*spazio autrice*
Nuovo aggiornamento! Se questo capitolo raggiunge 15 stelline ci sarà un nuovo capitolo siccome abbiamo visto visualizzazioni ma non stelle ai capitoli❤️
Vi aspettiamoo!
Desy pov's
Mi sveglio e non trovo più il corpo di Luca accanto al mio, segno che si è rivestito ed è andato via. Era da aspettarselo..
Mi infilo una maglia e vado in cucina a prepararmi un caffè, proprio mentre sto preparando la tazzina sento la serratura della porta di casa scattare e poco dopo compare Luca sulla soglia della porta
"Buongiorno bellezza" mi regala un bacio sulle labbra.
Posa delle buste bianche sul tavolo e ne tira fuori dei cornetti e dei cappuccini. Era andato a prendere la colazione..
"Buongiorno a te" sorrido compiaciuta.
Mangiamo in silenzio, odio parlare di prima mattina, Luca non stacca nemmeno un secondo gli occhi dalle mie gambe nude.
"Tutto bene?" Domando
"Si, stavo ripensando a quanto eri bella sta notte"
Divento rossa come un pomodoro e mentre lui continua a fissarmi mangia il suo cornetto
"Sei bella anche quando arrossisci"
"Luca smettila per favore"
"Perché? Qual'é il problema? Mi salti addosso come hai fatto sta notte?"
"Luca ero brilla, smettila" sto diventando ancora più rossa
"Oggi pomeriggio voglio portarti in un posto"
Addento finalmente il mio cornetto e lo guardo. Penso di aver perso la testa per questo ragazzo. Dico davvero.
Una volta finito di fare colazione mi sono buttata in doccia, Luca voleva venire in doccia con me ma l'ho cacciato dal bagnato a pedate.
"Luca ho fatto, se vuoi venire a fare la doccia"
Lo sento alzarsi dal divano e poco dopo la porta del bagno si apre. Luca entra e inizia a spogliarsi con tutta la noscialans del mondo, si avvicina, mi dà un bacio sulla spalla ed entra in doccia.
Accendo il phon e mi asciugo i capelli, passo la piastra, una truccata veloce e sono pronta. Luca ha gli stessi abiti del giorno prima e infatti mi ha chiesto se volessi accompagnarlo a casa per cambiarsi. Ovviamente ho accettato.
Dopo un breve tragitto in macchina siamo nell'appartamento di Luca, molto bello, semplice e pieno dei suoi dischi di platino e oro su tutte le pareti. Verso di noi viene un cane, un bulldog francese
"Si chiama carti"
"Ciao piccino" accarezzo la sua testolina
"Vado a cambiarmi i torno"
"Sisi tranquillo, mi tiene compagnia questo giovanotto"
Nel giro di 5 minuti Luca è di nuovo vicino a me. Da una carezza al cagnolino e usciamo dall'appartamento.
Dopo 15 minuti di macchina siamo arrivati. Saliamo in questo appartamento e mi ritrovo una stanza divisa con un vetro, capisco subito che è uno studio di registrazione.
"Vorrei farti sentire qualcosa del nuovo album"
"Sei sicuro? Potrei registrarti e poi mandarle on-line"
"Non lo faresti mai baby" dice prendendomi con forza dietro la schiena. I nostri bacini combaciano e siamo a pochi centimetri dalle nostre bocche.
"Forse hai ragione, non lo farei"
Mi bacia il naso e si allontana
"Dai vieni qua vicino, guarda il titolo e dimmi se capisci"
Guardo lo schermo del computer e leggo solamente una cosa, #4.
