Prologo

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Alvaro, 40enne, sembra avere una vita perfetta: un medico con molti amici, un fratello in Uganda, Pedro, e nessuna donna. Tutto ruota intorno al suo lavoro e al reparto di pediatria dove svolge clownterapia, essendo stato anche lui un bambino malato. La sua vita è questa: routine casa-ospedale, ospedale-casa. Ma un giorno tutto cambia, arriva una donna con gli occhi color miele che gli cambierà la vita e gli permetterà di riflettere su un problema molto diffuso ma poco denunciato, lui non ci aveva mai pensato fin quando non vede la donna della sua vita allo specchio e nota per la prima volta una cicatrice lunga 20 centimetri sul polpaccio. Il mondo gli cade addosso, ora è lui a doversi prendere cura di qualcuno.

Itziar invece è una donna di 38 anni, cuoca in un ristorante stellato diretto dalla sua migliore amica Najwa, imprenditrice. Nel tempo libero fa clownterapia  nell'ospedale dove sua madre ha passato gli ultimi giorni della sua vita, come se lì la sentisse più vicina. In passato è stata vittima di violenza fisica, psicologica ed ha perso un figlio per le percosse subite. Si era ripromessa di non innamorarsi più, di non uscire più con un uomo ma poi arriverà Alvaro che distruggerà tutte le sue barriere facendole capire che l'amore non è violenza .

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