IL RITORNO

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POV di Artemide

Campo Mezzosangue

Io e la caccia siamo arrivati ​​al Campo Mezzosangue 3 giorni fa. Ho subito parlato con Chirone e ho convinto i romani a venire al campo. Fino a quel momento tutto stava andando per il verso giusto, ma Percy non era ancora arrivato.

Stavamo tutti pranzando quando Hermes è arrivata.

"Riunione del Consiglio Artemide." Annuii e andai da lui dopo aver detto loro che Thalia era in carica. "Chirone Zeus vuole anche che tu porti tutti sull'Olimpo in un'ora."

Entrambi lampeggiammo e riapparimmo nella Sala del Trono e io mi alzai alla mia altezza divina e mi sedetti sul mio trono mentre Hermes faceva lo stesso.

"Padre, perché hai chiamato questa riunione?" ho chiesto

"Percy ci ha parlato del tuo cacciatore e abbiamo deciso che dal momento che sembra che Orione attaccherà presto, sarebbe una buona idea che tornasse Percy."ha detto mio padre sorridendo.

"Mi hai appena chiamato Percy, zio," disse Percy entrando nella Sala del Trono.

"Sei sicuro?" Gli ho chiesto.

"Sì. Sono passati quasi 17 anni Artemide." Ha detto prima di prendere un respiro profondo. "È ora che affronti i miei demoni."

Gli ho sorriso prima di andare alla mia altezza umana e abbracciarlo.

"Sono così orgogliosa di te!" Gli sussurrai all'orecchio.

"C'è una condizione però", ha detto gravemente Poseidone.

"Voi due non potete affatto rivelare la vostra relazione," disse Era guardandoci tristemente.

"Che cosa?" Ha chiesto stringendomi la mano. Hestia scese dal suo trono verso il figlio e gli mise una mano sulla spalla facendolo rilassare.

"Percy, non possiamo lasciare che voi due riveliate che avete una relazione nel caso interferisca con la profezia e questo avrà delle conseguenze. Non possiamo permetterci che qualcuno si faccia male per questo."

Ho guardato Percy e ho visto che era sconvolto proprio come me, ma capisco cosa sta dicendo.

"Percy," dissi attirando la sua attenzione. "So che non ti piace nascondere le cose, ma sono d'accordo con loro. I destini sono crudeli e tanti sono stati presi a pugni ..."

"Non voglio che nessuno si faccia male. Soprattutto tu, mia luna." Ha detto accarezzandomi la guancia su cui mi sono appoggiato. "Se stai bene con questo, allora sto bene con questo." Tornai alla mia famiglia e annuii prima di pensare a qualcos'altro.

"Perché hai chiesto a Chirone di portare tutti?" Il padre guardò Percy che stava sorridendo.

Oh no.

"Per quanto mi riguarda, farà davvero parte della mia famiglia". Mio padre ha detto.

"Quindi hai fatto il lavaggio del cervello alla mia finanza e lui sta diventando il dio minore del teatro."

"No ..." disse non guardandomi negli occhi così mi voltai e guardai Percy.

POV di Percy

Olimpo

Non appena si è girata verso di me ho capito di essere fregato.

"Babe-"

"Dimmi adesso." Lei disse.

"Voglio un'entrata drammatica!" Ho detto difendendomi presto per diventare suocero. "Come ho detto prima, sono passati quasi 17 anni, quindi perché non fare le cose in grande. Ho solo una possibilità in questo". Lei sbuffava dicendo qualcosa.

La dea perdutaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora