I'm sorry ~Daisuga

personality

La prima cosa che noto riprendo gli occhi, è il tepore della parte del letto dove ha dormito Daichi.

Il problema è che lui ora non è qui, il posto accanto al mio è vuoto e la casa è silenziosa in un modo quasi inquietante.
Un senso di fastidio mi vibra nel petto e l'ansia mi assale senza che io possa farci nulla.

Perché non è qui?

Mi guardo intorno per un po'.
La stanza è un totale disastro, i suoi vestiti sul pavimento non ci sono e sbuffo all'idea di dover mettere in ordine.
Tanto vale alzarsi.
Che ora è?
Accendo il cellulare, la luce fin troppo forte mi acceca, ma riesco in ogni caso a leggere l'orario.

È passato mezzogiorno.
È possibile che sia andato a lavoro.
Si, è sicuramente così.

Esco da sotto le coperte e infilo le prime cose che pesco dall'armadio.
Cammino verso la cucina e quando arrivo alla fine del corridoio, la scena che mi si para davanti mi coglie impreparato.
Il tavolo al centro della stanza è apparecchiato.
Una bottiglia di succo di frutta, il caffè e un bacco di biscotti.
La tazza del caffè è fredda, dev'essere stato preparato molto prima che mi svegliassi.
Ha avuto la premura di prepararmi la colazione.
E ha deciso di lasciarmi riposare anche se stava andando via.
- Potrei abituarmici- penso ad alza voce.
Già...
La presenza di Daichi potrebbe essere una costante, una splendida costante a dirla tutta, nella mia vita.

Insomma... Da quando ci conosciamo non ha fatto altro che dimostrare quanto sia il mio tipo di ragazzo ideale.
E io ho proprio bisogno di una persona seria al mio fianco.

Però...

Che cosa siamo adesso?
Mi ha baciato, mi ha detto che gli piaccio, abbiamo trascorso la notte insieme.
E che notte aggiungerei...
Potrebbe... Essere il mio ragazzo?
Vorrei passare altro tempo con lui, solo per conoscerlo meglio.
Ci sono così tante cose che non sa di me.
Magari le verrà a sapere, e a quel punto chi mi dice non vorrà andarsene?
Chi mi assicura che non vorrà scappare da una persona che fatica a fidarsi degli altri e che ha l'incessante paura di essere lasciato solo?
Sono così dannatamente complicato...
Ci stai pensando troppo...
Lo so...
Daichi tiene a te.
Ma se nemmeno mi conosce.
Eppure ti sei fidato di lui.
Hai deciso di lasciarti travolge dalla valanga di emozioni che ti ha provocato anche solo con un sorriso.
Hai agito d'impulso e guarda qui, ti sta trattando come se fossi la cosa più preziosa al mondo.
Cosa ti fa credere che vorrà lasciarti?

Daichi ha davvero fatto tutto questo per me?
Mi sento uno schifo solo per aver dubitato di lui...
È sempre così... Attento.
Anche quando parliamo, dosa bene le parole e non oltrepassa mai un certo limite.
Non si è mai spinto oltre.
Non ci ha nemmeno provato.
Anche questa notte lui... No, lasciamo stare quello che è successo stanotte, non è importante ai fini della narrazione, però, sono sicuro di una cosa.
Io non mi lascerò sfuggire l'occasione di essere felice con Daichi.

Credo di essermi innamorato di lui...