*spazio autrice*
Nuovo aggiornamento! Se questo capitolo raggiunge 15 stelline ci sarà un nuovo capitolo siccome abbiamo visto visualizzazioni ma non stelle ai capitoli❤️
Vi aspettiamoo!Siamo seduti a tavola, ho preparato una buonissima cacio e pepe e sembra che Luca gradisca, si è praticamente lanciato sul piatto di pasta.
Ogni tanto alza lo sguardo e mi lancia un'occhiata e un occhiolino, io arrossisco.
Vale continua a lanciare sguardi, prima a me e successivamente a Luca.
"Accendiamo un po' la tv?" domando per rompere il silenzio che si era creato.
"No, preferisco sapere di voi due" ribatte Luca
"Cosa vuoi sapere?"
"Non so, raccontami di te"
"Che ti devo dire? Sai come mi chiamo, ho quasi 22 anni, ho il diploma in ragioneria, lavoro come barista nelle discoteche, ho cresciuto mia sorella da sola e basta"
Non voglio raccontargli di Mirko, di quanto io mi sia auto distrutta per una persona che non ha mai creduto in me, non voglio raccontagli delle mie mille problematiche, voglio conosca la nuova me.
"E tu Vale?"
"Niente, ho 14 anni, studio, ascolto la musica e mangio"
"Siete di poche parole eh"
Ci lanciamo uno sguardo complice, sappiamo entrambe quanto siamo state male.
"Siamo solo monotone" diciamo in coro per poi scoppiare a ridere.
Luca ci guarda un secondo basito e successivamente inizia a ridere anche lui. Per un secondo il mio cuore inizia a sentirsi più leggero.
"Comunque, avevi ragione Vale, tua sorella cucina veramente bene. Un ottima cuoca"
"Eh lo so, mi ha cresciuto con una buona cucina, infatti guarda che sono bella"Tra una risata e l'altra finiamo di mangiare e iniziamo a sparecchiare, esco e fumare una sigaretta e Luca mi segue a ruota
"Sei una persona interessante"
"Grazie mille, anche tu Luca"
"No Desy, dico davvero, ma so che mi nascondi qualcosa"
Per un attimo mi si ferma il cuore
"No Luca, cosa dovrei nasconderti?"
"Boh, non so, ma sei una donna forte"
Finisco la sigaretta e lo guardo, lui ripete il mio gesto e mi prende le mani
"Ho una voglia matta di baciarti"
"Nemmeno mi conosci" sussurro a due centimetri dal suo viso
"È proprio questo che mi fa impazzire"
Sento un rumore fortissimo, successivamente seguito da un tonfo, mi giro di scatto entro di corsa in casa. Vale è a terra con una mano piena di sangue. Mi fiondo su di lei e le prendo il volto tra le mani
"Vale, peste, mi senti?"
"Si Di, ti sento.."
"Ma come hai fatto?"
"Sono scivolata e avevo il bicchiere di vetro in mano"
Prendo la sua mano e la controllo, sembra non sia molto profonda la ferita
"Amore non sembra profonda, ora ci tiriamo su, ok? Hai dolore alla testa?"
"No, la testa non mi fa male"
"Ok allora piano piano ci alziamo"
E così facciamo, ci alziamo piano piano e Luca, che fino ad ora era rimasto immobile vicino la finestra, mi aiuta a portarla sul divano.
Riempio la bacinella con dell'acqua fredda e immergo la mano di mia sorella all'interno, in modo da vedere se ci sono schegge di vetro all'interno della ferita.
"Vale dobbiamo disinfettare, sopporta ok?"
"Vale stringi la mia mano se hai dolore" Luca tende la mano a mia sorella, lei la afferra e lo guarda negli occhi. Inizio a disinfettare la ferita e vedo mia sorella che inizia a stringere la mano di Luca, ma non fa un fiato.
Controllo di nuovo che non ci siano rimasti residui di vetro e piano piano le fascio la mano.
Dopo aver messo a posto le cose e raccolto i vetri, mi siedo sul divano e Vale poggia la testa sulle mie gambe, come quando le cose non andavano e io la rassicuravo che sarebbe andato tutto bene.
Il suo respiro si regolarizza e capisco che si è addormentata.
Alzo lo sguardo e mi soffermo su Luca, anche lui era sul divano con noi, teneva a se i piedi di Vale e si è addormentato mentre la coccolava. Ha il viso così rilassato e io sto cercando di convincere me stessa che non mi devo innamorare, non di nuovo.
Chiudo gli occhi anch'io, cercando di rispondere tutti i pensieri che mi vengono su Luca. Non posso permettere a qualcun'altro di spezzarmi il cuore.