*spazio autrice*
Nuovo aggiornamento! Se questo capitolo raggiunge 15 stelline ci sarà un nuovo capitolo siccome abbiamo visto visualizzazioni ma non stelle ai capitoli❤️
Vi aspettiamoo!Siamo ancora sulle scale antincendio, Luca mi tiene stretto a se.
"De, so che non è il momento"
Mi giro a guardarlo un secondo, e gli sorrido, per incitarlo a parlare
"Voglio che tu sia la mia ragazza."
Lo guardo ancora più di prima, mi viene da sorridere. Non ci penso due volte e mi butto sulle sue labbra. Non aspettavo altro.
"Si Luca si, certo che voglio"
Un sorriso gli spunta sulle labbra, un bellissimo sorriso.
"Facciamo una cosa, torniamo a casa, ci prendiamo le pizze e stiamo insieme tutti quanti. Ok? Io, te, Francesco e Valentina"
"Va bene Lu, senza problemi"
"Lu?"
"Si, Lu?!"
"Non mi chiami amore?" Storce il naso
Mi si scalda il cuore
"Si, amore"
Sorride, e gli sorridono anche gli occhi e a me si scalda ancora di più il cuore.
Torniamo dentro, prendiamo tutto, compreso Francesco e ci dirigiamo verso casa. Nemmeno il tempo di entrare in casa che Luca e Francesco si buttano su di lui e Vale, si butta su di loro.
"Amore ordini tu la pizza?" Mi richiama Luca dal salotto.
"Si, ora chiamo, chiamo un attimo prima Antonio"
Prendo il telefono e cerco nella rubrica il numero del mio datore di lavoro
"Antonio ciao, sono Desy, guada non mi sento molto bene, ho l'influenza sicuramente, ti dispiace se resto a casa sta sera?"
"No tesoro vai, riposati, non ti sei riposata nemmeno un giorno da quando sei arrivata. Vai tranquilla"
Lo ringrazio un'altra volta e chiamo la pizzeria per ordinare le pizze.
Dopo mezz'ora di attesa, il fattorino suona alla porta e Luca si precipita ad aprire la porta prima di me per prendere le pizze e pagare.
"Luca non è giusto, hai imbrogliato."
"Dai stupida siediti e mangia"
"Si ok, ma non è giusto"
Mentre stiamo mangiando tutti insieme, il telefono di Luca inizia a suonare, sullo schermo compare il nome di "Dario".
Luca prende il telefono e risponde mentre continua a masticare.
"Dario, che succede?" Rimane in silenzio, ascolta la persona dall'altro capo del telefono
"Ok, sono con la mia ragazza e la sorella, sto arrivando. Arrivo Dario"
Luca si alza di corsa della sedia e mi lascia un bacio sulla testa e fa un cenno a Francesco come per dirgli di spiegarmi.
Chiude la porta alle sue spalle e sento i passi veloci per le scale.
"Chi è Dario?" Domanda Vale prima di me
"El chapo junior"
"Oddio Dario!" Esulta tutta contenta Vale
"Luca mi sembrava agitato.." guardo Francesco negli occhi
"Lo so, l'ho notato, vedrai che torna subito"Passa una mezz'ora. Luca non è ancora tornato..
Passa un'altra mezz'ora e finalmente la serratura della mia porta di casa scatta. Mi alzo di corsa e vado verso di essa.
"Luca!"
Lo vedo sorridente, con questo ragazzino tutto barcollante attaccato allo stipite della porta.
"Babe, tranquilla, è solo ubriaco"
Il mio cuore si alleggerisce un po'.
"Ma quanti anni ha?"
"È piccolo per ridursi così" ride Luca
Lo fa stendere sul divano e io lo copro con una coperta.
Prevedo tanto vomito e stress..