Under your chain 2

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La mattina Raul porta mia sorella dal dottore, così da essere sicuri che sia tutto a posto. Dovrei portare anche Marghe dal dottore, con i suoi non ci andrà mai. Prendo l'appuntamento per oggi pomeriggio, le scrivo che la vengo a prendere da scuola e che andremo al consultorio, lì non diranno nulla ai suoi. Mi risponde che è d'accordo anche se ha un po' di paura. Faremo un salto a casa sua per lasciare il telefono col tracciamento e prendere su un abito da sera per l'inaugurazione. Se non altro almeno è in classe con mio fratello così se avesse bisogno può chiedere subito a lui. Marco è in casa e mi sta cercando, infatti quando mi trova esulta fra se e se. "Sai che Francesco andrà in gita a Praga poco prima di pasqua vero?" Mi chiede e io ancora non ne sapevo nulla, quindi anche Margherita andrà in gita. "No, ancora non mi ha detto nulla perché?" Gli chiedo. "Perché mi aveva detto di parlare con te della mia idea di andare a Praga nello stesso periodo. I miei compagni vanno a Barcellona nella stessa settimana quindi io salterei la gita della mia classe e mi imbucherei in quella di tuo fratello." Mi spiega. "Direi che è un ottima proposta, devo parlare con quella bisbetica di Marghe, ma vedrai che ci sarò anche io imbucato in quella gita." Ridiamo entrambi. "Vanno in gita con la classe di Emma." Mi informa. "Quindi verrà anche Raul mi sa." Affermo e anche lui è d'accordo con me.

Prendo su due caschi e vado verso la moto. "Stai andando a prendere quella ragazza?" Mi chiede mio zio e io annuisco. "Sta attento, ti dico solo questo." Mi da qualche pacca sulla spalla. "È davvero una bella ragazza, chissà come saranno i miei pronipoti." Già fantastica e io alzo gli occhi al cielo ricordando che ieri stavamo per combinare un disastro. "Ancora niente figli, prima deve finire la scuola." Dico serio. "Bhe, tua sorella finirà la scuola col pancione a quanto pare." Puntualizza e io rido assieme a lui. Arrivo poco prima che suoni la campanella, parcheggio accanto a Raul. "Com'è andata la visita?" Gli domando. "Bene, tua sorella è incintissima come dice il dottore." Mi mostra un'ecografia. "È tuo nipote e o tua nipote." Mi dice e rimette nella tasca della giacca il foglietto. "Se è una femmina prima o poi i ragazzi le gireranno attorno." Lo prendo in giro. "Non so ancora il sesso è già tu mi tiri fuori sta storia? Bel amico. Voglio vedere se Margherita rimane incinta di una bambina come ti riduci te." Mi dice e io per ora rido.

Margherita arriva e mi viene incontro, le porgo il casco, anche Emma arriva. "Mi fai già diventare zio Emma." La punzecchio mentre monta sulla moto di Raul. "Glielo hai già detto." Da una pacca sulla spalla del mio amico. "Emmina è il mio migliore amico, posso parlarne solo con lui. Un confidente me lo devi lasciare. Che sia tuo fratello finisce in secondo piano." Le spiega e lei sospira. "Si, diventerai zio. Sono così felice che sia successo, forse è un po' presto, ma vabbè ce la faremo." Dice Emma mentre Raul mi guarda convinto. Guido non da spericolato fino a casa di Marghe, lei sale e torna con uno zaino diverso da quello di prima. Riparto verso il consultorio, lei si stringe a me e io le accarezzo la coscia.

Parcheggio davanti al palazzo del consultorio, la vedo tesa, le tengo la mano mentre saliamo la scalinata. "Entri con me te?" Mi chiede a bassa voce mentre entriamo nella sala d'attesa. "Se ti fa piacere si." Le dico sedendomi. Nella sala ci sono altre ragazze con i propri compagni e altre con la propria madre. "Si, ti voglio dentro con me." Mi sussurra e io le stringo la mano. Finalmente ci chiamano dentro e la dottoressa si presenta stringendoci le mani.
"Bene ditemi tutto." Ci mette a nostro agio la dottoressa. "Siamo qui perché vorrei fare una visita e iniziare a prendere un contraccettivo." Spiega Margherita e dopo che la dottoressa ha compilato sa sua anamnesi la fa accomodare nel lettino. Assisto alla visita seduto alla scrivania e quando tornano la mia ragazza sembra più tranquilla. "Bene, allora la visita è andata benissimo. La tua vagina è a posto. Come contraccettivo sapevi già su cosa orientarti?" Le domanda. "Sulla pillola." Le risponde secca e convinta. "Benissimo, te ne posso dare una che è convenzionata, quando ti serve mi mandi un messaggio e trovi le confezioni alla reception ok?" Propone e direi che è un opzione vantaggiosa. "Posso passare a ritirarle io o assieme." Le dico e lei vedo che accetta. La dottoressa ci da tre confezioni di pillola e spiega a Margherita come iniziare l'assunzione.