POV di Percy
Mi sono svegliato con un peso sul petto. Guardo in basso e vedo capelli ramati su tutto il petto che appartengono a una bella donna. Artemide.
Sorrido per quello che abbiamo fatto ieri sera e inizio a giocare con i suoi capelli, ero così distratto che non ho visto Artemide svegliarsi e guardarmi.
"Mattina." Ha detto mentre si accoccolava su di me.
"Buongiorno bellezza."
"Mi mancava svegliarmi così." Borbottò nel mio petto.
"Beh, forse potremmo farlo di più ..." Si sporse in avanti per riprendersi con le lenzuola e guardandomi.
"Dobbiamo parlare ... di noi."
"Sì ..." Si avvicinò al lenzuolo coprendosi e mi guardò negli occhi.
"Ti amo e voglio stare con te."
"Non ho mai smesso di amarti o di pensare a te, Artemide" dissi sottolineando la sua guancia. "Artemide mi manchi." Mise la sua mano sulla mia e si appoggiò al mio tocco.
"Senza di te, mi sento come se una parte di me mancasse ... C'è comunque-"
"Artemide" la interruppi, "considerando quello che abbiamo fatto la scorsa notte, penso, che ci sia un modo in cui non possiamo stare insieme. Non ti lascerò mai."
"Allora cosa ci rende esattamente?"
"Qualunque cosa tu voglia che siamo," ho detto baciandola sulla fronte.
"Voglio che torniamo a quello che eravamo prima dell'intero fiasco della pozione. Voglio ... voglio essere tua moglie un giorno."
"Buono." Ho iniziato a baciarla appassionatamente. Artemide mi ha spinto verso il basso così ora era sopra di me lasciando cadere il lenzuolo che teneva in mano mentre mi avvolgeva le mani. Ci siamo fermati dopo pochi minuti per riprendere fiato.
"Prima di lasciare questo momento, penso che ne avrai bisogno." Ha detto chiamando una collana - la collana chiave - e me l'ha messa al collo.
"Ora ho una domanda per te Phoebe Artemis, in futuro Jackson," dissi baciandole il collo. Ha mormorato prima che le chiedessi: "Ci andrai ad un appuntamento con me?" Mi allontanai, inarcando un sopracciglio.
"Beh, dipende da dove sarà." Ha detto sorridendo.
"Queen Elizabeth Park. 4 in punto." Si è chinata in avanti per baciarmi ma non è arrivata.
"Allora ci vediamo lì, Water Boy." Ha detto prima di lampeggiare.
"Stuzzicare!" Ho gridato prima di alzarmi dal letto per prepararmi per il resto della giornata e, cosa più importante, per l'appuntamento con Artemide.
Esco dalla mia tenda sorridendo come un idiota. Mentre passo alcuni dei nuovi cacciatori, si fermano e mi fissano con gli occhi spalancati perché non mi hanno mai visto così. Alcuni dei miei cacciatori più anziani mi vedono e si fermano, si guardano l'un l'altro, poi sorridono.
"Artemide, c'è qualcosa che vuoi dirci?" Chiede Thalia incrociando le braccia.
"O qualcosa su qualcuno?" Phoebe chiede sorridendo e incrociando anche le braccia.
Ormai l'intera caccia era intorno a me. C'era un misto di emozioni sui volti delle ragazze: rabbia, confusione e felicità.
"Di cosa stanno parlando, mia signora?" Uno dei nuovi cacciatori, chiese Alexis.
"Stiamo parlando di mio cugino," disse Thalia sorridendo.
"Va bene, quindi si unirà alla caccia?" Ana chiese ora interessata.
