Room 666

18:Coffee time!

"Allora, Phoebe Indiane, che mi dici di te?"

"Me? Bhe... Non ho una vita particolarmente interessante. Sto in stanza con una ragazza abbastanza insopportabile, il mio migliore amico è gay, la mia famiglia non esiste e quel fax simile che mi ritrovo è uno schifo... Per il resto nulla. Tu che mi dici di te?" Ha un'espressione strana. Non so se non capisce o non mi ascolta, probabilmente la seconda.

"Uhm.. Mio padre è ricco, mia madre non lavora, sono figlia unica, studio qui da due anni e mi piace il teatro. Credo un po' diversa dalla tua, vita..." Dice guardando dentro la sua tazza.

"Già... Bhe, io non ho idea del perché ti sono venuta a cercare... Mi piaceva il tuo carattere, tu..." Alzo le spalle. In effetti mi manca una motivazione valida.

"Sei lesbica?" Scatta ridendo.
Lesbica? Io? Ahh

"Ma no! Solo che.. bho, non ho idea"

"Uhm, ok, comunque io sono lesbica" Dice, seria, guardandomi negli occhi adesso. Che le dico? Che le dico? Che le dico? Ommioddio... che le dico?! "Ehii sto scherzando!" Ride "volevo metterti alla prova" Sorride e spero sia vero, non sono brava a trattare le persone.

"Ahh..." dico imbarazzatissima "e ho superato la prova?"

"No, Pheebs Indiane, ma forse la prossima sì" Picchietta le dita sul tovagliolo, si alza e va via.
Resto per un attimo ferma con le sopracciglia aggrottate. Strana questa ragazza, ma interessante. Comunque sul tovagliolo di carta ha lasciato il suo numero di cellulare, che prontamente mi segno e la metto in rubrica con il nome di 'TheMadAlexis'.

"Phoebe? Che ci fai qui?" Uhm, è davvero lui.

"Zayn! È da un po' che non ci si vede..." Gli faccio segno di sedersi dove un momento fa c'era Alexis. Lui lo fa e mi fissa con la solita espressione mono tono.

"Già, tipo un giorno..." Mormora guardandosi attorno. "La tua amica mi ha detto che eri qui e avevi bisogno di compagnia. Così sono venuto... Che succede?" Amica? Eleanor ha iniziato a parlare con Zayn? E non è vero che ho bisogno di compagnia! Io sto bene... Chi diavolo spara sentenze su di me così? Però devo ammettere che stare con Zayn mi piace.

"Chi?"

"Alexis."

Che?!

"Aspetta aspetta aspetta...! Tu conosci Alexis? E... No le cose non tornano... Io non le ho detto nulla di te... Come cazz-
Oh! Davvero?! No, scherzi?!"

E così, anche TheMadAlexis è come noi. Cioè me e Zayn, o meglio Zayn e me. Huff, non lo avrei mai detto. Sono alquanto scioccata... E io che non me ne sono affatto accorta!

"Già." Possibile che Zayn non si scomponga MAI?!

"E quindi ha detto che ho bisogno di compagnia, eh?"
Lui annuisce sorridendo.
È così carino quando lo fa, è unico come qualcosa di molto raro... Mi piace.

"L'ho incontrata adesso qui fuori... Sembra simpatica, no?" Tocca con i polpastrelli la tazzina da cui ha bevuto la ragazza, ancora sul tavolo.

Alle sue parole una piccola fitta mi colpisce alla bocca dello stomaco e in fondo alla bocca. Dev'essere la fame...

"Uhm, sì, sembra di sì..."

"Phoebe, non ho nessun interesse per lei..." Inclina la testa e mi guarda con le sopracciglia alzate.
Non sono gelosa!

"Non sono gelosa!" Dico infastidita.

"Certo, certo... Ma ricordati che io so meglio di te cosa c'è qua dentro" Picchietta due dita sulla mia fronte. Io scuoto la testa, consapevole che ha ragione.
Ma d'altra parte chiunque potrebbe saperne più di me di ciò che provo... Sono un totale disastro.

"È probabile. Che hai la prima ora?"

"La tua stessa materia, come la seconda, la terza..." Continua con la voce sempre più bassa, fino a sparire del tutto. Si alza e mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi. In realtà non necessito nessuno per alzarmi da una sedia, ma è un gesto davvero gentile da parte sua.

"Andiamo, o faremo tardi" Dice camminando verso l'uscita.
Mi tiene la porta aperta e sospetto che sia successo qualcosa di brutto -non riesco a immaginare cosa- per cui dovrebbe prima prendermi in simpatia per non farmi arrabbiare troppo quando me lo dirà.
Ma a dirla tutta Zayn non è umano, e non penso che sarebbe capace di una cosa simile...