Frida ha quasi dimenticato Loki, se non fosse per quella loro figlia nata dalla magia. Atali, nel frattempo, non conosce il suo destino. Crede di essere anche lei figlia di Axel come la sorella minore Amaltea. Ogni cosa sembra andare come dovrebbe...
In viaggio attraverso eoni di multiversi la variante di Loki che incontrò Frida del futuro a New York protegge, da eremita, la sacra linea temporale, benché brami ancora la ragazzina stregata e mai più ritrovata, certo che dentro di lei si siano incastrate tutte le sue rune magiche, pensiero esaltato dall'insopportabile solitudine. E tenta di connettersi a lei stringendo in mano il fascio di tempo in cui Frida vive da adulta, nella casa al mare con le tre figlie adolescenti. Il dio delle storie ha trascorso secoli a scrutare in continuazione i tempi della loro storia ricamanti in corde di ricordi. Deve guardarsi dall'essere più svelto e acuto della sua femminea variante, che dai suoi racconti confidenziali è ossessionata della misteriosa terrestre.
Colui che rimane desidera legarsi alla giovane che non ha avuto l'opportunità di vivere, la sua è oramai una mania. Purtroppo non è il solo in quella disperata ricerca tra ramificazioni temporali; Silvye vuole rubargli Frida per redimere tutti i suoi peccati.
Se ogni variante di Loki sapesse di Frida l'intera esistenza cadrebbe in mano al caos, pur di avere un solo suo bacio.
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