I'm sorry ~Daisuga

was that a kiss?

- Fidati Suga, quello era proprio un bacio-
- Vi dico di no!- ribatto esasperato e sto iniziando a valutare l'idea di sbattere violentemente la testa contro il tavolo.
- Si invece- il tono lascivo di Oikawa mi dà sui nervi.
Alla mia espressione contrariata, Akaashi ride leggermente, coprendosi la bocca con la mano.
Siamo un trio improbabile, me ne rendo conto, ma le nostre sessioni di gossip sono davvero imbattibili.
- È stato improvviso e non ho ricambiato- alzo gli occhi al cielo.
- Altrimenti l'avresti fatto, non è vero Suga?-
Un altro commento del genere da parte di Tooru e giuro che lo uccido.
- Okay, l'abbiamo capito che Daichi ti piace, allora perché sei così in crisi?-
Keiji riporta la calma e mi dà modo di elaborare una risposta sensata.
Era solo il primo appuntamento?
Non era nemmeno un appuntamento, quindi questa scusa non è plausibile.
Sono stato preso alla sprovvista?
Si, ma non sono il tipo che si tira indietro.
- Quando avrai pensato ad una bugia valida faccelo sapere-
- Sta zitto Tooru- lo fulmino con lo sguardo.
Mi lascio andare contro lo schienale della sedia, sospirando.
- Non lo so... Mi piace ma sento di star facendo la cosa sbagliata-
Keiji inarca un sopracciglio, invitandomi a continuare il discorso.
Oh no, non gli dirò che l'altra sera in preda alla disperazione mi sono aggrappato alla presenza di Daichi come se fosse la mia unica ancora di salvezza, assolutamente no.
- C'è qualcosa che non ti convince?-
- No, per niente. È fantastico. Sempre gentile e premuroso. Ma forse una persona così non me la merito...-
Uno schiaffo dietro la testa arriva un istante dopo, con un rumore secco e una forza sorprendente.
- E QUESTO PERCHÉ?-
Tooru, in modo per nulla infantile, mi fa la linguaccia e Akaashi scuote la testa sospirando.
- Perché hai detto una cosa molto stupida, Suga. Nessuno, più di te, si merita qualcuno simile accanto- esordisce, per poi portarsi alle labbra la tazza di tè.
Qui, seduti attorno al tavolo del mio appartamento, i miei amici mi hanno appena fatto una stupenda confessione.
Eppure io mi sento così egoista.
Forse lo sono davvero...
- Ci stai pensando troppo. Perché, semplicemente, non ci provi?-
- Provarci?- faccio eco alla voce di Oikawa.
- Si, esatto.- assottiglia lo sguardo- Non troverai facilmente un'altra persona disposta a preoccuparsi così per te, e non ho intenzione di sentire le tue lamentele perché non hai avuto il coraggio di fare il primo passo-
- La compagnia di Iwaizumi ti sta incattivendo, Tooru- sorride Keiji.
Sia Akaashi che Oikawa hanno ragione, e devo decidermi a darmi una mossa.
Parliamo ancora per molto tempo, di tutto quello che è successo dal nostro ultimo incontro.
- Dovevate vedere la scenata che ha fatto Lev a casa di Kuroo e Kenma- un ghigno si fa spazio sul volto di Akaashi.
Non si direbbe, ma questo ragazzino adora spettegolare e quello che ha da raccontare è sempre interessante.
Ci sta raccontando di una cena organizzata a casa di Kozume, a cui hanno partecipato anche Morisuke con Lev e Akaashi con Bokuto.
- Non ci credo- Tooru ride sonoramente quando Keiji finisce di raccontare.
- Ha davvero urlato così tanto da svegliare i bambini?- chiedo a dir poco sbalordito.
- Dico sul serio! Quei due litigano costantemente, ma non credo di aver mai assistito ad una discussione così violenta.-
Riesco ad immaginare la scena.
Yaku, piccolo e tremendamente incazzato che inveisce con quel ragazzino un po' troppo cresciuto di Lev che, sono sicuro, stesse tremando di paura nonostante la rabbia.
- Povero Lev- esordisce ironico, con un sorrisino sadico, Oikawa, scatenando una risata generale.
Non passa molto tempo prima che io debba accompagnarli alla porta.
Keiji deve tornare da Aika, perché, a detta sua, non si fida abbastanza di Bokuto per lasciarlo troppo tempo da solo con la loro bambina.
Non posso certo biasimarlo.
Bokuto è probabilmente la persona più irresponsabile e inaffidabile che abbia mai conosciuto.
Anche se, devo ammettere, è davvero buono, si fa voler bene nonostante questi difetti.
Con Oikawa è più complicato.
Sta cercando di convincermi ad accompagnarlo a comprare quella nuova crema per il viso, ovviamente e senza alcun dubbio miracolosa.
So quanto Tooru odi fare shopping da solo, ma oggi non posso proprio allontanarmi da casa, per una serie di impegni.
Devo sistemare delle cose per il lavoro, il centro dovrebbe riaprire a breve.
Anche le indagini stanno andando avanti.
Ci sono stati altri furti nei pressi del centro ricreativo, e la polizia ha ipotizzato che si tratti della stessa persona.
Quindi, sono costretto a declinare l'invito del mio migliore amico.
Vi lascio solo immaginare la sua espressione indignata quando gli ho detto di no.
Quanto è egocentrico...