#26

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Louis rimase triste per giorni, la notizia lo aveva sconvolto. Cercava di non pensarci ma i risultati erano scarsi. Non concepiva come uomo potesse essere così crudele, schifoso e senza cuore.

Harry soffriva assieme a lui, vederlo stare male gli spezzava il cuore e lo rendeva così triste. Amava Louis e avrebbe fatto di tutto per fargli tornare il sorriso.

"sai ho saputo che è morto"-disse Harry entrando saltellando in camera di Louis-"chi?" rispose avvilito con il cellulare  in mano e senza nemmeno voltarsi per guardarlo.

"quell'uomo è morto Louis"-si avvicinò sconsolato-"cazzo guardami. Guardami come facevi prima, farei di tutto per riavere quel Louis."-cercò di girarlo-"beh in realtà già l'ho fatto"-balbettò

"che cazzo hai fatto Harry"-si girò velocemente

"ah adesso ti giri eh stronzo"-sbruffò Harry

"dai dimmi che hai fatto amore"-lo tirò dalla maglia e si alzò leggermente per baciarlo

"se te lo dico questa sarà la prima e ultima volta che mi chiamerai amore"-deviò lo sguardo

"se non me lo dici invece ti picchio"-tirò il suo polso e cerco di girarlo

"mettiti comodo, di te mi fido. Voglio dirti tutto come hai fatto tu con me, non c'è la faccio più a mentirti."-questa frase fece alzare velocemente Louis che si sedette al suo fianco.

"tutto in che senso?"-chiese il liscio-"tutto tutto"-rispose Harry prendendogli la mano.

"Mi metti ansia"-mise la mano sopra la sua-"era questo l'intento"-fece l'occhiolino il riccio

"Parlando seriamente, non so come la prenderai ma tu sei stato onesto ed è mio dovere raccontartelo ho chiesto io di uccidere quel uomo"-Louis tolse la mano dalla sua, lo guardò sbalordito e sgranò gli occhi-"si perché in realtà non facciamo gli imprenditori, facciamo credere a tutti di farli ma a dire il vero- abbiamo un agenzia di agenti segreti e abbiamo uomini in tutto il mondo che fanno parte della nostra azienda e seguono i nostri ordini per un compenso mensile"-disse Harry tutto d'un fiato

"Cristo perché non me ne hai mai parlato?"-rispose quasi tremando-"siamo chiamati agenti segreti per questo LouLou"-cercò di sdrammatizzare il piccolo-"non ho per nulla voglia di ridere, raccontami di più."-lo guardò negli occhi bisognoso di rispose

"Mio nonno ha fondato l'agenzia e mio padre da grande ha proseguito assieme a lui, solo gli uomini della famiglia sanno di questa cosa, mia nonna, mia mamma o tantomeno Mary non sanno assolutamente nulla. a saperlo siamo io e James ora, poi dopo i 18 anni lo sapranno anche Rodrigo e Jose"-non riuscì a guardarlo negli occhi.

"che cosa maschilista"-scosse la testa Louis

"ah e.."-tentennò-"anche Niall sa"-digrignò i denti preoccupato

"Comprensibile"-sbuffò il liscio

"quindi"-allungò la parola il più possibile

"Dimmi altro"-lo costrinse-"non uccidermi"-lo guardò con il bricio-"parla Scemo"-continuò

"James sapeva tutto di te, prima che tu venissi, è solo un bravo attore, con così tanti anni d'esperienza per noi è facile ormai nasconderlo al mondo, non è altrettanto facile nasconderlo a chi amiamo però..."-si rattristi ancora di più

"Sapeva tutto? seriamente? e mi ha fatto soffrire così tanto quel bastardo"-sbattè un pugno sul letto-"allora anche e tu sapevi che lui sapeva e non hai fatto nulla per non farmi soffrire"-urlò voltandosi-"come cazzo fai a dire di provare dei sentimenti per me"-si alzò velocemente e uscì sbattendo la porta.

THE UNCLE! -larry stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora