese la sua borsa in camera, raggiungendo la sala.

-Buongiorno- disse sorridente, entrando. Eunbi si voltò con un gran sorriso e uno spolverino fra le mani, ricambiando. Stessa cosa Haesun, che stava poggiando la tazza di Jungkook, sul tavolo di Jungkook, davanti a Jungkook.

Il sorriso della ragazza si ghiacciò. Perché era a casa di mattina? Non lo era mai.

-Grazie- disse sorridendo a Haesun, che poggiò la mano sulla sua spalla. -Buongiorno- disse poi a Kotoko, concedendole solo un breve sguardo.

-Io vado- disse Kotoko, voltandosi verso l'uscita.

-Koko, siediti e mangia- le disse Jungkook.

Lei gli concesse un sorriso super falso. -Non posso presentarmi tardi a lezione-

-La prima ora hai Namjoon no? Tranquilla, posso benissimo parlare io con lui- alzò lo sguardo, portandolo a lei. -Ti accompagno io, perciò siediti- le disse, ritornando al giornale che aveva in mano.

Kotoko represse uno sbuffo, mentre si sedeva alla sua destra, con la sua tazza davanti, e la voglia di mangiare con lui sotto ai piedi.

Fu una colazione, molto silenziosa e imbarazzante, considerando che inizialmente i cereali non si erano ancora ammorbiditi e ogni volta che Kotoko masticava faceva rumore. Jungkook non aveva retto per molto, portando gli occhi a lei e alzando un sopracciglio, come a dirle "ne hai ancora per molto?"

Motivo per cui dopo masticava lentamente e piano.

-Te l'avevo detto di metterti del ghiaccio ieri sera- disse d'un tratto mentre chiudeva il giornale, portandolo sul tavolo.

Kotoko, provò a coprire ulteriormente il bernoccolo.

-Ti fa male?-

-No- rispose secca, prendendo un altra cucchiaiata di cereali e non guardandolo nemmeno.

Sentì il ragazzo accanto a lei sospirare, prima di alzarsi. -Vado aprendere le ultime cose in camera mia. Appena hai finito andiamo- le disse.

Haesun dalla cucina, li stava osservando, notandoli diversi dalle ultime volte, più freddi e distanti. Kotoko poi sembrava totalmente spenta, i suoi occhi erano lucidi, mentre allontanava la tazza da se

Married by contract.// JJKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora