Fino A Farci Scomparire- Can Yaman

9.

- Can va tutto bene?-

- Perché sei andata via in quel modo?domandò a sua volta ignorando palesemente la mia fatta un secondo fa, temporeggiavo nel rispondere non volevo dirgli che la gelosia mi stava divorando nel vederlo insieme a Dana

-Liam è uscito prima da scuola dovevo correre per andarlo a prendere- dissi senza esitazione - Can non capisco perché tu sia preoccupato così tanto-

- Certo Liam, come ho fatto a non pensarci prima- disse rilassandosi un secondo

- Ovvio che si tratta di mio figlio, che diavolo di pensieri ti sono passati per la mente- dico allargando le braccia, gli volto le spalle per andare in cucina e preparare la merenda per mio figlio che giocava ancora tranquillo non facendo caso all'arrivo di Can

- Oh andiamo Amy. Ti conosco, non si tratta solo di Liam- commenta seguendomi. Non risposi, sapevo dove voleva andare a finire. Prendo tutto il necessario dalla dispensa cominciando a preparare la merenda versando il succo nel bicchiere preferito di Liam poggiandolo poi sul tavolo

- E di cosa dovrebbe trattarsi allora, spiegati perché non ho la più pallida idea di ciò che tu voglia dirmi- dico mettendo accanto al bicchiere una merendina confezionata

- Ho visto come mi guardavi non appena sono arrivato con Dana- risponde semplicemente piegando le spalle

- Can okay, e allora? Ti ho già detto di non essere gelosa perché continui ad insistere?- gli chiedo, non avrei mai ceduto. Si avvicina pericolosamente a me, incastrandomi tra il mobile della dispensa e il suo corpo. Deglutisco quando il suo viso era a meno di un millimetro dal mio, il suo sguardo si alternava tra i miei occhi e le mie labbra. Sentivo il respiro farsi pesante e nonostante fossimo quasi a fine febbraio faceva improvvisamente caldo, si avvicinava sempre di più non era la prima volta che ci trovavamo in un situazione del genere: ai tempi dell'università è successo più di una volta che ci trovassimo così vicini, quasi al punto di baciarci ma veniva puntualmente interrotto da qualcosa o qualcuno proprio come ora

-Can!- ad interromperci questa volta era stato Liam, Can si allontana velocemente rivolgendo un sorriso smagliante. Il piccolo era felice di vederlo tanto da aggrapparsi alle sue gambe e io potetti tirare un respiro di sollievo. Liam prese per mano Can fino a farlo sedere a tavola con lui, iniziando a parlare in modo logorroico di tutto ciò che avesse fatto questa mattina a scuola e di un avvincente combattimento tra i due supereroi.

-Mamma, può portarmi lui dalla nonna?- mi chiese pulendosi la bocca con un tovagliolo. Mia madre questa mattina mi aveva chiesto di portarle Liam e se potesse rimanere a dormire con lei, a detta sua voleva passare del tempo sola con il suo nipotino ma conoscendola sapevo che oltre ad essere questo il motivo era anche per darmi qualche serata libera

- Non saprei tesoro, Can ha molti impegni e non cre..-

- Si, mi farebbe molto piacere accompagnarti dalla nonna- rispose Can interrompendo ciò che stavo dicendo. Dopo le esultanze di Liam non avevo altro modo per replicare così mi allontano dalla cucina e vado fino alla stanza di Liam per preparare le sue cose facendo attenzione a non dimenticare nulla.

Il tragitto in macchina era silenzioso, nell'abitacolo si sentivano solo le canzoni che trasmetteva la radio, inutile dire che Liam è saltato di gioia dopo aver visto l'auto di Can esclamando "wow è davvero grande!". Dopo aver lasciato Liam da mia mamma e avergli fatto tutte le raccomandazioni nel non far impazzire la donna io e Can eravamo di nuovo in strada percorrendo la strada di ritorno. Nessuno dei due voleva cedere a parlare anche perché qualsiasi discorso si affrontasse era inevitabile che terminasse sull'argomento gelosia, certo avrei potuto ammettere di essere gelosa e così dargliela vinta facendolo gongolare a vita, ma per ora restare in silenzio era la miglior cosa da fare dato che non mi sentivo affatto pronta ad affrontare i miei sentimenti e di conseguenza ammettere di provare qualcosa per lui