Fino A Farci Scomparire- Can Yaman

Epilogo

ATTENZIONE PLEASE: Le parti scritte in corsivo indicano dei flashback
Ps. Leggete lo spazio autrice alla fine, buona lettura❤

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- Joy!- gridai gridai sull'uscio della cucina - lascia in pace tuo fratello!- avrebbero finito col farmi impazzire. Sono passati quattro anni dal mio matrimonio con Can, e finalmente posso dire che questa era la famiglia che ho sempre sognato: un uomo che mi amasse con ogni fibra del suo corpo e due meravigliosi bambini che nonostante mi facessero impazzire praticamente ogni secondo erano tutta la mia vita. Liam aveva da poco compiuto dieci anni, incredibile di quanto stesse crescendo così in fretta. Sembra ieri che era solo un bambino così piccolo e indifeso ma anche con così tanta vitalità. Joy aveva quattro anni, abbiamo voluto chiamarla così perché il suo nome significa gioia, ed è questo quello che era. Quando ho scoperto di essere incinta di Joy, io e Can eravamo da poco tornati dal nostro viaggio di nozze, e tutti i ricordi erano così nitidi nella mia testa che quasi non sembrava essere passato tutto questo tempo

- Allora?- chiese impaziente mio marito - ci vuole ancora molto?- domandò ancora

- Can, sono passati solamente due minuti- gli risposi con tono dolce. Stringevo tra le mani quel bastoncino come se fosse una cosa così preziosa. Eravamo tornati da poco dal nostro viaggio di nozze fatto in Italia, uno dei paesi più belli al mondo. Già prima del matrimonio mi ero accorta di avere un leggero ritardo, una settimana con l'esattezza, ma pensai che fosse dovuto a tutto lo stress a causa dell'organizzazione del matrimonio. Ora invece non mi sembrava vero che a distanza di anni mi ritrovavo a stringere di nuovo questo bastoncino tra le mani, l'ultima volta è stato quando ho scoperto di essere incinta di Liam.

Faccio un respiro profondo dicendo - okay, ci siamo- abbasso lo sguardo e non passò molto tempo che i miei occhi si riempirono di lacrime. Portai una mano alla bocca, e guardai Can con una gioia che neanche io riuscii a spiegarmi. Mio marito sembrò capire subito

- Si?!- disse anche lui con gli occhi lucidi - oh Dio! Si!- gridò di gioia stringendomi tra le sue braccia forti. Avremmo dato a Liam un fratellino, o una sorellina

-Mamma, quando torna papà?- chiese Liam entrando in cucina seguito da sua sorella

- Tra poco tesoro- gli rispondo dolcemente - voi due, a lavare le mani. È pronto il pranzo- Liam non appena è nata Joy ha subito avuto un senso di protezione nei suoi confronti, certo litigavano come fa una normalissima coppia di fratelli, ma il loro broncio durava il tempo di un abbraccio da parte della piccola. Se con la nascita di Liam la mia migliore amica era su di giri, con la nascita di Joy potevo dire che fosse assolutamente impazzita. Claire finalmente aveva trovato l'uomo della sua vita, nell'anno dopo il mio matrimonio anche lei aveva vissuto il giorno perfetto e che aveva sempre sognato. Ero felice per lei, perché anche lei stava ricevendo quella felicità che tutti meritiamo, aveva avuto due splendidi gemelli: Harry e Louis, un anno più piccoli della mia Joy. Crescevano insieme, del resto come avevamo sempre desiderato entrambe. Ricordo ancora il giorno in cui mi chiamò per dirmi di correre in ospedale, solo a pensarci mi viene da ridere

- Amy, ti prego. Ti prego ho bisogno di te!- mi disse dall'altro capo del telefono, con la voce piena di dolore, il dolore più bello - quest'incapace mi fa solo saltare i nervi!- continuò riservando altre imprecazioni rivolte a suo marito

- Claire, stai calma. Sto arrivando- cercai di trattenermi dal ridere ma mi risultava difficile perché conoscevo la mia migliore amica e l'unica cosa a cui pensavo era che suo marito era un santo

- Fammi indovinare- disse Can alle mie spalle con aria divertita, probabilmente avrà sentito le urla di Claire anche se non avevo messo il telefono in vivavoce - Claire sta partorendo-